Mamma mia. Che cattiveria.
Anche io sono cattiva e per questo, tiè i vari errorucci:
"Un ondata di terrore" - Apostrofo.
"ma ha quale costo" - Eeehm... h a caso, quello non è un verbo avere XD
"il tuo nome che da speranza" - Ci va l'accento :)
"da un ultimo sguardo" - Stessa cosa di sopra.
Ora che sono stata malvagia, posso passare al contenuto della ff. Innanzitutto devo dire che non mi aspettavo la seconda persona singolare! È una scelta particolare e sinceramente l'ho apprezzata molto. Sei riuscita a fare una ff di una certa lunghezza senza farla risultare strana o pesante, cosa che succede spesso usando la seconda persona. Mi ha sinceramente straziato: è dolorosa senza essere descrittiva e questo fa in modo che non faccia senso, che risulti "delicata", per quanto una ff sulla tortura può esserlo.
Ti segnalo in positivo questa frase: "Al diavolo tutto, prima Merlin, prima sempre e solo Merlin.". L'ho assolutamente adorata, ti giuro.
Complimenti, se non fosse per gli appuntini che ho preso sopra che mi hanno bloccato occasionalmente la prima lettura risulterebbe davvero tanto ben fatta. Perché è scritta bene, è scorrevole, è dolorosa senza fare schifo, si capisce bene quello che accade... Brv!
Kiss
 

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Wow, ti faccio i miei complimenti! È davvero ben scritta, soprattutto contando che l’hai scritta nella seconda persona, una scelta spesso azzardata e difficile, ma che tu hai saputo maneggiare alla grande. Mi ha fatto provare tanta angoscia, e sono riuscita a sentire sulla mia pelle tutta la disperazione di Arthur. Mi sono sentita raggelare al pensiero di Merlin frustato a morte, davvero, quindi sì mi ha fatto provare tutte queste emozioni in una fanfiction abbastanza corta, quindi ti faccio ancora i miei più sinceri complimenti, anche per la scelta originale nel far morire Merlin. 

Un abbraccio, 
Mary.

Cavolo questa storia ti strazia proprio l'anima. Il dolore emotivo di Arthur č cosė intenso e descritto cosė bene che mentre leggevo mi si stringeva il cuore per l'angoscia, come se provassi in prima persona tutte le sue emozioni; potevo avvertire la sofferenza, la sensazione di impotenza, la voglia spasmodica di fare qualcosa per aiutare Merlin, e poi la disperazione finale proprio come se fossi al posto di Arthur.
Non č facile scrivere una storia come questa con una tale bravura, quindi complimenti davvero!