Ciao! Sono Tigre Rossa, una nuova fanatica di Sam e Frodo.
Lì adoro, sono così . . .amici. Per me, tra tutti, sono loro gli eroi. Cioè, Frodo ha si portato l'anello, ma Sam ha portato Frodo, come dici tu.
Secondo me, Frodo senza Sam non ce l'avrebbe mai fatta, ma se Sam non avesse avuto Frodo e la sua amicizia, non si sarebbe mai trasformato in eroe.
Se Non fosse stato per la loro amicizia, La terra di mezzo a quest'ora non esisterebbe più.
Non è merito nè dell'uno nè dell'altro. è merito di entrambi. perchè loro sono uno.
Altrimenti, a cosa servirebbe l'amicizia?
P.S. è tra le mie preferite.
P.P.S. Ho pianto tantissimo leggendola!
P.P.P.S Anche io progetto una cosa simile, quando la pubblicherò, mi leggerai, per favore?

"Io ho portato un fardello attraverso un mondo in rovina, ma tu hai portato me, Samvise Gamgee."
Non c'è nulla di più vero di questa semplice frase che racchiude tutto.
E' Sam l'eroe, è Sam che ha salvato la Terra di Mezzo: Sam e la sua smisurata amicizia.
Slash o non slash, il rapporto che c'è tra questi due Hobbit è ciò che ho più amato dell'opera di Tolkien; e Sam Gamgee è davvero quell'eroe senza volto che tante volte mi ha fatto ridere ma tante volte mi ha fatto anche piangere.
Proprio come questa storia, che ti ringrazio di cuore di aver scritto.
Fabi

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Mi è piaciuta molto questa one-shot! Descrive bene e con semplicità i sentimenti e le emozioni che avvolgono l'ultimissima parte del libro. Devo dire che, anche se stravedo per Frodo, Sam è stato indispensabile per portare a compimento la pericolosa missione. E questo tuo piccolo grande tributo gli rende il rispetto che merita. Brava!

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Collezionista: hylis;
opinioni personali: il tuo stile, sono sincera, mi piace da morire. E' vero che alcune frase risultano un po' troppo spezzettate, ma questo non le rende meno "idonee" al contesto; nelle scene descritte in questa fanfiction, le ho trovate perfettamente adeguate. Rendono il tutto più spontaneo, soprattutto quando il tema è l'amicizia tra due persone. Non hai usato periodi troppo costruiti, né paroloni esagerati, è tutto molto fluido e, a volte, sembra che tu abbia voluto lasciar trapelare un'emozione da un gesto, piuttosto che riportarla a parole: è un po' il modo in cui immagino Sam. Ho sempre pensato, come te, che abbia avuto il ruolo più importante all'interno della saga - spronando Frodo, camminandogli affianco, rimproverandolo -, ed è bello vedere che qualcuno sia riuscito a ritagliargli uno spazio che sia solo suo. L'hai caratterizzato molto bene, poi. Che altro dire? Leggendo la parte finale mi sono venuti i brividi - per la scena ma, in particolar modo, per alcune tue frasi.
consigli per migliorare: in alcuni casi, avrei sostituito una virgola ad un punto. Mi sono sempre piaciute le frasi brevi ed incisive, ma, in due o tre casi, una virgola avrebbe reso la lettura più fluida. Come ha detto Crì, invece, ho trovato che nella prima parte fosse riportato una sorta di elenco, un riepilogo di tutto ciò che Frodo e Sam hanno affrontato insieme; in questa circostanza, forse, avrei spezzato l'elenco, mescolandolo con il resto della narrazione.
Ad ogni modo, sono rimasta molto colpita.

