Recensioni per
La messaggera dell'alba.
di EuphemiaMorrigan

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
09/06/17, ore 12:28

Appena ho letto tra le tue proposte la coppia Neji/Sasuke ho davvero pensato una roba del tipo ''Sei un folleee Freezer'' e quando poi ho visto che ti era pure uscita nell'estrazione dei pairing sono rimasta di sasso xD Oltre la curiosità di vedere come avresti potuto far muovere i due personaggi, che per me non sono assolutamente combinabili in ambito amoroso, ero animata dalla certezza che avresti creato una bellissima storia, perché dopo aver letto tanti tuoi scritti mi viene naturale dire che tu abbia un enorme talento nella scrittura, e sia in grado di dare sempre spessore e profondità ai tuoi personaggi.
Sarebbe stato molto più facile prendere Sasuke e Neji, sbatterli in un contesto AU e farli copulare selvaggiamente, magari puntando tutto sui loro caratteri orgogliosi, e speculari in alcuni particolari, infilandoli in una sfida; ma proprio come immaginavo (e speravo) avresti fatto, hai puntato sul voler mantenere e focalizzare l'attenzione sull'introspezione e l'evoluzione degli stessi, invece di incastrarli a tutti i costi in una storia amorosa che avrebbe stonato terribilmente.
Perché nonostante non sia sempre comprensibili a tutti, ci sono tanti modi di far incontrare due personaggi, una ''coppia'', che non implichino una situazione amorosa tutta cuoricini e puttini obesi.
L'ossessione giovanile di Neji verso una persona che vede così simile a se, ma che in parte invidia ed idealizza, perché può immaginare di vivere attraverso di lui tutte ciò che non ha il coraggio di fare. E la rabbia nel vedere le sue aspettative deluse, di intravedere le debolezze dell'altro in quel sentimento per Naruto; la loro interazione contorta e conturbante, di due menti all'apparenza gelide e distaccate, feroci e sprezzanti, che in realtà cercano solo di sopprimere tutto il caos vorticante che hanno dentro, tutte quelle emozioni e sentimenti troppo difficili da gestire.
E il tutto vissuto con l'occhio adulto del protagonista, maturato ma mai arrivato, in continua evoluzione, che nonostante abbia avuto una crescita, e persone da amare, in un momento simile va con il pensiero proprio a quel ricordo, perché spesso a lasciarci un segno indelebile, ad avviare il cambiamento, non sono le persone più vicine a noi, ma proprio quelle più lontane, gli sconosciuti che per un attimo toccano con intensità le giuste corde della nostra vita.
Personalmente l'ho amata moltissimo, e di nuovo hai avuto il potere di dare dignità e bellezza ad un momento che nella trama del manga è stato buttato a caso e soprattutto trascurato.
Grazie davvero per non aver mollato davanti alle insidie della sfida e averci regalato questa OS, che vola immediatamente tra le mie preferite in assoluto!
Un bacio e buona guarigione carissima *^*

Nuovo recensore
08/06/17, ore 00:05

Innanzitutto complimenti per il modo in cui hai affrontato un pairing di per sé non facilissimo e per di più senza il supporto di un AU che avrebbe in un certo senso reso più versatili le situazioni. Comprendiamo e apprezziamo la scelta di non forzare troppo la mano, specie se non senti nelle tue corde la coppia e ritieni poco probabile una vera e propria relazione. Hai usato delle metafore molto suggestive, fino ad arrivare al volo finale di Neji T_T Bello com'è stato descritto e scandagliato psicologicamente con la sua frustrazione, l'obiettivo di primeggiare sugli altri per dimostrare di essere meglio di ciò che il destino gli ha imposto e il disprezzo nei confronti di chi non ritenga all'altezza. Troviamo quindi sia calzante il "bisogno" quasi arrabbiato che Sasuke, ninja che considera suo malgrado capace, lo guardi, come per dargli conferma di essere una spanna sopra a persone come Naruto, che vengono reputate inspiegabilmente per Neji valide proprio da gente come Sasuke stesso. Poi Neji e Hinata... awwww (ho sempre trovato il pairing struggente e suggestivo).
Nel complesso davvero una bella storia, ben scritta e con personaggi IC: brava!

