Recensioni per
Tanto ti odio, quanto ti amo.
di EuphemiaMorrigan

Questa storia ha ottenuto 10 recensioni.
Positive : 10
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
02/03/18, ore 14:04

Buon pomeriggio.
Benissimo, scrivi davvero molto bene! ^^
Complimenti, continua a coltivare il tuo talento :)
Buon fine settimana :)

Recensore Master
11/10/17, ore 12:47

Hola Tratrin-sama *-* fra le diciassette ff che mi sto apprestando a leggere c'era anche questa XD messa al primo posto tra l'altro, perché il tuo Fugaku è uno dei pochi che mi piace davvero XD purtroppo lo dipingono sempre tutti come un odioso padre di merda, invece tu lo rendi sempre più "umano", adorabile a suo modo XD qui infatti mi è piaciuto tantissimo <3 ma la vera rivelazione è Mikoto *-* venuta fuori anche lei dal cliché della casalinga sottomessa e dipinta come una giovane jonin figa! 
Mi è piaciuta davvero tanto questa os sui coniugi Uchiha da ciovaniH <3 specialmente la parte finale! Una diolcezza assurda! Bravissima!
SS (SuperSara)

Recensore Veterano
08/10/17, ore 19:40

Hallaowi,
Stavi perdendo la speranza per la recensione? Dai, che ringraziando il cielo, ho trovato due minuti da usare per scrivertela, e questa meritava davvero.
Per iniziare, l'idea di scrivere su Mikoto e Fugaku da giovane è stata davvero rinfrescante, sia da leggere che sicuramente da scrivere per te, ogni tanto una pausa da lunghe storie ci vuole, sennò scoppiano le dita ahahha
Poi, sapendo quanto adori gli Uchiha (heh), ma in particolare nutrissi un desiderio di cimentarti con i genitori di Paperino, sono felice che finalmente sia stata partorita ed approdata su EFP.
Ho trovato il modo in cui hai tratteggiato il personaggio di Mikoto davvero innovativo, e seppur diverso da come me la sono immaginata in quel poco che si è potuto vedere nel manga ed anime, assai interessante. La definirei una giovane arrabbiata, una ragazza matura per alcuni versi, ma anche chiusa, riservata, e definitivamente contraria a come il clan è organizzato. Si sente oppressa, forzata ad abbassare la testa e vestire una maschera ogni giorno, covando in cuor suo rancore verso ogni ordine e dettame della vecchia generazione, volenterosa a cambiare e rivoluzionare il sistema, ma ancora in alto mare.
È una combinazione di ribellione giovanile, con una manciata di anarchismo puro e femminismo, ma un buon cuore a raggruppare il tutto. Mikoto stessa si scopre pian piano nella storia, rivelando quell'empatia per una persona che dapprima neanche aveva considerato degna di nota, Hazuki, e realizzare solo molto più tardi che, seppur si senta sola nel clan proprio per via del suo modo di pensare, semmai avesse bisogno di aiuto, avrebbe voluto che qualcuno le tenesse la mano, come ha fatto lei con Hazuki.
È un processo mentale che alle volte impiega anni ad attuarsi nella mente di qualcuno, no? Quello che porta ad una definitiva apertura al mondo, e di se stessi, considerare che si, esistano molte forze avverse in qualunque società, ed essere accettati è raro, ma ciò non implica che sia impossibile. Ma soprattutto che il nostro istinto ci guida perennemente, ma non sempre è esatto, e non per questo bisogna limitarsi a ciò che si vuol pensare.
Si vede all'inizio della storia una Mikoto determinata e chiusa, una paladina di una giustizia ideale non ancora atta al clan, solitaria e letale non solo nelle missioni, ma anche nel discutere con un Fugaku... Oddio Fugaku com'è adorabile nella storia ahahahha Ogni cosa che faceva, ogni parola o gesto esprimeva un genuino imbarazzo che è tenero da riscontrare, seppur moooolto meno evidente, anche nell'anime.
Per lei, lui incarna tutto ciò che c'è di marcio nella loro società, con la minaccia di portare questi dettami nel futuro. È molto sottile l'odio che prova a pelle per questo personaggio, ma per nulla infantile. È quando, aiutata da Hazuki, comincia a rivalutare lo stringere relazioni con queste persone che a pelle sente avverse, che riuscirà a capire che non tutti sono a quel modo, nel clan, e scoprire finalmente che Fugaku ha un cuore buono, più caritatevole e gentile del suo.
Lì la sua risoluzione nel detestarlo crolla, solo per costruire qualcosa di più forte e bello: la solitudine in cui si era chiusa sboccia in un'alleanza, almeno mentale, un filo conduttore che unisce almeno due anime all'interno di quel luogo regolato da dettami posticci e rigidi.
La dichiarazione di Fugaku è molto più di una di amore: è di appoggio reciproco, di apertura nei confronti di quella ragazza che ha visto sputar veleno su ogni parola da lui detta, ma non si è arreso mai, come lei. Passano sopra a tutto, sigillando il placare delle due anime in conflitto con un tenero abbraccio e... oddio i fells mi uccidono ancora, più penso a questa storia più mi intenerisce il cuore e scalda il petto ahahhaha
Grazie per averla realizzata e portato un poco di amore in più per questi due tesori!
Purtroppo per Mikoto i figli non avranno tanta fortuna in futuro, ma hanno avuto dei bravi e dolci genitori. Oltre che da parte di madre suffragette ahahaha
E' stato interessante anche vedere la mamma di Izumi in questa storia <3 Spero che prima o poi tratterai anche di lei, quanto è carina <3 <3
Una certa somiglianza c'era, di carattere, ed anche di sfiga per essersi innamorata di un Nara di tutti i clan presenti a Konoha. Che seccatura lol
In bocca al lupo per i prossimi progetti, e con calma e per piacere lol

