E così, inesorabile come la morte, ecco che è arrivato anche l'epilogo di questa storia. E' stato un gran bel viaggio, che mi ha tenuto compagnia da novembre fino a oggi. Mi mancheranno davvero parecchio, Jessie e compagnia bella.

Dunque, i nostri ormai sono al sicuro nella base militare, e ognuno ha trovato un suo ruolo. C'è chi si occupa dell'infermeria, Alex ha ripreso a indossare la divisa, eccetera. E, dulcis in fundo, la cara Day è incinta. Inutile chiedersi chi sia il padre. Una rivelazione non del tutto inattesa (c'erano stati dei momenti di intimità tra lei e Jessie, e non avevano utilizzato nessun tipo di protezione, quindi era molto probabile che accadesse una roba del genere), che contribuisce ad alleggerire l'atmosfera. Maddie che è strafelice perchè sta per diventare zia...ah, che bellezza.

Grazie per aver scritto questa storia, Shade. A presto!

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Porco cazzo. Scusa la volgarità, Shade, ma con tutto quello che è successo direi che ci sta bene.

Allora, come avevo immaginato la situazione non è stata facile da risolvere. Già gli zombie che corrono sono un brutto problema, ma se ci mettiamo pure i lupi, allora sono proprio cazzi amari. I nostri fanno appena in tempo ad arrivare su degli alberi che subito i non-morti li circondano. Lì, due belle pugnalate nello stomaco: Jessie è stato morso (questa era un'altra delle cose che non mi sarei aspettato), e per salvare i suoi compagni decide che la strategia migliore è farsi saltare in aria. Purtroppo, per quanto cinico possa sembrare, devo dire che era l'unica soluzione possibile. E così, dopo una serie di acrobazie degne di Tarzan, il nostro eroe si fa esplodere, portando con sè gran parte dell'orda di zombie, se non proprio tutta. Una fine gloriosa, direi, e anche adatta al personaggio che hai costruito finora. Jessie era un eroe, e a volte gli eroi devono sacrificarsi.

Vado a leggere l'epilogo!

Dio santo.. Questa volta sei riuscito a farmi piangere😢 proprio non me l'aspettavo..

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Ha! Ecco cosa si intende quando si dice che le disgrazie non vengono mai da sole. Non solo il furgone si è ribaltato ed è ormai inservibile, ma i nostri hanno anche avuto un incontro ravvicinato con degli esemplari di fauna zombizzata. In primis, un bell'orso grizzly (peraltro, questa è la prima volta che vedo un orso zombie), che giustamente, essendo affamato, cerca di farsi uno spuntino. Però, ha fatto i conti senza l'oste. Anzi, gli osti. Jessie ha magistralmente distratto il plantigrado non-morto, e Alex gli ha lanciato un tubo esplosivo. Un'ottima operazione.

Però (e qui c'è un però grosso come una casa), il rumore ha attirato altri zombie. Tra cui, molto probabilmente (anzi, sicuramente), ci sono anche dei lupi. E che cazzo, proprio quando erano quasi al sicuro! Mò voglio proprio vedere come faranno a cavarsela. Sempre se ci riusciranno, eh. Ho un brutto presentimento.

Al prossimo capitolo!

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Due capitoli+l'epilogo alla fine? Che tristezza. Mi sento sempre così quando una storia che mi piace sta per finire (a proposito, anche in questo caso posterai l'epilogo assieme all'ultimo capitolo?)

Tornando a noi, anche stavolta abbiamo avuto un insieme di elementi positivi e negativi. Positivi innanzitutto per la parte che riguarda il dottor Cordova (a proposito...il 50% della popolazione aveva già il prione dentro di se? Che culo!). E' possibile ricavare una cura, e il dottore è all'interno di una base ben protetta. Peccato però che siano rimasti a secco, e quindi i nostri dovranno arrangiarsi per arrivare fin lì. Almeno hanno il Transit, che pur non essendo un carro armato non è del tutto da buttar via.

Ma qui arriva il lato negativo. Appena prima di arrivare alla base, succede un bell'imprevisto che fa ribaltare il Ford. Cos'era? Uno zombie? Un effetto collaterale dell'esplosione? Oppure una buca? Chissà. Speriamo almeno che superino anche questo.