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Collezionista: Karyon
opinioni personali: Partiamo dalla canzone. La canzone è davvero inserita in modo perfetto nella storia, le parole sembrano infiltrarsi nella narrazione, in qualche modo. “It must have been cold there in my shadow” [...] “You always walked a step behind.” E’ Sam. Sam è la spalla, l’amico, il sottile bastone a cui si appoggia l’eroe e di cui non si parla mai. E’ quello che vive nell’ombra, sempre un passo indietro. La fedeltà di Sam è totale, sicura al punto da rischiare la vita per Frodo. Certo, c’è il senso di giustizia, la liberazione del mondo, la lotta contro Sauron, l’anello… ma tutto è una conseguenza di lei, dell’amicizia; quella con la “a” maiuscola che lo muove attraverso le inside di un mondo che non conosce e che sembra addirittura troppo grande per lui. E Frodo lo sa. Da un certo punto di vista, lui lo ha sempre saputo e la sua confessione è quasi un attestare qualcosa che già si sentiva tra loro. La prima parte del testo ci riporta direttamente alla fine – o inizio – di tutto: Frodo che ha compiuto la sua missione e che parte. I periodi spezzati, veloci, mi trasmettono tutta l’ amalgama di sensazioni che prova in quel momento. Sollievo, vittoria mista a turbamento: un mondo che cambia, una terra che muta, l’era degli uomini che arriva a cancellare il passato. Lui fa parte di quel passato e ne è testimonianza vivente; sulla sua pelle, sulle ferite, negli occhi, lui è passato e – insieme – futuro. Capisco che per chi conosce l’opera, possa sembrare una ripetizione, un riprendere la storia, ma secondo me lì dov’è sta benissimo. Già nel primo pezzo, con le ultime parole di Frodo, si ha la sensazione che Sam sia il futuro, in qualche modo. Che Sam appartenga a quella nuova era che si è aperta su tutti loro, e la sensazione continua in questo secondo pezzo: “Qui inizia la tua storia, Sam Gamgee…” Si avverte il cambiamento, più che vederlo. Anche Sam è cambiato, anche lui sente che il tempo sta mutando. L’amicizia con Frodo, non è qualcosa di normale: si è forgiata sul dolore, sul pericolo, sulla speranza e sulla storia; non può finire. Lo stile sembra rallentare questo momento, il POV di Sam si avverte, più che leggerlo. L’anima di Sam, segnata ma non come quella di Frodo, sembra quasi uscire fuori da questo pezzo (ma non escludo che sia scema io, eh XD). I primi due “pezzi” con il terzo, non fanno parte del missing moment vero e proprio, eppure lo integrano. Poche frasi ben scritte ci srotolano le sensazioni e i sentimenti che erano già lì, eppure a rileggerle continuano a far pensare, ad approfondirsi. L’ultimo pezzo, come già detto, è il più “alto”, il missing moment vero e proprio. D’accordo, ripeterò all’infinito quello che dicono tutti, ma questa frase è stupenda: “ Io ho portato un fardello attraverso un mondo in rovina, ma tu hai portato me, Samvise Gamgee.” E’ il fulcro dell’intera storia secondo me. Frodo sa ed è anche su questo che la loro amicizia si intensifica e si solidifica: Sam che darebbe la vita – incondizionatamente – per lui. Oddei, ho esaurito le parole. Ottimo lavoro, davvero.
consigli per migliorare: Beh, come già detto: piccola occhiata alle virgole (e detto da me che, si può dire, non le so usare XD), il “nevvero” che va dopo la virgola e basta, insomma. XD Ah, e “Earendil”, ma lo ha già detto Crì. Per quanto riguarda lo stile, io adoro i periodi brevi, che danno incisività quando servono, quindi scritta in questo modo mi piace molto. Ah, tra l’altro io l’HTML lo vedo benissimo, è normale?

