Ma è la cosa più dolce di sempre!!!
Okay, okay, mi do un po' di contegno.
Allora, ricominciamo: veramente una bella oneshot, dove riesci a trattare alla perfezione i personaggi senza alterare la caratterizzazione data loro da Togashi-sama, e molto bello anche il tuo stile di scrittura, molto portato verso l'introspezione e con una grande attenzione alla grammatica, cosa che fa sempre piacere vedere quando si legge qualcosa.
Nonostante ciò, ti sono sfuggiti un paio di errori di battitura ("se" invece di "sé", "propio" invece di "proprio", "uni" invece di "uno", e altra roba del genere), ma appunto sono propensa a pensare che sia dovuto alla fretta di scrivere al computer o a distrazione. Ti consiglio di correggerli per i prossimi lettori, ma, in ogni caso, non è nulla che possa danneggiare seriamente la lettura.
Per quanto riguarda la storia, è stato tutto un concentrato di zucchero meraviglioso. Sarà perché la coppia Meruem x Komugi è una di quelle che apprezzo di più all'interno del fandom (e forse è anche l'unica canon di Togashi, a parte... boh, Ponzu x Pokkle? Non vorrei sbagliarmi al riguardo), ma mi hai trasmesso molta tenerezza man mano che la tua storia procedeva.
Non c'è nulla di forzato: l'accettazione che finalmente Meruem fa è frutto di innumerevoli domande e complessi mentali, e ho gradito tantissimo come li hai descritti. Carino anche l'accenno al fatto che Shaiapouf non veda di buon occhio questo legame che va pian piano creandosi tra il re e la bambina cieca.
E poi, la fine!!! Non solo quelle "due parole, quindici lettere" che farebbero sciogliere anche l'iceberg più glaciale, ma vogliamo parlare della particolare dichiarazione che finalmente Meruem pronuncia? Non avresti potuto trovare parole più azzeccate, perlomeno secondo me.
Per essere alle prime armi, direi che vai già alla grande: un po' di più attenzione agli errori di battitura e non troverei nessun altro difetto in ciò che hai scritto.
Spero di leggere qualcos'altro di tuo in futuro!
-Sagitter |