P.s: STERMINAREH, STERMINAREH <3
P.s.s: Come ho potuto dimenticare il fatto che Mikoto si fa carico dell'eredità preziosa di Izuna, incarnandola alla perfezione, per poi modificarla leggermente e passarla al figlio papero! Si assomigliano tanto da far spavento ahahhaha.
P.s.s.s: Itachi invece ha ripreso dal papino tsunderino. Tranne che per i lapsus omicidi LOL
(Recensione modificata il 08/10/2017 - 07:56 pm)

Recensore Veterano
08/10/17, ore 17:51

Ciao, tratrin!
Finalmente vengo a importunarti, non sapevo da dove iniziare col recupero delle tue storie, lo ammetto xD, poi ho visto che avevi pubblicato una Fugaku/Mikoto e me la sono subito appuntata. Su questa coppia si scrive pochissimo, accidenti, quindi comincio ringraziandoti d'essertene occupata.
Fugaku viene spesso rappresentato come il “padre padrone”, un antagonista che ostacola i figli, tradizionalista e bigotto – soprattutto nello slash, come saprai benissimo, in cui perlopiù rifiuta l'orientamento del figlio in maniera tirannica.
Io in verità non ho mai percepito la sua figura in modo tanto negativo, anzi; purtroppo la sua caratterizzazione non è stata troppo approfondita per averne un giudizio assoluto, a me è parso, da quel che abbiamo visto, un padre sì severo e autoritario, ma anche attento e molto affezionato ai figli e alla famiglia. Uno di quei padri un po' burberi e serissimi, ma pieni d'amore, solo troppo rigidi per dimostrarlo. Mi fa molta tenerezza, ecco xD.
E Mikoto, ancora più ignorata in genere, all'apparenza semplicemente una madre dolcissima e accorta, mentre che forza deve aver avuto per sopportare il peso di una rivolta e di una situazione politica tanto difficile, in cui era coinvolta quanto il marito.
Quindi ho adorato la tua storia, che ha messo in evidenza l'impaccio e la dolcezza dell'uno e la forza dell'altra. Ho apprezzato moltissimo anche che tu non ti sia concentrata soltanto sulla coppia e l'aspetto romantico, costruendo una trama a parte, mettendo in luce le contraddizioni del clan Uchiha e la voglia di cambiamento di Mikoto, oltre che dando spazio all'amicizia e al cameratismo femminile.
E l'avvicinamento tra Fugaku e Mikoto è stato perfetto, molto IC, con lui così goffo da creare fraintendimenti invece che svelare i suoi sentimenti e lei offesa da un'allusione svilente. Ma alla fine la paura che lei potesse fuggire via ha rimesso tutto al posto giusto. Davvero dolce anche che sia stato Fugaku a mostrarsi bisognoso di lei ♥, mi hai sciolta in un mare di tenerezza! Grazie ancora per questa storia.

