Ciao!
Comincio con un piccolo incipit: ho notato la tua storia in parte per il titolo - io amo gli AC/DC -, ma soprattutto per quell'avvertimento piccino picciò che mi dice che si tratta di una het. Devi sapere che, in quanto io stessa autrice di racconti bromance e/o het, sono sempre incuriosita da chi, come me, sceglie di parlare di una storia d'amore tra un uomo e una donna. Soprattutto se lo fa in un fandom come quello di Supernatural che è pieno zeppo di storie slash.
Tutto questo, anche se forse non t'importerà, era per spiegarti il perché mi sono avvicinata al tuo racconto. Ora passo alla recensione vera e propria :)
Di per sè, il capitolo non è affatto male: è bello lungo e corposo, un buon inizio. Si cominciano già a intravedere le dinamiche tra i vari personaggi e spieghi a grandi linee i rapporti tra di loro e un pizzico del loro passato: le cinque ragazze sono cugine o sorelle, legate dalla morte dei genitori e destinate alla caccia. Ognuna ha un po' un ruolo o delle passioni: c'è chi cucina, chi passa molto tempo a leggere, eccetera. Sono accumunate da interessi e vanno perlopiù d'accordo, da quello che si evince qui. Poi, i Winchester hanno un problema e li aiutano cordialmente, ospitandoli in casa. Il fatto che non li vedevano da sei anni mi fa pensare che si erano conosciuti con le ragazze per via dell'incidente che ha portato via loro rispettivi genitori e zii, ma penso che la cosa sarà approfondita più avanti.
Di base, quindi, il capitolo è articolato piuttosto bene e sei stata brava, ma ho notato delle piccole cose che andrebbero migliorate/cambiate: innanzitutto, il capitolo comincia subito con l'azione del telefono che squilla che, di per sé, non è sbagliato, ma essendo questo il primo che apre una storia, sarebbe stato meglio cominciare con un piccolo incipit, qualcosa che facesse entrare meglio il lettore nella vicenda. Ho notato poi che ci sono dei momenti in cui sono saltati dei passaggi, che non sono legati tra loro. Mi spiego meglio con un esempio: quando dici "- No, no – spiegò Sam, fulminando il fratello con lo sguardo. Sembrava imbarazzato. - La sua “piccola” è la macchina. -
- Ah. -
Jamie si trattenne dallo scoppiare a ridere.
La prima cosa che Jamie notò al suo risveglio fu la luce che inondava la stanza. Era abituata a dormire... " tra le due frasi non c'è correlazione. Non c'è un momento in cui tutti vanno a dormire descritto, si passa solo da un dialogo al mattino successivo. Dovresti o legare meglio le due frasi oppure separare meglio i due paragrafi, con un asterisco o un altro segno, qualcosa che fa capire che stai passando ad un momento successivo.
Hai un buono stile: scorrevole e fluido. Mancano alcune descrizioni, soprattutto delle ragazze: sappiamo poco del loro aspetto e anche la casa non è interamente visualizzabile per chi legge, ma è solo una questione di aggiunte, visto che alcune ne hai già messe.
Sui nuovi personaggi, al momento non mi posso espimere troppo: sembrano delle care ragazze segnate da un avvenimento tragico, dedite alla caccia e all'affetto che le unisce. L'unica cosa è che non vorrei che questo aspetto che Dean e Jaimie sono così tanto simili possa penalizzarti: inserire un nuovo personaggio in una storia e farlo uguale a uno già esistente non è mai una cosa buona. Sarebbe meglio differenziarli un po'. Ma ecco, su questo ancora posso pronunciarmi poco.
In generale comunque la storia mi sembra buona e attendo i prossimi aggiornamenti :) alla prossima!
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