Ehii!
Tu chiami, io arrivo xD.
No vabbè non è proprio così, ci ho messo qualche giorno, ma ho recuperato alla fine, ahah.
E ne sono felicissima, perché il focus, l'idea base, è bellissimo, mi è piaciuto da morire come hai messo a confronto i vari Sentimenti e li hai personificati alla grande, ma devo dire che quello che mi ha colpito di più è stato Dolore, e il rapporto che ha con Rabbia, e di quello che lui è per colpa di Rabbia. I riferimenti alla realtà sono ovvi (è la rabbia a fomentare il dolore) ma mi è piaciuto tanto tutta la descrizione che hai fatto personificandoli, e poi mi ha molto colpita che hai scelto di descriverlo come un neonato. L'intera scena è stata quasi disturbante, ma in maniera positiva, nel senso che sei riuscita a trasmettere in modo perfetto ciò che dovevi trasmettere al lettore. Anche le motivazioni di Rabbia, il fatto che tiene questo neonato acerbo, malato "come lei", come hai detto.
Poi, "La Colazione del Cuore", non penso di aver mai letto un titolo così geniale e originale, l'idea di te che nutri tutti i sentimenti, ovviamente il tutto in un contesto surreale ma così poetico....Non so, ma mi è davvero piaciuto e vedo il componimento quasi un lavoro da grande poeta.
Ok, chiudo qua che sennò divento noiosa e ripetiva xD, ti dico solo complimenti per ogni cosa, linguaggio, originalità, metafore ecc...
A prestissimo, spero, un bacio!
Karen. |