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Collezionista: kokò
opinioni personali: L'inizio mi è piaciuto di meno del pezzo finale, forse è un po' troppo... frammentato. E' così il tuo stile, lo conosco già dalle altre fic ed è la cosa che meno mi piace delle tue fic: non so, il tuo modo di scrivere non mi convince. Però mi piace ciò che descrivi, i sentimenti che tracci e le situazioni che delinei, e in questo caso il bellissimo legame fra Sam e Frodo. La parte, infatti, del dialogo è davvero bellissima; così reale e giusta, è una perfetta descrizione del loro rapporto, Sam che ha portato Frodo, è proprio così e tu mi hai fatto vedere Frodo mentre lo diceva, l'ho immaginato sorridere e parlargli gentilmente, svelandogli ciò che alla fine, dentro di noi, tutti sappiamo. Sam è proprio quella figura di sostegno che diventa eroe stesso: senza di lui non ci sarebbe stato niente, e anche Frodo lo sa, rivelandoglielo.
Lo scambio di POV è un po' azzardato, ma risulta ancora più chiaro, in questo modo, il sentimento di Frodo e la sua malinconia; come diceva qualcun'altro, magari l'inizio può risultare un'elencazione non necessaria.
Comunque è una buona fic, che studia un legame magari spesso trascurato, e un personaggio come Sam che è "un eroe senza volto", un eroe con paure e fisime, un eroe reale e poco convinto di essere d'aiuto (si sente sempre incerto, insomma), che però è un pilastro della Saga.
consigli per migliorare: Io consiglio di non fremmentare troppo la fic, alcune volte i periodi brevi vanno anche bene, ma i tuoi, non sempre però spesso, li trovo un po' vuoti. Si compensano a vicenda, allungando il tema in più frasi, eppure spesso potresti usare delle virgole invece dei punti.
A parte quello, non ti critico il fatto della traduzione, ognuno è libero di non metterla e io non lo faccio mai, stonerebbe. Purtroppo non tutti conoscono bene l'inglese e magari gli mancherà una parte della fic, ma lo stesso condivido pienamente la tua scelta.

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Collezionista: Superfrency95
opinioni personali: Prima di tutto, complimenti perchè questa One-shot è davvero bella. E' molto particolare e originale il modo in cui analizzi l'amicizia di Sam e Frodo, in particolare mi è piaciuta molto la frase: Frodo aveva sorriso e il suo giardiniere non aveva fatto altro che sorridergli di rimando, perché giunti a quel punto, dopo aver condiviso così tanto, non c’era più bisogno di dire niente. Esprime alla perfezione il rapporto creatosi fra Sam e Frodo, così intenso per colpa, e merito, di tutto quello che hanno passato insieme. Anch'io vedo esattamente in questo modo l'amicizia che si crea tra i personaggi principali di una storia quando hanno affrontato dei pericoli insieme, come se la fatica di tante avventure vissute rendesse ancora più solido il loro rapporto. Mi è piaciuto anche il concetto, molto originale, di vedere come vero eroe la spalla, l'amico nell'ombra. Forse questa idea poteva essere espressa anche di più, visto che è davvero particolare e molto interessante. Inoltre mi è piaciuto il tuo modo di descrizione, non troppo particolareggiato ma efficace nell'evocare immagini. Per esempio, mi è piaciuta molto questa frase: Lo sguardo affettuoso del vecchio stregone aveva riscaldato il cuore intorbidito del piccolo hobbit, che in lui aveva rivisto le verdi colline della terra di mezzo, un sole caldo e accogliente, un vecchio amico che credeva morto. Nonostante tu non dia una descrizione dettagliata della Contea, mi ha dato proprio la sensazione di poterle vedere, quelle colline assolate, di sentire il sole sulla faccia e percepire la luce intorno a me. La prima parte del testo l'ho trovata particolarmente bella, i pensieri di Frodo sono espressi alla perfezione e senza cose smielate. La canzone, anche se non sono particolarmente brava in inglese, è molto appropriata al testo e lo accompagna bene, senza che la storia abbia esattamente le stesse parole della conazone (cosa che personalmente odio). Quindi sei stata brava sia dal punto di viusta narrativo che da quello della song-fic come genere.
consigli per migliorare: I periodi sono forse un po' asciutti, troppo distaccati tra di loro. Io forse avrei messo un po' più di virgole tra uno e l'altro e un po' meno punto. La storia risulta un po' troppo spezzettata. Ci sono alcuni pezzi non molto fluidi, come per esempio questo: - Qui inizia la tua storia, Sam Gamgee. Fai in modo che possa durare il più a lungo possibile – glielo aveva detto Frodo prima di salire su quella nave, prima di andarsene, prima di partire per gli antichi rifugi. Rivedrei quel "glielo aveva detto Frodo..." Un pezzo che personalmente non mi è piaciuto è quello che va da Insieme avevano attraversato il mondo, affrontato ragni giganti e orde di orchetti di Mordor. Avevano... ecc. ecc. fino a ...a loro la regina Galadriel, signora di Bosco Ceduo, aveva donato la luce di Elendil. Mi è sembrato un po' un elenco, solo per esplicitare bene tutto quello che avevano passato. Secondo me poteva essere ristretto un po'. A parte l'html un po' scasinato e le traduzioni in italiano mancante, che ti hanno già detto gli altri, queste sono le cose che ho notato io. In generale comunque la fan-fic è scorrevole, ben scritta e i concetti che esprime sono particolari e originali.

