Dunque, da dove posso cominciare? Ah, sì.

Innanzitutto, ti faccio i complimenti per la qualità della storia. Di solito le prime storie degli autori non sono niente di eccezionale, specie se si tratta di un fandom per loro nuovo. Eppure, questa tua storia è bellissima. La scrittura è molto fluida, e tiene compagnia fino alla fine, tanto che non mi sono neanche accorto del tempo che passava. Ho trovato un solo errore: tra i titoli di Aerys, ti sei scordata di inserire che è anche re dei Rhoynar. Ma si tratta solo di una sciocchezza che non ha rovinato la lettura.

Per quanto riguarda l'altro aspetto della storia, cioè la caratterizzazione del personaggio, niente da dire, ottima anche questa. Mi sembra proprio identico all'originale. Sai, non ho mai provato molta simpatia per Jaime Lannister. Non lo odio, intendiamoci (quella stronza di Cersei, invece, lei sì che la odio), semplicemente non è uno dei miei preferiti. Eppure, dopo aver letto questa storia credo sia impossibile non provare, non dico simpatia, ma almeno un pò di comprensione per lui. Sì, è vero che ha ucciso il re che aveva giurato di proteggere, ma lo ha fatto per un buon motivo. In caso contrario, sarebbero morte migliaia di persone innocenti.

In definitiva, Jaime non è un cattivo, ma neanche è del tutto buono. E' un personaggio molto complesso, come del resto tutti gli altri della saga. In lui sono presenti sia luci che ombre. Ha ucciso, si è trombato la sorella, ma ha anche salvato degli innocenti, ed è stato l'unico tra i Lannister a trattare il povero Tyrion come un essere umano. Inoltre, e a meno che il buon vecchio George non decida di eliminarlo nel prossimo libro (aaarrrggghhh, ma quanto ci mette?!), credo anche che riserverà un bel pò di sorprese.

Concludo augurandoti tanta fortuna per le tue storie, e spero di rivederti in questo fandom. Ciao ciao!

PS: Ottimo suggerimento quella canzone.

"Questa volta ho voluto osare." E MENOMALE!
Ciao :) ho appena finito di leggere la tua storia e, come tu l'hai scritta tutta di getto, così io l'ho letta allo stesso modo!

Bellissima, l'ho adorata! Ho amato ogni sfaccettatura del personaggio di Jaime (mio personaggio preferito, quindi sono stata ancora più coinvolta da tutto), che nella tua storia è contrassegnato dalla debolezza del suo essere ancora un ragazzino, ma dal peso del mondo e delle sue azioni, che lo faranno crescere definitivamente.
Grazie al tuo modo molto lineare, ma allo stesso tempo profondo, di narrare gli avvenimenti, sono riuscita ad immedesimarmi benissimo nel suo dolore mentre uccide il re, nella sua confusione subito dopo essersi reso conto di quello che aveva fatto, nel suo sentirsi "superiore" come le parole del padre gli ricordavano sempre, nella sua voglia di fuggire mentre se ne va da Approdo del Re.

Veramente, non so cos'altro dirti se non bravissima!
Spero tanto di leggere ancora qualcosa di tuo, soprattutto per quanto riguarda Jaime!
Intanto, aggiungo questa storia tra le preferite! ;)

Silvia

E' una storia bellissima, mi ha dato tante emozioni. Hai tratteggiato perfettamente il personaggio di Jaime (uno dei miei preferiti, se non il preferito) in un contesto del passato. Dentro di lui è provato, divorato da quello che ha fatto e da come viene giudicato da Ned e tutti gli altri, lui che viene detto "traditore" quando invece ha salvato tante vite, ma cerca di non darlo a vedere, perché un Lannister deve avere "testa alta e spalle dritte", deve mantenere una certa facciata, un leone che non mostra le sue debolezze. Da qui il Jaime che ci hanno fatto conoscere all'inizio, che ha poi avuto una grande evoluzione, semplicemente mostrando se stesso (e in questo Brienne ha avuto i suoi meriti). Io amo questo personaggio.
Tutto quello che hai descritto è davvero molto verosimile, dalle descrizioni alle emozioni di un giovane Jaime, mi è piaciuto leggere questa sorta di flashback, un storia che si merita un posto tra le mie preferite. Hai fatto un ottimo lavoro, complimenti!
Alla prossima!

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