Ciao! la tua amica Elisabetta mi ha parlato di te. Ho letto la tua fanfic, davvero molto bella complimenti, riesci a trasmettere le emozioni dei personaggi, davvero molto intensa e l'idea della musica è una genialata! Sei molto brava continua!

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Ciao, dopo la tua storia precedente sono arrivata a leggere anche questa con molto interesse. Mi è piaciuta molto, a iniziare dalla canzone che hai scelto (che non conoscevo per nulla e che ho apprezzato molto) ma soprattutto per il modo in cui la musica si integra al testo, per come il testo fa parte della tua storia. La canzone non è solo un'ispirazione, ma è parte della trama, dello sviluppo, arriva a far maturare in John una certa consapevolezza. Ma andiamo con ordine, perché ho troppe cose da dire...

La canzone è stupenda, il che aiuta perché permette al lettore di calarsi emotivamente nella storia. Questa nello specifico ha dei giri armonici interessanti, specie nel ritornello. E secondo me è molto importante e non è un aspetto da sottovalutare. Per quanto riguarda le parole, come già accennavo, sono parte integrante della storia e sei stata particolarmente attenta al loro significato (cosa che apprezzo sempre in un autore: l'attenzione ai dettagli è fondamentale per costruire una buona storia). Come dicevo anche prima, la musica aiuta nello sviluppo della trama. Spesso succede, nelle fan fiction, che c'è una macchinazione di Sherlock, fatta a fin di bene. Lo dicevo proprio stamattina a un altro autore, qui su Efp, che è un tratto tipico del fandom inglese... lo Sherlock che raggira, bonariamente, John per far sì che questi capisca. Ed è ciò che accade, in una maniera molto originale tra l'altro. L'immaginarmi John che fa jogging per tornare un po' in forma come ai bei tempi, è un'idea piuttosto nuova per il fandom e che ho trovato tanto originale. Ma qui c'è anche un ulteriore valore aggiunto, che naturalmente ho adorato. Perché mentre corre, nell'ipod trova una canzone. Questa canzone. Bellissima. Stupenda. E con tanto, ma tanto significato. Il testo sembra che parli di lui, di John. Ed è una trovata geniale il fatto che John cominci a parlare (ma io direi più che pensa) con la canzone stessa, creando un botta e risposta a tratti anche divertente perché John sembra un pazzo! XD Ma lui parla alla canzone e lo fa come se questa avesse la voce e i toni di Sherlock. Uno Sherlock che ha messo lui la canzone nell'ipod di John e che, di conseguenza, è come e volesse mandargli un messaggio. Dal momento in cui se ne rende conto comincia un dialogo muto carico di significato ed è incredibile come tu lo abbia ben costruito. E qui veniamo all'altra cosa che mi è piaciuta, il binomio con la parte prettamente strumentale della canzone. Perché c'è una tecnica scrittoria davvero ottima che fa sì che il correre di John diventi sempre più affrettato, verso Baker Street (anche se non sono sicura che se ne renda propriamente conto), vada di pari passo con l'andamento della melodia. E infatti la canzone parte piuttosto lenta. Proprio come John, che comincia con una camminata veloce, ma finisce che sembra Usain Bolt! XD Scherzi a parte... Ho davvero apprezzato il lavoro che hai fatto e come hai cucito la storia sulla canzone.

Finale romantico, ma non eccessivamente sdolcinato e con questo Sherlock che a quanto pare adora lasciarlo sul filo del rasoio! Complimenti, davvero.

Alla prossima.
Koa

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brano coinvolgente,carico,emotivo! Una progressione di emozioni e di pathos che mi ha restituito molta carica! Apprezzo moltissimo l'idea di analizzare un brano musicale dal punto di vista dei personaggi, in loro relazione! Mi piacerebbe lo facessi anche con altre canzoni! Un climax di emozioni che un po' ingenuamente speravo sfociassero nell'Unione dei due...ci sono rimasta parecchio male...dovrai rimediare!

Ciao! Mi è piaciuta molto e la canzone è veramente adatta! Sembra parlare proprio di loro. Mi è piaciuta tutta la descrizione dei pensieri di John in rapporto con i versi della canzone. E anche tutta l'irruenza dell'ultima parte, è molto adatta a loro due. Povero John, Sherlock continua a provocarlo e a raggirarlo, ma credo saprà tenergli testa in questa "sfida". Alla prossima!

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