Recensioni per
Ogni notte
di BakemonoMori
Forse tra i tuoi scritti questo é il più profondo e misterioso...magico....dolcemente terrificante. La foresta é descritta come un luogo spaventoso e allo stesso tempo come un luogo di pace del quale non se ne può fare a meno ed il suo richiamo é ammaliante come il canto delle sirene di Ulisse. Forse nella foresta, dove ci sono tante entità bisogna trovare la strada principale e vedere cosa c è dall' altra parte... |
Questo One-Shot mi ha ricordato moltissimo Lovecraft. La ricorrenza dell'incubo e la sottile barriera tra il reale e l'onirico è personalmente un tipo di racconto che amo perché ci porta a viaggiare con la testa e a perderci nelle blasfeme litanie che Tu inneschi nelle nostre menti. |
La natura di questo one-shot è di per sé un ossimoro, se ci pensiamo. In principio, pare davvero che si tratti di un sogno, un incubo ricorrente, ma alla fine viene data prova (o così pare) che tali esperienze non sono unicamente inconsce, bensì reali: lei s'addentra realmente nella foresta, lei vive ciò che prova. Una volta di ritorno, però, la sua memoria cancella tutto il male e resta unicamente la fiaba. Questo è il motivo per cui subito ne ha nostalgia, per cui ne sente la mancanza: perché, non il male, ma il bene resta impresso nella sua mente. La paura, l'"inferno in terra" precipitano nel dimenticatoio. |