Recensore Veterano
05/06/17, ore 17:51

Non ho parole.
Ma dovrò farmele venire.
La coppia, assolutamente non mi piace. Non mi piaceva e non mi piacerà. E tu, ovviamente, ne hai tratto qualcosa di bellissimo, insolito, accattivante. La cosa che mi ha letteralmente stregata, durante la lettura, è stata rendermi conto che la coppia non piaceva neanche a te. E allora che potevi fare? O forzarti la mano per incastrare forzosamente due personaggi in una scenografia di grande amore, o essere sincera e farli interagire come loro farebbero, esplorandone gli approcci più oscuri e sfumati e non facendoli entrare a tutti i costi nell'ideale di "grande amore" che a volte viene scambiato per un requisito essenziale di una coppia protagonista.
Hai usato il punto di vista di Neji in un modo che ho amato, che mi ha commossa, che a parer mio gli ha reso profondamente giustizia. Hai abilmente utilizzato un suo flusso di coscienza per ricordare, esplorare ed esporre per noi un momento di un passato che adesso, in un'ora talmente terribile, sembra appartenere ad una vita fa.
Hai usato questo scambio con Sasuke per costruire e approfondire la personalità di Neji, lo hai inserito in un determinato momento della sua vita come a scandire un momento di crescita personale e un'evoluzione del personaggio.
Hai fatto qualcosa di unico.
Lo stile, prima di tutto, era perfetto. Elegante, sfuggente, evanescente. Le metafore erano belle, complesse eppure non ridondanti. Alcuni dettagli particolarmente evocativi.
È stato affascinante vedere il mondo con gli occhi di Neji, vederlo sotto vari punti di vista.
Iniziare scrutando la desolazione del campo di battaglia ma con uno sguardo incredibilmente più positivo di quello che poteva avere negli anni "spensierati" della giovanezza a Konoha. La graduale conquista di una libertà che è prima di tutto da se stesso e dalle convinzioni che lo avevano incatenato. Eppure sì, graduale, perché ancora non è una conquista completata. Kishimoto nel presentarci il suo Neji santone dello Shippuden dà per scontato che il suo personaggio abbia raggiunto la completa maturità interiore e che abbia carpito tutti i segreti dell'universo. Io, come te, credo sia più plausibile che dopo un simile cambiamento di vita e di "credo" Neji si senta mancare la terra sotto ai piedi, che cerchi nuove certezze e un trampolino di lancio. Più un uccellino che esita sulla soglia della gabbia aperta, in quel secondo che precede lo spiccare il volo, piuttosto che una colomba già ad ali spiegate.
Soprattutto considerato quanto sia stato amaro il suo passato d'odio e quanto lo abbia segnato.
I suoi ricordi sono stati bellissimi. I suoi sentimenti verso la famiglia, Hinata, i compagni. L'apatia in cui soffoca il rancore violento, la scelta di autodifendersi mettendo una croce davanti al volto di ogni compagno, alleato o nemico che sia, considerandoli tutti come un qualcosa di alieno rispetto a se stesso. E poi l'ossessione, verso un ragazzo che sente simile a sè. Il desiderio tutto umano di evadere dalla propria mente idealizzando qualcuno, costruendosi in mente un'idea elaborata per soddisfare la propria voglia insoddisfatta d'umanità. E Sasuke si presta benissimo, lui così sfuggente e particolare, così tormentato ed emarginato. Qualcuno in cui Neji possa rivedersi, e allo stesso tempo qualcosa di diverso e sconosciuto. Il fascino dell'ignoto, della scoperta, di uno studio condotto da lontano con i suoi occhi così acuti. Il cambiare idea, forse giorno dopo giorno, dopo ogni nuovo elemento raccolto, il costruire il profilo di una persona rubando frammenti di vita spiati di qualcuno che non gli appartiene e che, essendo una linea parallela, non si incrocerà mai con le coordinate della propria esistenza.
È stato conturbante questo loro incontro, quello di due persone smarrite e contorte, che hanno un'interazione disperata e libera da ogni schema, proprio perché resi quasi folli da una gelida calma autoimposta in mezzo a tutto l'inferno che cercano disperatamente di sopprimere. E non è una storia d'amore. Non sono l'uno l'anima gemella dell'altro. Neji ha trovato la sua luce in Hinata e nell'amore altruistico che ha sviluppato nei suoi confronti, Sasuke vive specularmente rispetto a Naruto, che sembra essere l'unica cosa in grado di tenerlo ancorato a un mondo che vorrebbe solo distruggere. Eppure, per un attimo solo, queste due anime in pena si sono incontrate. Si sono lasciate un segno, una cicatrice che sbiadirà fino a essere quasi invisibile, più o meno insignificante, ma che ci sarà sempre. E così questa parentesi, quest'evasione, torna alla mente di Neji nel momento in cui ripercorre la propria vita prima della fine. Lo fa con un sorriso, forse lo diverte anche pensare a quello che gli sta tornando in mente in un momento simile. Ma, appunto, non solo le persone a noi più care riescono a segnarci. A volte basta un momento, un'occasione, uno sconosciuto, per segnare un momento che ci cambierà.
E forse per Neji quel momento è stato importante, quella piccola follia, quella perdita di controllo. Quella che sembra un'accettazione della propria instabilità, sotto la facciata di perfezione e freddezza.
Ed è giusto che lui ricordi questa oscurità di velluto, questo se stesso così diverso, nel momento in cui si ritrova a ripercorrere la propria vita. Perché anche se adesso è un uomo diverso, che ha scelto un percorso ben preciso e ha deciso di spiccare il volo, specialmente con quell'ultimo gesto, tutti i precedenti volti di sé lo hanno portato ad essere il Neji di quell'ultimo giorno, il Neji che si conquista, davvero, la sua libertà, scegliendo il proprio destino.
Davvero, ti faccio tutti i miei complimenti.
Questa storia mi ha toccata, nella sua delicatezza e nella sua profondità, nel suo modo di sentire e di descrivere conturbante.
Un abbraccio grande <3

