Recensioni per
Dormire, sognare forse...
di Old Fashioned
Hey grazie della menzione ^^ |
Adesso, grazie come è finito questo capitolo, avrò finalmente risposta a una delle mie teorie. Mi sono chiesta, leggendoti, se per caso non avessi del tutto errato - e tu avessi scambiato magistralmente le cose - e ciò che sembra il "sogno" fosse la "veglia" e viceversa. Quindi, in questo caso, il nostro Johann Faust sta per davvero con Aibell, mentre nel suo sogno vive con Franz. Perché ci ho pensato? |
Grazie per i ringraziamenti. Sono contenta che l'altro commento ti sia piaciuto, sinceramente subito dopo averlo postato mi sembravano un sacco di banalità. Allora posso continuare come mio solito a esternarti le mie "teorie mentre leggo". |
Continua l'ambiguità su cosa siano davvero questi sogni! Da una parte non si direbbero sogni lucidi, perché chi li fa di norma può decidere di svegliarsi a piacimento o influenzare anche il suo ambiente circostante, cosa che Faust non può fare; dall'altra nel sogno riceve un' 'autorizzazione' a tradire Franz, che potrebbe indicare il suo desiderio di assolversi dei sensi di colpa. Oppure è Aibell che lo sta manipolando? |
La sparo grossa. (Ciao ^^) Stupidamente grossa. |
Ciao, |
I personaggi di Aibel, che vuole portare Johann allo Sheol, cioè all'inferno, e il frate-oste che cerca di dissuaderlo, sembrano avere la stessa funzione di quelle personificazioni dei pensieri che si vedono nei cartoni animati, quando ai lati della testa del protagonista compaiono a turno il diavoletto e l'angioletto, che lo confondono di più. Il primo capitolo l'ho letto su pc nel senso che l'ho salvato su word, il secondo l'ho letto qui è mi era caduto l'occhio sull'avvertimento "violenza". Quella che sogna di infliggere ad Aibel? :P spero che non farai soffrire chissà quanto Johann e Franz. Mi ha colpito anche il dettaglio delle bevande. È vero che in Germania la birra è una consuetudine e che un dettaglio simile contribuisce a contestualizzare meglio i luoghi, ma in questa storia così "freudiana" ci colgo un simbolismo da non sottovalutare, specie se penso che le birre migliori assaggiate hanno tutte un frate in etichetta ma l'unica tanto buona da sembrare paradisiaca e da sciogliersi era la Du Demon. Dà anche da pensare il fatto che nei sogni Johann ha sempre bevuto gratis e se lì tutto dipendesse dalla sua volontà lui non sarebbe il tipo da sognare di scroccare consumazioni. Il drink rosso ha anche il nome del fiume dell'oblio... quindi sto fantasticando circa il fatto che queste bibite per lui sono come degli allucinogeni e ciò che vede dipende da ciò che ha assunto, solo che bevendo dall'oste acquista lucidità, bevendo dall'altro locale si perde di più in tutti i sensi. |
Quindi Faust (penso che lo chiamerò sempre così) non può andare da nessuna parte che non siano l'osteria e il Sheol senza provare una forte sensazione di pericolo? Ma bene ... |
Ciao carissimo, finalmente ho finito di leggere la prima parte. Molto interessante, se fossi al posto di Johann tremerei di paura per la troppa suggestione. Per fortuna sembra al sicuro finché si trova dal monaco-oste, che ricorda i monaci stampati sulle etichette di diverse birre, o col bel tenebroso Aibell. Non vedo l'ora di proseguire la lettura per scoprire se ha cattive intenzioni, quanto si ritroverà immischiato nel sogno e se questo cambierà qualcosa nella sua storia d'amore. |
E il mio primissimo pensiero nel leggere le prime parole di questa storia è stato 'Un nome, un programma!' |
Ciao! |
Bello anche questo secondo capitolo... adoro Franz, sappilo, lo trovo divertente e simpatico! |
Capitolo molto interessante, non c'è che dire. A mio parere hai addirittura superato il primo, perché questo mi ha coinvolto maggiormente. Le tue parole mi hanno trasmesso l'urgenza di Johann e l'ansia di non voler tornare a sognare Aibell e lo Sheol e anche una non indifferente curiosità riguardo a questi sogni. Insomma, perché proprio a Joahnn? Perché sono iniziati in quella notte precisa? E, ancora, che cosa vuole veramente Aibell? |
La domanda da porsi in questo capitolo é: |
Hey :) |