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Collezionista: °*Piccola stella senza cielo*°
opinioni personali: Allora, premetto che non ho mai amato particolarmente il fandom e le mie conoscenze si fermano alla compagnia dell'anello. Detto ciò, per quel poco che conosco, i due personaggi mi sembrano molto IC, soprattutto Sam. Non mi ha convinto il cambio di POV. O meglio soprattutto la prima parte, che comincia con un POV in prima persona, per poi spostarsi sulla terza nelle altre parti. In compenso mi piace molto lo stile, curato e poetico, anche se forse un po' troppo ridondante verso la fine. Mi è piaciuto l'uso della canzone di accompagnamento, e ho trovato molto bellala descrizione del tema dell'amicizia: molto utilizzato ma sempre attuale.
consigli per migliorare:A parte il già citato html, ribadisco la questione del point of view: va bene alternato, ma o tutto in prima o tutto in terza persona. - Qui inizia la tua storia, Sam Gamgee. Fai in modo che possa durare il più a lungo possibile – glielo aveva detto, non mi convince, ma probabilmente è una fissa mia^^. La punteggiatura molto buona. Quindi vai avanti così^^

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Collezionista: kajii
opinioni personali: ci sono poche fic che possono, anche lontanamente, cercare di riprendere, di seguire l’eco di Tolkien, ma la tua ci è riuscita benissimo. Infatti hai ripreso il finale del libro, ampliando una parte che è nascosta in quelle parole, in quella velata conclusione (il film non rende bene questa separazione fra i due “eroi”). L’inizio della fic è frammentato, diviso, attraverso continui punti, in frasi veloce che colpiscono, che incidono sul lettore, che ricordano, che riportano a quella storia, a quella memoria, a quegli avvenimenti, ormai solo ricordi sfocati. Non è un una semplice ripresa della storia, come può sembrare leggendo velocemente, è una cantilena, una danza di parole che si intreccia con la musica, che continua in un ballo infinito, perenne. La seconda parte, dal risveglio di Frodo, si concentra di più su un rapporto molto descritto e molto celato nel libro, l’eroe pubblico e quello privato, l’amico e il padrone, il giardiniere e il portatore dell’anello. Questa è la parte che colpisce di più e che svela maggiormente il tema della canzone. L’eroe non è Frodo come si può immaginare durante la storia, l’eroe che tutti si aspettano, ma è l’amico, la spalla, la colonna della storia, il volto che nell’ombra ha continuato a viaggiare, senza aspettarsi nulla, senza neanche doverlo fare. Il finale è davvero commovente, con quel Sam, che si mette a piangere alle parole di Frodo, quel Sam, che ricorda, che aspetta, che, vero eroe della storia, resta nell’ombra, rimpiangendo l’eroe, il suo eroe, che parte. I personaggi sono IC, soprattutto Sam, forse non mi sarei aspettato, nutrendo odio profondo verso Frodo, una sua simile confessione, una simile posizione, e un simile coraggio nell’ammettere di non essere l’eroe, di essere solo una figura di scorcio, un personaggio maschera, ma sono solo opinioni.
consigli per migliorare: ho trovato alcuni errorini di distrazione, ma nulla di serio. Forse nella seconda parte avrei spezzettato meno le diverse proposizioni, soprattutto nella descrizione della partenza, garantendo così una fluidità maggiore, una descrizione più rilassata e dolce. Devo dire che ho molto apprezzato la suddivisione del testo, prima a sinistra, poi a destra e infine in centro, che dire? È una storia che davvero colpisce.