Al prossimo capitolo!

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Come avevo scritto l'altro giorno, è piuttosto difficile emettere giudizi su una situazione del genere. Da un lato, quello che ha fatto Ben è orribile. Ma dall'altro, altrettanto orribile è quello che è accaduto alla sua famiglia. Abbastanza orribile da far perdere il senno a chiunque, anche il più sano di mente degli uomini. Ripeto, non riesco a odiare Ben. Mi fa una pena immensa, poveretto.

Comunque, l'importante è che tutti si siano ripresi, e che siano pronti a ripartire. Adesso gli aspetta senza dubbio una prova lunga e difficile, ed è anche probabile che morirà qualcun altro. Per la serie, mainagioia.

Al prossimo capitolo!

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Sai, credo di poter dire che questo qui sia il capitolo più triste che ho letto finora. E dire che il tono generale della storia è già cupo di suo, ma qui ci sei proprio andato giù di brutto! Poveretti, soprattutto Ben. Voglio dire, obiettivamente quello che ha fatto è orribile e ingiustificabile, eppure non riesco a odiarlo. Posso solo immaginare quanto siano stati terribili i traumi che ha subito. Lo stress dell'apocalisse, il doversi muovere da un posto all'altro, e in più quello che è successo alla sua famiglia. Per fortuna, Maddie ha avuto abbastanza prontezza di spirito da sparargli, quindi almeno lei e gli altri potranno andare avanti. Perlomeno, da quello che viene lasciato intendere, il messaggio del dottore del CDC non era falso, quindi una piccola speranza per una cura c'è ancora. Speriamo bene.

Al prossimo capitolo!

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Porca vacca. Oh, porca vacca. Questo proprio non me l'ero aspettato. E dire che sono un pessimista cronico. Giuro, stavo cominciando a pensare che una volta tanto le cose stessero andando bene per i sopravvissuti, che magari ci fosse una speranza per rimettere le cose a posto, e invece...SORPRESA! Era tutta una farsa, e Ben ha perso completamente la bussola.

Non che mi dispiaccia più di tanto, intendiamoci. Amo le storie cupe, e questo colpo di scena capita al momento giusto. Ed è anche stato gestito molto bene. Nulla di quanto accaduto negli scorsi capitoli ha lasciato trapelare qualcosa su quanto sarebbe realmente accaduto. E dato il contesto, ci azzecca alla perfezione. Nelle apocalissi zombie capita che le persone perdano completamente il lume della ragione, lasciando a volte uscire i loro istinti bestiali (Romero docet).

Mi dispiace moltissimo per tutti i personaggi coinvolti. Per Ben, che è impazzito dopo aver visto quello che è successo alla sua famiglia. Per la famiglia di Ben (avevo sperato fino all'ultimo che fossero vivi). Per Brown e i suoi, che mi piacevano un sacco. E anche per Jessie e gli altri, che adesso hanno una bruttissima gatta da pelare e sicuramente dovranno fare i salti mortali per sopravvivere.

Al prossimo capitolo!

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Dunque dunque dunque, a differenza di quello che avevo immaginato io il tornado non ha devastato del tutto la città. E non solo, ha anche tolto di mezzo un pò di zombie. Allora è vero che non tutto il male viene per nuocere. Ah, una volta tanto un tornado si rende utile. E Maddie che minaccia Jessie con un coltello per costringerlo a dormire...esilarante. Maddie è un personaggio che mi sta piacendo sempre di più, anzi probabilmente è la mia preferita di tutto il cast. Magari ce l'avessi anch'io un'amica così.

Ma il vero punto focale del capitolo è un altro: l'incontro con Ben! Finalmente, dopo svariati capitoli passati ad andare a zonzo per quella terra di nessuno in cui si sono trasformati gli USA di questa storia, i due amici si sono riuniti. Ora dobbiamo solo attendere il ritorno di Brown e i suoi uomini, e poi i nostri partiranno per Ultima Speranza, dove verrà realizzata la cura che salverà il mondo, e da lì in poi tutti vivranno felici e contenti...

