Perfetta. La cornice che hai ideato per il loro amore è proprio perfetta: un luogo suggestivo, in cui i pensieri e le emozioni possono vagare liberamente, e la loro età, grazie alla quale i sentimenti affondano solide radici in un terreno fertile e nuovo. Non è che non ci si possa innamorare anche in età matura, anzi, ma la fresca energia e la coinvolgente passionalità dei più giovani sono irripetibili.
Ho trovato un suggestivo richiamo alla significativa incrinatura che l'imperturbabilità di Sh e la sua "impermeabilità" alle debolezze del cuore, subiscono, in THOB, in seguito alla vista del terribile mastino. Così si arriva all'ammissione, determinante nel suo criptico linguaggio, che lui "non ha amici perché ne ha uno solo".
Qui, la funzione dell'infernale cane la svolge il fantasma della piccola Lucy, che provoca in Sh un grande sconvolgimento (“…quella cosa del… fantasma… mi ha destabilizzato...”). Così si arriva alla capitolazione della muraglia di razionalità con cui Holmes ha protetto, fino ad ora, la sua mente ed il suo cuore.
Sono troppo belli gli occhi di John che lo guardano con dolcezza e curiosità, come troppo luminosi appaiono i suoi capelli chiari: sensazioni rassicuranti che accolgono Sh dopo la terribile esperienza della grotta del fantasma, che ha messo seriamente in dubbio la logica ed il potere della ragione.
Così, come in una muta e struggente richiesta d’aiuto, nella confusione che l’ha invaso, Sh condivide con John il momento indimenticabile del loro rendersi conto che l’amicizia non è quello che li lega, ma qualcosa di molto più totalizzante. Lo spavento vissuto e i dubbi che destabilizzano Holmes, lasciano che i sentimenti dilaghino ed affermino la loro esistenza.
Dal punto di vista puramente linguistico ed estetico, ho trovato davvero poetica, anche se inquietante, la visione che hai ideato, dell’apparizione misteriosa, sui toni dell'azzurro, reso più prezioso dai riflessi di luce e dalla trasparenza dell’acqua da cui si forma la visione. Come gli occhi di Sh, che hanno legato indissolubilmente quelli di John.
Se non sbaglio è la tua prima ff in questa Sezione: considerando i tuoi pezzi più recenti ( l'altro ieri ho terminato di recensire l'Epilogo alla tua splendida "God save...") non hai perso la carica emozionante con cui ritrai l'espressione di un sentimento ma hai decisamente migliorato il tuo modo di scrivere, manifestando una maggiore sicurezza nel costruire le strutture espressive che, comunque esprimevano ugualmente, con efficacia, la magia che pervade la tua storia. Magia di un possibile fantasma, magia, soprattutto, di un sentimento che già dilaga con la sua unicità. Pur nell’evoluzione del tuo stile, non hai perso, per fortuna, la carica emotiva che anima i tuoi scritti.
Efficace la caratterizzazione dei protagonisti, in cui ritrovo le caratteristiche IC più salienti che li hanno resi inimitabili: c’è Sh bellissimo e sfuggente, razionale ma desideroso di amare e di essere amato, c’è John con la sua irruenza e spontaneità, passionale e innamorato perdutamente del suo amico.
Suggestivo anche il richiamo finale che fai a Londra, la città che li sta aspettando e che si può considerare quasi un altro personaggio che partecipa allo svolgimento della loro eccezionale storia d’amore.

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Come le tue altre storie anche questa è stupenda.
la tenerezza del primo amore, il mare, la grotta, gli scogli e la luna ricreano una bellissima immagine di un’anicizia sincera che non si è trasformata in un amore estivo ma in qualcosa di più profondo e prezioso.
Sherlock che torna indietro sotto la pioggia e bacia John mi ha davvero commosso.
Aspetto la prossima storia con ansia

Chiaretta eccomi qua~
Finalmente sono riuscita a leggere la tua storia e che dirti l'idea di John e Sherlock adolescenti, alle prese con le paure e i timori del primo amore trovo sia un' idea davvero adorabile! poi anche la caratterizzazione di entrambi è perfetta Sherlock sempre razionale, così fermo nel suo non lasciarsi andare alle emozioni, ai sentimenti...sempre alla ricerca di una spiegazione logica per ogni cosa (tipo alla vista dello pseudo fantasma, il suo essere così terrorizzato mi ha ricordato tantissimo la scena del mastino di Baskerville) ma che alla fine si scioglie davanti ad un John  palesemente cotto di lui e che non vede l'ora di esprimere sia a parole che fisicamente ciò che prova.