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Collezionista: Sorella_Erba
opinioni personali: i primi due pezzi della fanfiction, devo esser sincera, non mi hanno convinta. Sarà che ho letto il libro e visto il film milioni di volte, ma più che missing moment mi è sembrato una sorta di riepilogo della parte finale (del terzo film, specifico). Invece, ho di gran lunga preferito l'ultimo frammento. Oh sì *_* Sam non l'ho mai amato come personaggio - perché ero troppo in fissa per Frodo :D. Se dovessi rileggere Il Signore degli Anelli o rivedere i film, credo comunque che lo rivaluterei. E' una delle più belle creazioni di Tolkien: incarna non l'eroe spavaldo, sicuro di sé, ma al contrario la semplicità e la bontà più pura. In un romanzo di cavalieri e di guerre, con personaggi tanto maestosi ed affascinanti, sembra strano trovarci esserini come gli Hobbit, perché troppo piccoli per immaginare di vederli alle prese con un destino ben più grande di loro. Eppure, alla fine ce l'hanno fatta. Ognuno ha combattuto per ciò in cui credeva - per la Contea, per l'amicizia, per la pace - e ce l'hanno fatta. E tutto questo ha cambiato loro la vita, e ora che non c'è più nessuna battaglia da vincere, né un anello da distruggere, la tranquillità li ha riportati a casa; ma sia Frodo che Sam non sono più capaci di vivere la vita di prima - un concetto ben rimarcato nella fanfiction. C'è sempre un gesto o un oggetto, una cosa qualsiasi, ecco, che fa sorgere i ricordi di quell'avventura e li fa rivivere con nostalgia. Loro sono lì, certo, Frodo appena sveglio, Sam appoggiato alla porta e Gandalf seduto ad osservarli, ma è come se parte di loro si fosse disfatta assieme agli ultimi resti di un mondo che si sono lasciati alle spalle. Sam specialmente non è più il Samvise Gamgee d'un tempo, e Frodo lo sa, l'ha visto. Sam, con la sua lealtà e il suo coraggio, l'ha tratto in salvo molte volte. Io ho portato un fardello attraverso un mondo in rovina, ma tu hai portato me, Samvise Gamgee. Ooow ç_ç Insomma, l'ultimo pezzo, a mio parere era quello su cui dovevi maggiormente concentrarti, perché è davvero bello, intriso di emozioni.
consigli per migliorare: meglio rivedere la punteggiatura: alcune virgole dovrebbero essere sostituite con punti fermi o 'punto e virgola', per una migliore fluidità della lettura. L'html, per quei cosetti dentro al testo (non so cosa siano ò_ò), va ricontrollato. Correggi infine quel "Elendil" con "Earendil": Elendil era un re di Gondor e il capostipite della dinastia a cui appartiene Aragorn/Elessar, meglio non far confusione :)

Commento scritto per l'iniziativa A day above the stars - R.E. made in Fanfiction Contest Forum Collezionista: Emily ff Opinioni personali: Non avendo mai letto il libro né tanto meno visto il film, non posso esprimere giudizi in quanto attinenza dei personaggi alla realtà. All'inizio ho notato un imperfezione, ovvero: "Devo andare, mio fedele amico, ma ti lascio questo. Il libro che Bilbo iniziò anni orsono e che io ho quasi finito. ". A mio parere, i due periodi non dovevano essere divisi da un punto, bensì da due punti: il discorso viene interrotto in modo troppo brusco. Mentre, verso la fine, ho notato questa frase che invece ha la virgola in un punto errato: "Ora le ricordate nevvero, Padron Frodo?". Visto che la parola nevvero è usata per rafforzare la domanda (si dice così? XD) dovrebbe venire subito dopo la virgola. Per il resto, non ci sono dei problemi riguardanti l'ortografia o la punteggiatura. La lettura risulta fluida, sono descritti bene tutti gli avvenimenti (sono riuscita a tenere il filo del discorso senza conoscere la trama u.u) e viene reso magnificamente il sentimento che hai voluto trasmettere: l'amicizia. Consigli per migliorare: Il primo consiglio che mi preme darti è quello di mettere le traduzioni dei testi in inglese. Anche se non sono frasi difficili da capire, il lettore più inesperto potrebbe non percepire completamente il senso della fiction traducendo erratamente una parola invece che un'altra. Ti consiglio anche di tenere d'occhio la punteggiatura, visto che è molto presente e potresti usarla in modo spropositato in futuro. Per il resto non so quali altri consigli posso darti, sei brava e non ti posso che incitare a migliorare ^^