...ma anche no. Per quanto questo qui sia indubbiamente un capitolo positivo, non posso fare a meno di sospettare che le sfighe dei nostri eroi non siano ancora finite. Mi sa tanto che ci sarà una brutta sospresa tra poco.

Al prossimo capitolo!

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Per quanto brutto possa sembrare, a volte bisogna prendere delle decisioni drastiche, come in questo caso. Se non avessero chiuso subito la porta, i nostri avrebbero intrapreso un corso accelerato di volo acrobatico senza attrezzature. E' freddo, cinico anche, ma è la verità.

Fortunatamente, il tornado ha fatto meno danni del previsto. E, cosa ancora più importante, Jessie e Carol sono sopravvissuti. Quei due hanno una scorza davvero dura. Del resto, se non fosse così sarebbero morti da un pezzo.

Intanto, c'è stata anche qualche occasione per qualche conversazione a cuore aperto tra i protagonisti. Maddie e Day stanno diventando rapidamente amiche, e Maddie, da brava amica/sorella maggiore quale è, si preoccupa che l'altra tratti bene il vecchio Je. Dall'altra parte, abbiamo Jessie e Carol, compagni di sventura che sono riusciti a salvarsi la pellaccia. E infine, Jessie e Day, che se tutto va bene diventaranno una bella coppietta (ci spero, almeno), e che giustamente stanno prendendo le cose con la dovuta calma. Speriamo bene.

Al prossimo capitolo!

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Scusa Shade, ma la storia è già finita? Te lo chiedo perchè tra le note ho visto "completa".

Veniamo al capitolo. Poverini. Non solo devono affrontare gli zombie e i sopravvissuti ostili, mò ci si mette pure il tornado! Poveracci, mai un momento di riposo. Beh, tanto meglio per noi. Più i personaggi di una storia soffrono, più i lettori si divertono.

Allora, in questo capitolo abbiamo avuto modo di assistere a un altro momento intimo tra Jessie e Day. Intimo nel senso di confidenze e simili. La povera Day, dopo le rivelazioni degli scorsi capitoli, è comprensibilmente nervosa. Chi non lo sarebbe, del resto? Il giorno prima sei una persona come le altre, che pensa solo a come sbarcare il lunario, e il giorno dopo sei diventata la speranza dell'intera umanità. Mica pizza e fichi, come si suol dire.

E per quanto la cultura di Jessie sia vasta in materia di morti viventi, stavolta non è di grande aiuto. In effetti i casi in cui viene trovata una persona immune, si tratti di un film o un libro o un videogioco o quello che è, sono abbastanza rari, e quando ci sono raramente finiscono bene. Comunque, ciò non vuol dire che debba andare così anche in questa storia. Infatti, come fa notare Jessie, è più probabile che gli scienziati si limitino a prelevare qualche campione di sangue da Day e a fare esperimenti su altre cavie. Questo un pò ha tranquillizzato Day.

Purtroppo, adesso i nostri hanno a che fare con un tornado, e mi sa tanto che sarà un pelino più difficile risolvere quest'altro problema.

Al prossimo capitolo!

PS: Era da un pò che volevo farti questa domanda: come se la caverebbero Timmi e soci in questo contesto?

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Night of the Living Deb...non l'avevo mai sentito nominare prima d'ora, ma mi sa proprio che andrò a darci un'occhiata.

Venendo al capitolo, dagli elementi presenti qua e là mi sembra evidente che il momento dell'incontro tra i due gruppi di sopravvissuti si avvicina sempre di più. E forse, ma proprio forse, l'umanità in questa storia ha qualche speranza di sopravvivere. Però, come fa giustamente notare il buon Alex, bisogna essere cauti. Anche perchè, come si suol dire, tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare. Jessie e company devono prima ricongiungersi con Ben e i militari (e a questo proposito, sono contento che l'elicottero precipitato non si sia rivelato una brutta sorpresa), poi tutti insieme dovranno cercare di arrivare alla base militare sulle montagne, e una volta arrivati lì ci sarà sicuramente una serie infinita di analisi e test da compiere sulla povera Day. Quindi, non si tratta certo di una passeggiata nel parco. Però, se i nostri giocano bene le loro carte, e soprattutto se la sfiga non si mette in mezzo, hanno qualche possibilità di cavarsela.