Recensore Master
04/06/17, ore 15:50

Ciao!
Premetto che non shippo nessuna delle coppie che tu hai citato, quindi il mio sarà molto "obbiettivo" come giudizio. XD
Il tuo stile mi piace un sacco, nonostante le metafore, che magari dopo un po' potrebbero risultare pesanti, non ci annoia ed è molto scorrevole.
Per quanto riguarda il pairing è molto strano essendo praticamente impossibile da descrivere, quindi ti faccio i miei complimenti perché davvero, hai caratterizzato benissimo sia Neji che Sasuke. Quasi quasi non sembrano impossibili da shippare anche nel canon, lol.
Ti faccio ancora i miei complimenti, sei davvero bravissima!
Mezzosangue230

Recensore Master
04/06/17, ore 15:00

Tratrin-sama *^* che gioia leggere questa OS! Ti confesso che non stavo più nella pelle! Ero troppo curiosa so spererei come te la saresti giostrata, e sinceramente penso che tu abbia ricavato il massimo da questi due! Parliamoci chiaro: il meccanismo delle coppie è "personaggio freddo e stronzo" X "personaggio vivace che gli distrugge tutte le certezze", per questo mi chiedevo in che modo avrebbero interagito i due simpaticoni XD
La metafora di Icaro mi ha fatta impazzire <3 ma in realtà tutta l'introspezione di Neji è stata meravigliosa, anche perché è un personaggio su cui non ho mai letto molto ma che voglio approfondire, per questo è stata una lettura piacevole e interessante! Il ricordo di Sasuke e Neji alle terme mi ha lasciata senza fiato *^* è anche i riferimenti sasunaru e Neji Hinata li ho amati! Peccato che sia finita male :'( Neji resterà per sempre una ferita aperta! Insomma, la storia è scritta benissimo, ma soprattutto nonostante questo crack improbabile, hai creato una situazione plausibilissima nel canonverse! Mi spiace se non mi dilungo di più ma, come sempre nell'ultimo periodo, sono di fretta :'( ancora tantissimi complimenti ;)
SS (SuperSara)