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Collezionista: Alexluna
opinioni personali: Pina – e già qui cominciamo male XD – grazie per la bellissima dedica, ci tenevo a ribadirtelo anche qui. Mi elogi sempre ultimamente *cogita*, forse dovrei preoccuparmi. Non è né il luogo, né il tempo per sciogliermi in elucubrazioni private. Ùù
Questo missing moment è il mio preferito, e leggerlo dal punto di vista di Samvise Gamgee, che – se non si era capito – io amo, mi ha riempito di una gioia smisurata. Lui, il primo hobbit a far parte della Compagnia dell’Anello, amico fedele e leale, dalla forza d’animo incredibile, è senza dubbio l’eroe mancato del romanzo tolkieniano. Ma sicuramente la giusta notorietà gliela hai donata tu, con questa fanfic. Hai fatto più che altro un sunto dei momenti più salienti, rendendo accessibile la lettura anche a chi non conosce il fandom. La caratterizzazione di Sam è davvero attenta, molto IC e piacevole da leggere. Più la riguardo, questa fic, e più mi convince. Sarà che è piena d’emozioni contrastanti: forte amicizia, dolore per la separazione, malinconia, gioia per la vittoria, speranza in un futuro nuovamente insieme. Ci sono delle frasi davvero stupende, ne riporto alcune: non aveva fatto altro che sorridergli di rimando, perché giunti a quel punto, dopo aver condiviso così tanto, non c’era più bisogno di dire niente, sì, è proprio così. Le parole diventano così superflue, scontate. Tra veri amici basta un cenno, un mezzo sorriso o un movimento del corpo che si afferra cosa pensa l’altro. La sequenza finale è la più significativa, anche stilisticamente.
consigli per migliorare: controlla l’html, hai fatto qualche pasticcio mi sa… a parte questo suggerimento puramente estetico, mi sa che sono rimasta un po’ all’asciutto. Niente filippiche, strano. LOL Sicuramente potevi approfondire di più il tema dell’importanza di un personaggio “secondario”, perché è originalissimo, anzi unico; il legame di amicizia, invece, è strutturato completamente. ;) Un piccolo neo, se proprio devo trovarlo, è quel continuo andare a capo: i periodi sono già corti, non c’è bisogno di spezzettare di più, secondo me. =)

Did you ever know that you're my hero
And everything I would like to be

Mi è piaciuta tantissimo la one-shot, devo essere sincero.
Anzitutto, però, devo farti notare che ci sono errori di distrazione che avresti potuto benissimo individuare e correggere rileggendo velocemente una o due volte lo scritto - a parte questo, comunque, ti faccio i miei complimenti!
La one-shot rivede tutto quanto è stato fatto da i due, tramite i pensieri e le parole; e si giunge alla fine tristissima che mi ha ricordato la bellissima sensazione che ho provato quel giorno in cui ho finito di leggere l'Opera e mi sono commosso!
Sono lieto che questa non sia l'ennesima one-shot che, volendo per forza scovare relazioni omosessuali tra ignari e sventurati personaggi che starebbero meglio senza che li si manipolasse di continuo con quella poca dignità che è parte di parecchia gente che frequenta efp, mi caccia un Frocio piuttosto che un Frodo e un SamGay piuttosto che un SamCosìComeLoHannoFatto! Io, davvero, non sopporto quelli che s'inventano simili cose soo perchè ce le vogliono vedere.
Ad ogni modo - non fare caso a quanto ho detto - ti faccio ancora i miei complimenti^.
Ciao!