Recensioni per
Sonata al chiaro di luna
di AintAfraidToDie
Questa storia mi ha presa dal titolo. Io, pianista, amante di Chopin e Beethoven, non potevo non avere sul mio telefono la sonata al chiaro di luna, quindi appena letto il titolo ho subito messo il pezzo e... Wow. Questa FF è stupenda |
Rendi in modo perfetto il POV di Sh, con quei dati di carattere scientifico (“…Polso sui 120 battiti al minuto…”) che si sostituiscono alla descrizione oggettiva di una serata piovosa al 221b. Dunque, fin dall’inizio, mi rinfranco perché ricevo l’invito alla lettura da un taglio piacevolmente IC che intuisco essere prerogativa del protagonista e cioè di Holmes. Holmes ed il suo disperato tentativo di riempire con qualcosa, che non sia un vuoto desolante, il posto lasciato da John. Quest’ultimo ne è uscito distrutto da quello che ritiene il tradimento di Sh, cioè il suo averlo tagliato fuori da tutti i piani per sconfiggere Moriarty, facendolo soffrire in modo sconvolgente, con il costringerlo ad assistere al suo (finto) suicidio. Ma John non lo sapeva, di quella commedia, perciò il suo strazio è stato vero e devastante. Nella tua storia ci muoviamo in un’atmosfera rarefatta di sogno e di realtà sfocata, in cui l’unico contatto con la vita concreta è la signora Hudson che assiste, impotente, al lento suicidio di Sh. Rappresenti l’incontro con John permeandolo di una tristezza tesa, spietata, dove domina il senso di ciò che si è perso per sempre. |
Ecco, non mi sono ripresa da questa lettura, capitata cercando altro, dico la verità |