Arrivo sempre in ritardo per le tue storie, ma alla fine sono riuscita nell'impresa... |
Veramente bellissima ff, personaggio ben caratterizzati e il testo ti fa immergere nel loro mondo. Ancora tanti complimenti |
Ciao, splendido racconto. L ho semplicemente divorato. Ho trovato i personaggi ben caratterizzati e splendidi nella loro evoluzione. Belle le descrizioni: ti trascinano all'interno degli avvenimenti. |
Trovo la storia preziosa, forte e delicata allo stesso tempo. |
Finalmente siamo giunti al termine, peccato perché mi ero proprio affezionata alla tua storia. Come avevo già sospettato nei capitoli precedenti è decisamente la mia storia preferita tra quelle che hai scritto! |
Se all'inizio di questa storia Vegeta si trova in un luogo ostile e isolato, talmente difficile da raggiungere che persino la notizia della nascita di suo figlio deve essergli comunicata per conto terzi, nell'ultimo capitolo lo ritroviamo all'ombra di un gazebo, in mezzo alla gente, in un giorno di festa. Certo nemmeno adesso è facile rivolgergli la parola, ma il motivo è tutt'altro. |
Il misterioso testimone dello sposo che ha bisogno di tutto tranne che di presentazioni! Era parecchio strano non avvertirne la presenza e mi stavo giusto chiedendo se avrebbe mai fatto una comparsata, ed eccolo qui! |
Ciao :) |
Woww 😍😍😍😍 siamo arrivati al capolinea di questa magnifica seppur drammatica storia che conclusione migliore non poteva avere, alla fine nonostante il mio pessimismo è andato tutto magnificamente bene ❤❤❤ Auguri agli sposi e alla prossima 😊 |
Che Vegeta sia un uomo di poche parole lo sanno anche i monti oramai, se apre la bocca non è certo per farci entrare aria ma per pronunciare poche parole concise - e il più delle volte sgarbate - in modo tale da trasmettere il messaggio il più direttamente e velocemente possibile. Lo sanno i monti, lo sa Bulma e lo sa il padre, uomo che lo ha cresciuto e pozzo da cui ha attinto le peculiarità del suo carattere. Mi piace come proseguendo nella storia sia tangibile percepire i cambiamenti dei singoli personaggi, come il Segretario, che adoro ritrovare spesso nella storia in quanto poco maneggiato nelle altre fanfic. Il risentimento del non essere stato avvisato dal figlio del matrimonio imminente denota come l'incubo vissuto da Vegeta e il suo lento risalire a galla abbiano addolcito l'animo di un uomo duro e poco propenso all'affetto. Se in passato le parole risultavano superflue e vaghe, ora arriva l'interesse, il desiderio e, azzarderei quasi, l'esigenza di sentirsi parte del mondo di Vegeta e di esserne informato personalmente come parte integrante della famiglia, a differenza della notizia della nascita del nipotino, annunciata a bruciapelo e digerita in quattro e quattr'otto. |
È successo quello che era prevedibile. Una menomazione fisica come quella di Vegeta non poteva passare inosservata in un ambiente tanto rigido e inquadrato come l'esercito. Vegeta ha ritrovato oramai molta dell'energia e della determinazione che abbiamo imparato a conoscere fin dal primo capitolo e tutto quello che vorrebbe fare ora è tornare al più presto alla sua vecchia vita. Qualcosa però è cambiato irrimediabilmente e la verità, per quanto brutale, è che non potrà tornare proprio tutto esattamente come prima. Si apre un periodo della sua vita fatto di sfide diverse e altrettanto difficili, quindi. Tuttavia, come ci lascia intuire questo capitolo più o meno fra le righe, Vegeta non ha soltanto perso molto, in quella brutta esperienza, ma ha anche trovato altrettanto. Ne è la testimonianza l'ironia che traspare nel rapporto con suo padre, in apparenza ancora conflittuale ma in sostanza decisamente più disteso, e nella complicità ormai completamente ritrovata con Bulma, nella piccola scena sul finale, che preannuncia un futuro come famiglia. Piccoli dettagli che fanno grandi differenze. |
Ciao taisa!!! |
Ciao :) |
Cosa mancava? Ah già, il matrimonio. O qualche altro figlio… o figlia^^. Per una coincidenza di eventi, Vegeta si ritrova per le mani il giubbotto antiproiettile commissionato anni prima a Bulma, che gli salvò la vita durante l’ormai tristemente nota missione, il giorno in cui può rendersi conto anche che quella vita Bulma gliel’ha salvata anche meno letteralmente, cioè il giorno in cui a quella vita lui sta tornando. È una sorta di illuminazione la sua, che sembra rendersi conto in maniera inequivocabile di quanto lei sia importante e di come probabilmente sia destinata a lui. La proposta di matrimonio più brusca e scontrosa della storia si legge così anche come una delle più romantiche… allo steso modo che l’ovvia risposta a quella proposta. |
Ciao taisa!!! Oddio *occhi a cuoricino* per questo capitolo😍😍😍😍 perdono il Tenente per la sua decisione di essere tornato nell'esercito che mi ha lasciata un po' interdetta nel capitolo precedente. Che bello, finalmente Vegeta ha capito che Bulma era, è e sarà la sua ancora di salvezza (a proposito, bello il fatto che ne prende atto attraverso il giubbotto antiproiettile che ha dato il la alla loro relazione e ha salvato fisicamente la vita di Vegeta) , anche se...non so, faccio male ad avere un cattivo presentimento?! Sarà che finora ci sono state davvero poche gioie, non so...oddio spero non accada nulla di brutto!!! |