Già che mi trovo, riprendendo il discorso dell'altra volta, mi permetto di dirti qualcosa sui dialoghi. Innanzitutto ho notato giusto qualche microscopica imprecisione, nulla di rilevante, e dato il contenuto e la sua resa (davvero belli ♥), mi pare ancora più assurdo recriminare certe quisquilie. O forse nella storia che presentasti i dialoghi erano impostati diversamente? Perché qui non c'è sul serio nulla di grave. Comunque ti segnalo tutto quello che ho trovato nel testo, spero ti possa essere utile:

  • […] mentre pronunciava calda[:] “Morire per chi si ama è sbagliato, procura soltanto tristezza e rabbia. Devi vivere, continuare a combattere per loro e conquistare la felicità che desideri” → è meglio introdurre il dialogo con i due puntini;
    “Sono stata attenta!” rispose quasi piccata oppure “Non ho bisogno di essere protetta da un uomo[,]le uscì spontaneamente →quando il discorso diretto è seguito da una didascalia, si lascia la lettera minuscola. Se vuoi introdurre una pausa tra dialogo e narrazione, molti aggiungono una virgola, ma non è assolutamente una regola codificata, anzi, l'uso della punteggiatura all'interno e all'esterno delle virgolette si può dire che sia a discrezione di chi scrive, per cui se non vuoi impelagarti in troppe virgole non ti far problemi (spero non ci sia chi viene a sindacare anche su questo!);
    “Stavo fermando te, non lei disattivò lo Sharingan, rivolgendosi direttamente all'altra vuoi andartene? Vai pure. [...]” → alcuni usano i trattini per gli incisi all'interno del dialogo, va benissimo, solo vanno utilizzati i trattini lunghi (“–”) e va lasciato uno spazio tra il segno e la parola seguente. Oppure puoi racchiudere l'inciso in virgole: “Stavo fermando te, non lei[,]” disattivò lo Sharingan, rivolgendosi direttamente all'altra[,]vuoi andartene? Vai pure.”


Bene, spero d'essere stata comprensibile xD e soprattutto d'averti dato una mano a capire cosa possa non essere andato bene. Onestamente non mi sarebbe mai passato per l'anticamera del cervello di fare certe precisazioni su una storia online, mi sembra una recensione un po' sciocca ora questa, ma è ancora più ridicolo che una bella storia venga penalizzata da piccolezze simili.
Se dovessi avere altri dubbi, fammi pure sapere ^^. Con questi accorgimenti il tuo metodo dovrebbe essere più o meno quello adottato dalla Feltrinelli e dalla Bompiani, puoi usare un qualsiasi loro libro come riferimento (sempre che tu voglia cambiare le tue abitudini!).

Grazie ancora per la splendida storia e perdona tutta questa pedanteria! Un abbraccione ♥

Recensore Veterano
08/10/17, ore 11:48

Eccomi finalmente a recensirla xD.
Giuro che l'ho amata, seriamente. Ho adorato il carattere forte e determinato di Mikoto che nonostante tutto aiuta la sua amica a fuggire. Sono sicurissima che questa Mikoto sarebbe riuscita a cambiare il clan. Che dire poi di Fugaku che con il suo brutto carattere sotto sotto ama Mikoto per questo è fa il tifo per lei *-*, geniale. Per non parlare poi del fatto che si imbarazza ahahah.

