Recensioni per
Inverno (Lo spaventapasseri)
di Urdi
Ciao. ^^ |
Era da un po' che volevo leggere qualcosa di tuo e sono contenta di aver iniziato da qui.^^ Premetto che adoro Kakashi e mi piace molto il tema del suo passato travagliato e segnato da molti dolori. Detto questo, posso iniziare: mi è piaciuta molto l'ambientazione, la neve, le colline (credo che a Konoha possa nevicare) e l'atmosfera di desolazione in cui hai immerso la storia. Gli spaventapasseri quasi sembrano richiamare le sembianze umane delle persone a cui Kakahsi pensa durante il suo tragitto. Poi devo dire che di tutta la storia mi ha colpito la considerazione che fa di sé Kakashi, quando dice di guardare a quel bambino sofferente come se non fosse lui. Insieme a questa parte anche l'ultimo scorcio del testo mi è sembrato molto originale. Le realizzazzioni del figlio viste come quelle del padre sono un tema difficile da rendere con innovazione, ma per me ci sei riuscita. Per questo penso di essere daccordo con il giudizio della gudice ma non nel caso dell'originalità. Un bel Kakashi, posso aggiungere solo questo.^^ baci |
Un degno seguito della precedente fic su Kakashi!Intanto mi è piaciuta molto l'ambientazione dell'inverno, dato che a Konoha c'è sempre il sole...vedere la neve, il biancore e il freddo. Molto originale il ritorno di Kakashi a casa, una sorta di conto in sospeso da chiudere, affrontare il dolore passato. Molto dettagliata e precisa, dolorosa la descrizione di ciò che rimane della famiglia Hakate. Molto profondo anche il riferimento alla mamma di Kakashi, e i ricordi di Sakumo impregnano ancora l'anima del figlio. Mi è piaciuto il modo in cui hai descritto la casa e gli oggetti opachi e distrutti. Il finale è una perla, una perla!Meraviglioso e particolarmente IC: dovresti dare dei consigli a Kishy-sensei, se alcune di queste scene venissero inserite nel manga sarebbero perfette!Bravissima e complimenti per il podio!LaLa |
Bella e commovente. C'è amarezza,nostalgia,inquietudine e angoscia nel ritorno di Kakashi alla sua vecchia abitazione, e l'ambientazione invernale si adatta perfettamente. Ritornare in quella casa, rituffarsi nei ricordi di un passato che continua a far male, per cercare in qulache modo di liberarsene e poter così guardare al futuro è quello che ho colto nella fic, e viene ben emblematizzato secondo me nella maschera da cui Kakashi si deve liberare per la cerimonia. Spero di non aver detto sciocchezze con questa recensione e ti mando un grosso bacio. Imma |
Come potevo mancare... Adoro il personaggio di Kakashi e trovo questa tua ff veramente bella! Lo stile pulito e scorrevole, il punto di vista utilizzato, l'introspezione del personaggio, permettono a chi leggere di comprendere a fondo lo stato d'animo di Kakashi. Bellissimo il finale, una nuova vita e finalmente il volto scoperto *___* (pagherei per vederlo!XD). Complimenti, aggiunta nei preferiti! |
Oh! mi son dimenticata una cosa (come sempre XP)! Lui è lì per liberarsi di un peso, per fare pace col passato e con se stesso, per potersi togliere la maschera senza timori; affronta tutto da solo perché da solo deve riuscire a togliersi la maschera blu, ma anche quella che indossa sempre e che non si vede... questo è quello che io ho recepito... ci ho preso almeno un pochino? Bacio, cucciolotta! |
Che scema u.u! Guarda che E' bella, lo è davvero, per un sacco di motivi: è amara ed è anche molto dolce, tenera, sicuramente malinconica, ma tenera; riprende bene l'altra, dalla descrizione materiale delle cose, della casa, alla vivisezione di sentimenti ed emozioni del nostro adorato sensei (ç_ç); l'aria che si respira tra queste righe stringe il cuore, ma le scelte di Kakashi hanno aperto un finestra e lasciato entrare un vento che sa di rivincita in qualche modo, non si è arreso ed è stato premiato. Ci sono mille altri motivi, ma lo sai che le spiegherei di merda e che sciuperei la rec che già non brilla di suo u.u'! La cosa più affascinante, che prende entrambe le due shot, è che nella prima sembrava Sakumo il protagonista, ma era Kakashi, in questa sembra Kakashi, ma è Sakumo. Sbaglio?! Non mi sembra ooc; anche se, devo ammettere, io non me ne intendo, non so giudicare bene ic o ooc. La parte che mi è piaciuta di più è stata quella in cui lui entra nella stanza dove suo padre si è tolto la vita, la frase che ci mostra le impronte di sangue lasciate da manine troppo piccole per tutto quello; quella frase fa male a leggerla. E poi adoro, sì, non me ne frega niente di quel che dici tu, adoro il finale: il breve scambio di battute tra Sakumo e il figlio, breve e significativo, e l'ultima frase sono bellissimi! Fanno piangere ti giuro! E' molto bella Nali, non vedo perché non debba gratificarti aver scritto qualcosa di così intenso e denso, pieno di emozioni, e pieno di Kakashi e Sakumo; guarda che, anche se vuoi che tutti muoiano che soffrano e che si dividano (XD), questa storia è piena d'amore!, questa e quella prima. Grazie cucciola, ciauu... ps: mi manchiii T.T! |
La cosa più particolare ed intensa di questa storia è che si sposa benissimo con la canzone. Prima di scegliere "Via del Campo" ho tentennato parecchio su "Inverno", perchè c'è un pairing che vedo troppo bene con questa canzone... poi ho lasciato perdere, ma l'ho ascoltata così tanto che ormai mi risuona nella testa. E ti dirò, è perfetta come sottofondo a questa storia, specialmente nella prima parte. Mette una malinconia, un freddo fantastici. Un senso del tempo perduto che ho trovato in poche fic. |
Davvero carina... Non avevo mai pensato a quel punto di vista di Kakashi... Il finale mi ha sorpreso molto! Sarà che sono sempre in ritardo con le scan ma proprio non mi risultava... O_O Mah! Mi è piaciuto questo suo commiato dal passato! Lo stile mi è piaciuto tantissimo, triste, malinconico, molto curato! Complimenti per il tuo secondo posto, davvero meritato! P.S.: Il mio nick ha una sola "e"... ^.^' |