Ciao, eccomi qui! Questa nuova fanfic secondo me è un prequel perfetto alle altre.
Povero Encke, che ha a che fare con un tale branco di rissosi indisciplinati… scommetto che non gli spiacerebbe ricorrere alla frusta! Ricordo uno dei giocatori di ruolo che seguivo su tumblr, in realtà ignoro se fosse maschio o femmina: era soldato di professione, e pur amando Starfighter lamentava che come ambiente militare era inconcepibile, e che oltretutto con una tale mancanza di disciplina la nave sarebbe andata in malora molto in fretta. Ma non è per l’accuratezza militare che seguiamo Starfighter!
Adoro l’immagine di Encke che si ritrova a sorridere quando pensa a Keeler, e mi piace come cerca di dare spiegazioni alle sensazioni che prova, cercando di escludere un coinvolgimento sentimentale. Certo in parte ha ragione: lui, così rigido e marziale, deve per forza trovare spiazzante la socievolezza (apparente) di Keeler, ma non può essere solo quello: altrimenti, in quei mesi di conoscenza si sarebbe ormai abituato. Ovviamente se ne rende conto anche lui, in fondo si può scappare dai propri sentimenti e desideri solo fino a un certo punto: negare tutto e rifugiarsi nel lavoro non lo possono ‘salvare’ in eterno.
Sono felice che tu abbia inserito la scena della schiena, quel momento resterà sempre uno dei miei preferiti in SF, e dopo hai anche reso bene lo scombussolamento di Encke, adoro anche le testate alla parete XD E ho apprezzato molto anche il fatto che nella scena di masturbazione non siano solo immagini di desiderio fisico quelle che gli passano per la mente, ma anche affetto e desiderio di protezione; questo riesce a dare un tocco di profondità alla scena; personalmente, così la sento più coinvolgente.
La mamma di Encke mi piace molto! Mi sembra una tipa tosta, allegra e informale, però deve avere un’anima di ferro, da vero militare, e allo stesso tempo è una madre affettuosa, ma non soffocante. Una bella tipa, insomma, e pure saggia, dà ottimi consigli.
Finale meraviglioso! Avresti potuto concludere con la chiusura della chiamata, e invece metterci Keeler che sconfina nella privacy di Encke è stato una genialata XD E così Keeler e la signora mamma si sono piaciuti… Encke può cominciare a tremare! ( tu sei fortunato, ragazzone, altroché!)
Tutte e tre le fic che hai scritto sono belle, ma credo che questa sia la mia preferita. Sarà perché adoro le situazioni in cui i sentimenti non sono ancora ben chiari, e i personaggi stanno lì a elucubrare, a farsi paranoie… solo per poi innamorarsi ancora di più! E tutto questo subbuglio interiore di Encke lo hai descritto benissimo.
Come sempre è ben scritta e scorrevole, e con un’ottima regia; lo svolgimento è fluido e, leggendo, le scene compaiono facilmente nell’immaginazione.
Complimenti anche per quest’opera, dunque! Come le altre, meriterebbe altre recensioni, ma a quanto pare i lettori continuano a essere pigri :-( … cosa che però capita un po’ in tutti i fandom e pure nelle originali, se può essere di consolazione. Però sembra che grazie alla tua idea siano spuntate anche altre fic di SF, dopo anni di silenzio… speriamo continui così! |