Sono tornata adesso dal lavoro ed è stata proprio una bellissima sorpresa avere questa storia ad aspettarmi! Una storia bellissima, tenera e a tratti anche molto divertente (1040 anni... e io che mi sento vecchia! XD). Dolce l'idea di Tristan di organizzare una festa di compleanno per il suo Sire riunendo tutta la famiglia, ancora una volta è lui a fare il primo passo, a superare l'ostilità dei Mikaelson pur di cercare un modo per far sorridere il suo uomo. Pensando all'orgoglio di Tristan, non è certo stato cosa da poco chiamare lui per primo Klaus... ma l'orgoglio viene sempre vinto dall'amore, in Tristan, ed è questo che lo rende così grande.
Bellissimo il dialogo al telefono tra i due, questo Klaus ironico e pungente, ma alla fine ben disposto, è proprio perfetto, sembra di vederlo con quel suo sorrisetto e le sue battute... ed è splendida la frase che gli dice, lui che lo accetta nella famiglia perché è stato l'unico capace di rendere felice Elijah.
E Klaus dice il vero, in tutti i sensi, perché l'Elijah della serie TV è stato distrutto e rovinato dal momento in cui ha perduto Tristan, niente e nessuno, nemmeno la sua stessa famiglia, può capirlo, accettarlo e amarlo totalmente come Tristan. Solo Tristan può farlo ed è bellissimo che sia proprio Klaus a dirlo, nel momento in cui lui afferma questo è come se davvero anche Tristan entrasse a far parte definitivamente della famiglia Mikaelson.
Mi è piaciuto molto anche il tipo di rapporto che si è venuto a creare tra Tristan e Klaus. In un certo senso, Klaus sembra aver bisogno di un fratello minore, di qualcuno con cui condividere chiacchiere e allegria... un tempo era stato Kol, ma poi le cose sono andate in un certo modo e... me lo vedo proprio Tristan a fare il fratellino minore! XD
Poi... che cosa dire? Tristan che canta la canzone a Elijah (ce lo vedo proprio a fare una cosa simile, non per niente mi sono messa a prendere lezioni di canto perché, secondo me, il Conte De Martel avrebbe proprio quel tocco esibizionista di cantare in pubblico!), la famiglia tutta riunita a festeggiare il compleanno del suo patriarca, Elijah che finalmente, grazie a Tristan, può essere felice, sereno e totalmente in pace come non è stato mai in tutta la sua esistenza... immagini bellissime e emozionanti che mi hanno davvero commossa fino in fondo al cuore!
Una storia stupenda, originale, con tocchi del tutto personali che la fanno essere insieme ironica e divertente (le battute tra Tristan e Klaus, la scena di Elijah che entra in camera nudo e ci trova il fratello... sono rotolata! XD), emozionante (la scena di Tristan che canta) e commovente (l'immagine di Elijah festeggiato da tutti coloro che ama).
Hai regalato un mondo speciale a questa coppia, rendendoli finalmente felici in modo completo e totale, non soltanto per il loro rapporto, ma anche per i legami ricuciti con la famiglia Mikaelson. Hai donato sia a Tristan che ad Elijah una felicità che meritavano e che gli è stata strappata crudelmente, perché è proprio vero quello che scrivi nella storia, Elijah non era mai stato tanto felice in tutta la sua vita e, senza Tristan e tutto ciò che ha fatto per lui, non lo sarebbe stato mai. Mai.
Ma per fortuna tu e Aliseia avete donato loro questo magnifico mondo di felicità e pace.
Grazie per questa meravigliosa e tenerissima "storia del martedì", che mi ha risollevato il morale e fatto tornare tutte le energie anche se ero appena tornata dal lavoro. Grazie perché avevo bisogno di una storia così dolce e piena di positività e allegria.
Alla prossima storia!
Abby |