PRIMA CLASSIFICATA
Proteggilo di Napee
Grammatica: 9/10
Nell’insieme la storia è scritta molto bene e si legge facilmente, ho tolto un punto soltanto perché c’è qualche errore di battitura, ovvero:
“Quel piccolo taglio dalla quale sgorgava” Taglio è maschile, quindi doveva essere “dal quale”
“Dal quel cambiamento improvviso” Doveva essere “da quel”
“Gli occhi appannati di lacrime, mentre ,dietro di lui” Qui nessun errore, solo hai lasciato lo spazio prima della virgola (inoltre in un paio di occasioni, nel testo, hai lasciato due spazzi invece di uno nel separare le parole.)
Poi, la D eufonica per regola dovrebbe essere utilizzata soltanto quando le due vocali che si incontrano sono uguali, per esempio: “ed ero” in questo caso la D ci deve essere; “e anche” in questo caso no, perché la E e la A sono diverse; tuttavia questa può essere anche una scelta stilistica, nonostante sia preferibile rispettare la regola.
Altro appunto: in più di un’occasione io avrei messo qualche virgola in più, per esempio: “Quell’ultimo dubbio in particolare gli si soffermava in gola come un groppo scomodo che non riusciva a scendere.” Avrei messo la virgola fra GOLA e COME.
IC: 10/10
Sono maledettamente felice di poter dare un punteggio pieno! Sono state così poche le occasioni della mia vita in cui ho letto di un Sesshomaru così perfetto! Si è ricollegato benissimo a quello che abbiamo conosciuto nel movie numero tre! La cosa fantastica è che non ha detto una parola, se non alla fine con quella nobile concessione generosa: “Ho esaudito la tua richiesta.” Non c’è che dire: è decisamente lui! La scelta di trattare il suo POV, mantenendo comunque la terza persona è stata davvero geniale: non lasciava mai prendere al lettore troppa confidenza con il personaggio! Secondo me non c’è modo migliore di scrivere di Sesshomaru! La tacita osservazione e il tacito disprezzo sono stati trattati benissimo, ma soprattutto ho amato quel senso del dovere che gli impone, se non per Izayoi, almeno per suo padre, di osservare quel ragazzino e di salvarlo dalla sua sorte, obbligo morale che Sesshomaru non arriva a esporre mai, persino nei suoi pensieri, ma che comunque in qualche modo si riesce a percepire nel corso di tutta la OS. Anche il salvataggio di InuYasha è stato affrontato con un certo distacco: non lo afferra, non lo prende fra le braccia, né lo tira su; semplicemente getta un ramo nell’acqua al quale i mezzo demone deve aggrapparsi da solo, e questo gesto ha un significato: Sesshomaru non ha intenzione di esserci, non ha intenzione di venire considerato come una risorsa o un punto di riferimento; lo ha aiutato in quell’occasione, ma Inuyasha dovrà vivere e salvarsi da solo! Insomma, perfetta anche questa scelta!
Originalità: 10/10
C’è davvero poco da dire: ho letto pochissime ff che parlano di Inuyasha bambino e di ciò che è stato di lui, specialmente se bisogna metterci Sesshomaru di mezzo come protagonista XD la verità è che ne lessi solo una, e che l’adorai *-* speravo che qualcuno scegliesse quest’opzione proprio per leggere un’altra storia simile, quindi non posso che ringraziarti per averla scritta!
Emozioni trasmesse: 8/10
Mancano due punti, ma la verità è che è giusto che sia così XD insomma, il protagonista è Sesshomaru! Come si può riempire una storia su di lui di emozioni e restare comunque IC? È improponibile, ma comunque tu sei riuscita a ottenere il massimo da lui in questo campo: la rabbia e il dubbio nei confronti di suo padre soprattutto, ma anche la curiosità che suscitavano in lui Izayoi e Inuyasha! Sarò monotona ma ti dico per l’ennesima volta che sei stata fenomenale!
Gradimento personale: 10/10
Ripeto: più di ogni altra, speravo che venisse presa quest’opzione, poi il fatto che tu l’abbia sviluppata egregiamente ti ha fatto prendere il massimo! Ho adorato ogni singolo istante di questa OS.
Punti bonus: 3/3
La tua opzione era “Sesshomaru si occupa / aiuta / si rapporta con Inuyasha da bambino”, e direi che invece di scegliere fra occupa, aiuta e rapporta, le hai riportate adeguatamente tutte e tre, quindi meglio di così XD
TOTALE: 50/53 |