Lieta di trovarti di nuovo qui. ^^
Questa volta hai fatto un po' di confusione tra persone e tempi verbali... a meno che il punto di vista non sia quello del Justin incoscente, ma in tal caso non si capisce molto.
Ci sono varie cosette da rivedere, dal "nessuno" che si lega a "passi" (e quindi un "qualcosa"), al "tu" riferito a Brian, ma poi scrivi "piangeva" che lo trasforma in un "egli", usi il passato e l'imperfetto ma poi "si sente" e anche "digita" e "piange" (a guardare proprio tutto anche "adesso" e "poco fa" non vanno bene per una storia al passato).
Eviterei anche "ed ad..." non perché sia sbagliato, ma perché è cacofonico. Lo scrivevo anche io e me lo hanno fatto notare. ^^'''
I numeri non sono lettere, per non ripeterti avresti potuto usare "cifre".
A parte la mia brutta abitudine alla critica (ti chiedo infinitamente scusa, spero di non averti offesa, altrimenti dimmelo senza esitare. Sono consapevole di essere indisponente, in certi casi >.<), mi piace il modo realistico in cui hai descritto quella manciata di secondi che hanno seguito l'aggressione a Justin e la freddezza di Brian che va in pezzi.
Non credo di aver mai letto di quel preciso momento, della chiamata al 911 e in effetti è un momento che andrebbe analizzato.
Grazie per averlo fatto. ^^ |