In tutto questo, per fortuna, c'è anche spazio per qualche momento più leggero. Amy che sveglia Jessie, Maddie che racconta a Ben le imprese di Jessie nel mondo ittico, e di nuovo Maddie che si chiede come abbia fatto Jessie a vedere il morso di Day. Un sorriso ci vuole sempre.

Al prossimo capitolo!

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Concordo in pieno con quello che hai scritto, anche se non la chiamerei "tirata polemica". La definirei più una "ragionevole opinione".

Ma veniamo al capitolo. Comprensibilmente, la povera Day è a dir poco traumatizzata dagli ultimi eventi, e fosse per lei se ne starebbe chiusa nel suo guscio a frignare. Ma per fortuna (o purtroppo, a seconda dei punti di vista), è circondata da persone che si preoccupano per lei e che le vogliono bene, anche se la conoscono da poco. Jessie in primis. E avendo vissuto anche lui un trauma simile, è la persona più qualificata ad aiutarla.

A questo punto, però, succedono un paio di cose. Una, quella che mi aspettavo (e che anzi, un pò ci speravo che accadesse. Jessie e Day mi piacciono molto come coppia), è che Day salta addosso a Jessie in cerca di calore umano. Ma prima che possa succedere alcunchè, ecco la seconda cosa di cui prima: Day è stata morsa tre giorni prima, ma non si è trasformata in uno zombie. E' immune! Ecco, questo proprio non me lo aspettavo. Un colpo di scena che probabilmente alcuni troverebbero banale o anticlimatico, ma a me sembra una buona idea. Ora devono solo portare Day da qualche scienziato, e si potranno risolvere un pò di cose.

Al prossimo capitolo!

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Concordo, ogni tanto un pò di tranquillità ci vuole. Anche se il tuo accenno al prossimo capitolo mi fa un pò paura...

Comunque, stavolta i nostri hanno avuto la possibilità di rilassarsi un pochino. Inutile dire che ne avevano tutti bisogno, soprattutto le povere Day e Carol. Day, in particolare, mi sembra parecchio fragile, e sicuramente non sarà facile tirarla su di morale. Carol, invece, fortunatamente sembra avere la scorza un pochino più dura.

Kevin, invece, direi che si è completamente ripreso. Ma potrei anche sbagliarmi.

E' c'è stato anche spazio per un pò di pratica con le armi da fuoco, in un ranch abbandonato che fortunatamente non nascondeva nè sopravvissuti ostili nè zombie. E, meraviglia delle meraviglie, sono anche riuscito a sorridere un pò. La scena in cui Maddie cerca di imparare a sparare è stata davvero bellissima, quasi tenera nella sua goffaggine e successiva incazzatura. Direi proprio che ci calzava a pennello, ha stemperato un pò l'atmosfera della storia, in attesa della mazzata sui gioielli che suppongo arriverà a breve.

Al prossimo capitolo!

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Cazzarola, povera Day. Mi ero immaginato che fosse successo qualcosa di brutto alla sua famiglia, ma pensare una cosa è un conto, vederla confermata è un altro. Che brutta situazione in cui è finita. Sia la madre che il fratello sono stati zombificati, e la madre ha pure cercato di aggredirla. Per fortuna che c'erano Jessie e Maddie ad aiutarla, altrimenti mi sa tanto che sarebbe rimasta lì imbambolata a farsi divorare, senza neanche la forza di reagire per lo shock.

Comunque, l'importante è che lei e gli altri se la siano cavata. Ora devono solo andarsene da lì, e cercare il posto adatto per nascondersi e aspettare che si calmino le acque. E magari anche cercare di rilassarsi un pò.

Per quanto riguarda la frequenza di pubblicazione, credo che sia meglio mantenere quella consueta, cioè un capitolo ogni due giorni. Anche perchè così noi lettori ci gustiamo meglio la storia.

Al prossimo capitolo!

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