Salve plebeo, è il tuo Lord che ti parla
Fin quando mi vennero fatti scoprire i Vocaloid anni or sono (No, non ho trecento anni. Mi piacciono le iperboli), ho sempre provato un amore incondizionato per i gemelli Kagamine e tutto ciò che ne può derivare, Kagamincest compreso (because twincest is wincest, come diceva Socrate). Quindi, appena ho visto questa storia mi sono promesso di leggerla appena avrei potuto. Apro il primo capitolo e scopro che il primo racconto è basato su Adolescence che, indovina un po', è la mia canzone preferita dei Kagamine. Felice come un sordo ad un concerto dei Modà, quindi molto felice, mi sono appropinquato a leggerla.
È stato bellissimo. Ho provato una gamma di emozioni incredibili, prima di tutto nostalgia perché quando ho scoperto i Vocaloid ero giovine e non dovevo preoccuparmi di sta cazzo di maturità. Poi ho provato la tenerezza, quella che solo due gemellini carini che si pettinano possono dare, poi la tristezza perché non si possono amare solo perché hanno sto cazzo di problema di avere gli stessi genitori, LA GENETICA È UNA MERDA!. Non mi sono commosso, ma credo tu abbia capito che sono un mostro, quindi non hai motivo di offenderti. Io difficilmente mi commuovo e mi sento sempre una merda quando esperienzo di una forma d'arte, penso "C'è gente che piangerebbe per queste cose" e poi non verso neanche una lacrima. Quindi posso solo dirti che hai fatto lacrimare tanta gente con più empatia di me, congratulazioni.
Inoltre, il tutto è scritto così bene e in modo così chiaro, anche se all'inizio ho avuto un problema a capire il passaggio dei punti di vista, ma poi ho capito e sono andato diritto per diritto.
Penso di essermi macchiato di abbastanza peccati.
Ti prego non farmi internare
Cordiali saluti da Lord Kleveland |