... Non parlare del "contest di suni" come se io fossi il Presidente della giuria del Nobel, che poi mi metto a sghignazzare imbarazzata in ufficio e la mia boss pensa che sia pazza. Comunque, ti allego i giudizi in coda.
suni
Questa storia aveva potenzialità davvero molto interessanti e dopo le prime quindici o venti righe, sebbene avessi notato un paio di segni di punteggiatura al posto sbagliato, ero piacevolmente catturata e gongolante. Col procedere del testo ho notato qua e là qualche caduta in stereotipi un pochino banali e non del tutto coerenti, ed alcuni errori grammaticali e sintattici che hanno leggermente svalutato l’insieme, ma complessivamente quella che considero l’unica vera “pecca” della fanfiction è il grosso stacco prima del finale, che crea un vuoto proprio là dove, a mio avviso, non dovrebbe esserci. Questo sembra sviluppare un leggero OOC o comunque un’incongruenza – e, cavolo, sul finale andiamo un pochettino troppo nel tenero. Per chiudere con la parte negativa, infine, personalmente non sono una grande fan di “allinea a destra – allinea a sinistra “, eccezion fatta per le citazioni musicali.
Lavorando magari su qualcosetta nella scorrevolezza del testo a livello di correttezza – le virgole, tesoro, le virgole – penso che il tuo modo di scrivere sia accattivante. Hai uno stile pulito, lineare e diretto, ma non per questo vuoto, che va al punto senza perdersi in acrobazie di troppo e che rivela comunque una certa cura. La lettura è facile e davvero, levando quegli errorucci la tua opera si legge da sola. Poi, l’idea di base mi piace molto. E’ una riflessione che mi è capitato di fare e non ne avevo ancora letto, o perlomeno non così sviscerata. Condivido pienamente il ragionamento che sta alla base della fic e l’ho trovato gradevolmente insolito nonostante sfiori l’ovvio. Mi sembra anche abbastanza ben trattato e sposato bene al tema del contest, senza frizioni né forzature. L’IC non è proprio impeccabile – ottimo per Naruto, incespica in qualche particolare per quanto riguarda invece il genio di casa Uchiha - ma nell’insieme non è nulla di drammatico, anzi, sono piccolezze. Compensi con un’analisi azzeccata e accurata del “lato invisibile” di Sasuke, quello che sta dietro la maschera inespressiva e superba che porta. Ovviamente è il mio lato preferito, quindi ho apprezzato. Hai “svestito” il Principe e lo hai fatto complessivamente senza eccedere.
Sei tenuta a pubblicare la storia grossomodo così com’è, errori eventuali a parte, almeno per ora, ma se in futuro ti venisse mai di rimaneggiarla il mio consiglio è di tappare quel “buco” di cui ho detto (insomma, come ha fatto Sasuke a riprendersi il tonto?). Nonostante non lo faccia mai, mi metto a tua disposizione qualora decidessi di farlo e ti servisse una “spalla”.
Infine, voglio sottolineare LA citazione del contest, per quanto mi concerne:
“Naruto e Sasuke erano perfettamente miscibili, complementari; da soli, erano solo un asociale disadattato e un confusionario esibizionista.”
Ho riso tantissimo, e l’ho trovata mortalmente vera.
Izayoi007
Per quanto mi riguarda, non ho nulla da aggiungere a quanto già spiegato dalla mia collega. Mi è piaciuto il modo in cui hai caratterizzato Sasuke – è IC – e, inoltre, l’accenno al Naruto/Sakura ha deliziato particolarmente la mia persona. Interessante è anche il modo in cui hai adattato la teoria del Sistema Tolemaico alla personalità dei due protagonisti. Oltretutto, per una volta, è Sasuke ad apparire lievemente ottuso e, insolitamente, Naruto più sveglio.
Infine, concordo su quanto detto da suni riguardo alla citazione: è semplicemente perfetta. In una frase hai inquadrato perfettamente i due personaggi. Hai strappato una sonora risata anche a me, complimenti. |