La scena finale poi con Sherlock che torna indietro e si butta letteralmente tra le braccia di John awww tanto tanto love per i nostri bellissimi patati <3

Insomma davvero molto molto carina, si legge tutta d'un fiato e ti lascia con il sorriso sulle labbra!

un bacione
Silvia~

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Ciao, leggendo questa storia ieri sono rimasta piacevolmente colpita dall'originalità della trama, a iniziare dall'idea di base. Ci racconti di Sherlock e John in una versione più giovane, cosa che non sempre riesce e anche ad autori più navigati, con questi personaggi. Qui i due già si conoscono da ragazzi, si vedono ogni estate e sono "migliori amici". Per un attimo sembra quasi che i due siano destinati a restare tali e che il venir separati non dia loro il coraggio necessario per farsi avanti, perché sono segretamente innamorati uno dell'altro da tempo, e questo è perfettamente chiaro fin dalle prime righe. Mi chiedevo come sarebbe andata a finire e specie dopo che diventa evidente il loro separarsi per l'ennesima volta. La trama si evolve in una maniera inaspettata e con lei si sviluppano i protagonisti. Una vecchia storia di fantasmi in una grotta che Sherlock sa di poter spiegare con nozioni scientifiche, diventa una scusa per affrontare il tema dei sentimenti e quello della logica. Ci dai una convincente analisi del personaggio Sherlock Holmes, che anche in questa versione più giovanile, ho trovato ben caratterizzato. Sherlock tenta di analizzare i sentimenti, li infila in delle categorie e li analizza uno per uno, con logica e scienza. Ho trovato ottimo il suo provare a spiegare un fenomeno paranormale, ciò che non è altro che una vecchia storia di fantasmi, e ho trovato ancor più straordinario il suo fallire miseramente subito dopo. Si rende conto in una maniera quasi drastica di quanto (che lo voglia o meno) l'irrazionale e di conseguenza di sentimenti, esistono nella sua vita e che varrebbe la pena approfondire il discorso con se stesso. Ciò che sorprende è proprio l'ottima caratterizzazione di Sherlock, preciso al millimetro e che soltanto alla fine si lascia andare a John. John, anche lui ben caratterizzato. Sta agli antipodi rispetto a Sherlock. Adorabile nel suo essere già tremendamente innamorato perso, straordinaria davvero la maniera che ha di approcciarsi a lui come gli piace da matti. Anche l'ambientazione è suggestiva, la luna, la fine estate... un luogo di villeggiatura, il sud dell'Inghilterra... il tutto è descritto con precisione e le immagini sono davvero molto ben fatte.

Se vogliamo proprio trovarla, una pecca c'è nel testo e sarebbe la forma. Sì, è vero che l'uso di questo tipo di sintassi funziona per il tipo di testo che hai pensato, e infatti su questo non ho nulla da dire. Purtroppo però ci sono degli errori di grammatica piuttosto gravi e che non si possono non notare. Di tanto in tanto manca la maiuscola a inizio frase, ma soprattutto quasi nessuna delle frasi ha il punto alla fine. E questo è un errore abbastanza grave. Ma è davvero l'unica cosa che si può dire. Una volta corrette queste cose, la storia è davvero perfetta così com'è.

Spero di ritrovarti in un futuro da queste parti.
Koa

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La tua fic mi è piaciuta moltissimo. Scrivi benissimo, il tuo stile paratattico, le scelte lessicali permettono all'immaginazione di prendere il volo, in più la narrazione è fluida e consente quasi di vedere le scene. Sei molto brava, complimenti!! Comunque, per farla breve è una storia dolcissima e i personaggi ben delineati. Attendo con ansia la prossima!!
(Recensione modificata il 23/10/2017 - 10:07 pm)

La delicatezza del primo amore tra due ragazzini , una storia davvero dolce , che lascia intravedere l'intensità e la sincerità di un rapporto ancora acerbo ma carico di aspettative. Ottima caratterizzazione dei personaggi. In poche parole, ne consiglio vivamente la lettura! Se volete leggere qualcosa di ben fatto, non perdetevela!