Complimenti per questa storia.

Giulia.

Recensore Veterano
08/10/17, ore 00:07

Ho molto sonno, e mi si chiudono gli occhi, ma ho appena finito di leggere e voglio recensire, anche se sarò più breve del solito. Questa storia è bellissima. Non avevo mai pensato molto a questa coppia, ma tu li hai resi interessantissimi, E belli. Il loro legame non è stato approfondito nel manga, e io l'ho sempre visto come un matrimonio tradizionale, in cui Mikoto è la classica donna mite e ligia al dovere e alle trafizioni del clan, interamente devota alla famiglia. Insomma, niente di che. E Fugaku è uno dei soliti padri severi ma buoni, severi ma giusti... insomma, rigido e poco interessante. Invece tu li hai reinterpretati in modo originale e a tutto tondo, e li hai resi spettacolari. Mikoto mi ha sbalordita: agguerrita, spregiudicata, determinata, velenosa. Eppure, si concilia anche con la donna dolce che diventerà poi anni dopo. Le sue risposte al vetriolo erano meravigliose, e il suo sentimento di rivalsa mi ha emozionata. Fugaku anche lui lo hai reso più umano e interessante, seppur del tutto IC: rigido, e ligio al dovere, ma anche flessibile quando l'occasione lo richiede, capace di amare e comprendere, anche se emotivamente impacciato. La sua timidezza era tenera, il suo rossore, i gesti goffi... unico il modo in cui risaltavano, confrontati al modo elegante di parlare, d'altri tempi. Mi è partita una ship potente :D, ho tanto sorriso, anche nel momento in cui Mikoto fraintende la rabbia di Fugaku... a cui in quel momento del clan non potrebbe fregar di meno: è solo ferito dall'idea che lei voglia andare via dal villaggio, da lui. E quel loro fraintendimento iniziale è stato qualcosa di meraviglioso... il modo sbagliato in cui lui praticamente le chiede di sposarlo, tanto sbagliato che lei lo interpreta come un'offesa. E seppur non perdendo un millesimo di virilità e autorevolezza, Fugaku in questa storia scioglie il cuore; anche quello di Mikoto, che non può che arrendersi e prendere atto che forse, dietro a tutta quell'antipatia che pensava di provare verso l'uomo, si nascondeva ben altro. 
Bella anche la vicenda collaterale, le riflessioni cui porta sulla struttura e le usanze degli Uchiha, il moto di solidarietà tra due donne che anelano a emancipazione e giustizia. 
Davvero, questa storia è preziosa, grazie <3
In futuro leggerei molto volentieri ancora di loro

Recensore Veterano
06/10/17, ore 13:05

Non farò una recensione seria, non ne sono in grado. Sono troppo in brodo di giuggiole per la coppia, la storia, te che l'hai scritta... muoio, ecco. Muoio perché sono dannatamente IC e Mikoto è sempre la migliore. Fugaku impacciato, poi, è qualcosa di meraviglioso. Insomma, io l'ho sempre visto come un personaggio che prova molti sentimenti di amore e affetto, ma che non è capace di esprimerli e, quindi, fa stronzate (come quella di dire a Mikoto che dovrebbe cercare un uomo che se la pigli - come se per una come Mikoto fosse poi una cosa impossibile, eh). Però niente, sono fatti l'uno per l'altra. E la tua storia è bellissima, non li ho mai visti trattare da adolescenti, solo da adulti fatti e finiti. Grazie per questa bella storia <3

Recensore Veterano
05/10/17, ore 23:48

*si schiarisce la voce*
Parto col dire solo una cosa: FUGAKU MIKOTO SIETE STUPENDI! VI AMO TANTISSIMO! LA FUGAMIKO MERITA PIÙ AMORE
Ok, finito con lo sclero su una delle mie otp di questo manga, ci terrei tanto a dire quanto mi sia immensamente piaciuta questa One-Shot. Avrei amato vedere Kishimoto scrivere su di loro, peccato che lui ha voluto mandare avanti il FanService (si vede la mia felicità?) 
Il tuo modo di scrivere lo adoro e tu lo sai dato che ti ho tartassato così tante volte riguardo questa cosa ahahahah
E niente, sono stata in ansia per la fuga di Hazuki finché non è scomparsa del tutto, sono stata in ansia perché quello che sarebbe successo tra Fugaku e Mikoto, ritrovandomi poi ad urlare quando lui le ha detto di volersi prendere cura di lei e anche quando le ha detto che poteva prendersi lei cura di lui.
Sono troppo stupendi dai, il Clan Uchiha - con la loro presenza - è stato benedetto così tanto...

