Generalmente evito come la peste le storie i cui soli protagonisti sono Aragorn e Legolas. Il motivo è che la maggior parte sono Aralas, pairing che non posso vedere, e unicamente movieverse.
La tua mi dava il sentore di avere qualcosa di diverso, e sono felice di non essermi sbagliata :)
E' scritta benissimo, con dei dialoghi che mi paiono quasi usciti dal libro, e, soprattutto, il rapporto tra i due 'Principi' mi pare proprio essere quello vero.
Mi è piaciuto moltissimo il modo in cui hai fatto il parallelismo fra la nostalgia e la 'brama' di Legolas, per il mare (cosa che mi ha sempre commossa molto quando leggevo il libro) e la stanchezza di Aragorn, quel 'richiamo' che comincia anche lui a sentire.
Bellissime le parole di commiato del Re dal suo amico, molto simili a quelle che avrà per Arwen.
Di Legolas invece ho apprezzato moltissimo questa frase "Grande è la mia fede nella benevolenza di Eru, e prego affinché egli ci conceda di incontrarci di nuovo. Non importa se ciò non potesse avvenire prima della fine di Arda stessa, perchè l'immortalità ha conferito agli Eldar il dono della pazienza" che rimanda in un certo senso alla nuova Arda, quando Uomini ed Elfi contribuiranno insieme alla musica di Iluvatar.
Infine mi ha fatta sorridere moltissimo la frase riguardante la testardaggine dei figli di Elrond: dopotutto Aragorn può ben dirsi uno di loro, alla fine, e questo mi riempie il cuore di tenerezza ♥
insomma, complimenti per questo esordio e nessun timore in futuro: nessuno ti mangia e a parer mio di mostri sacri pronti a fulminare chi osasse scrivere fic su di loro non all'altezza non ce ne sono ^^"
un saluto!
Leila |