Spero vivamente di vedere altre FugaMiko (e perché no, anche HashiMito) in futuro perché adoro come tu protrai i personaggi di cui scrivi!
Un bacio! Alla prossima!

Keke
(Recensione modificata il 05/10/2017 - 11:49 pm)

Recensore Veterano
05/10/17, ore 23:27

parto col citare la perla che mi ha fatto perdere un polmone: Un clan di maschilisti, ecco cos'erano!. MAGNIFICA.
amo follemente questa Mikoto più giovane e "peperina" che non ha nessuna intenzione di sottostare alla mentalità da uomo delle caverne degli Uchiha anziani (e non), pronta anche a mettersi nei guai pur di aiutare un'amica ad evadere da quella spiacevole costrizione, disposta e decisa a lottare perché le donne Uchiha - così come chiunque Uchiha in futuro in generale - possano innamorarsi di chi vogliono, liberamente, senza dover subire le conseguenze imputate da una mentalità retrogada. e Fugaku, poi? è stato un piccolo raggio di sole. quanta insolita tenerezza ho provato per quel poveretto, sempre dipinto come il padre freddo e austero; guarda come mi si scioglie qui in compagnia di Mikoto! e quanto è meraviglioso vederlo così intimidito da lei? per non parlare di quel “...Era un modo per chiederti se io avessi potuto prendermi cura di te” & “Allora prenditi tu cura di me”. l'ho già detto che sono in adorazione? e sì, accidenti, non c'è abbastanza FugaMiko nel fandom! poi mi sento anche in dovere di farti i complimenti per lo stile in sé. nel Naruto di Efp sono praticamente cresciuta grazie alle tue fanfiction, e vedere quanto la tua scrittura sia maturata e diventata quasi più raffinata, in un certo senso, mi fa un immenso piacere! soprattutto come lettrice xD
insomma, un gradimento a tutto tondo; non vedevo l'ora di leggerla e, infatti, le mie aspettative sono state più che ripagate! spero davvero che ne scriverai altre, anche su questa stessa linea narrativa.
un bacio, alla prossima <3
(Recensione modificata il 05/10/2017 - 11:29 pm)

Recensore Master
05/10/17, ore 22:54

*arriva di soppiatto*
La mia anima da stalker si fa sentire sempre, soprattutto con coppie che nessuno si caga. E dire che i FugaMiko sono fottutamente canon.
Ma tornando a noi, che adorabile coppietta! Abbiamo una Mikoto degna madre di Sasuke, con la differenza che ha tutte le ragion di sto mondo, povera stella. Una piccola vipera che sa il fatto suo, femminista fino al midollo e determinata. Assolutamente adorabile.
Immagino inoltre, che i metodi di rimorchio, non vengano insegnati nel clan degli psicopatici, perché Fugaku si è salvato solo in calcio d'angolo. Ma come si fa, dico io, ad essere così cretini? Mai dire ad una donna che si deve trovare un uomo che la sposi, mai.
Fugaku, ci hai provato ed hai quasi fallito. Però - e c'è un grosso però - la tenerezza dell'ultima parte, con lui così dolcemente impacciato e timidi. No, io queste cose non le reggo, davvero, sono melense al punto giusto, mi sciolgono, LE AMO.
Adorabili scemotti tutti e due, Mikoto che si rende conto - con suo sommo orrore - di essere stata braccata è un tocco di classe.
Bravissima, dolcissima e divertente OS, davvero.
Un bacio!