Sesta prova del contest: Ten little Indian Boys
LadyAshla con: Perdono
Grammatica: 5/5
Curatissima
Stile: 14/15
Lo stile scelto per questa storia è molto essenziale, anche se questo può aiutare per un fandom come HP, dove il contenuto non assumerebbe necessariamente più spessore con una forma complessa.
Quello che risalta di più è la psicologia dei personaggi, raccontata sia dalle due brevi frasi che dalla descrizione delle emozioni. Forse sarebbe risultata ancora più coinvolgente se in qualche punto ci fosse stato un lessico più elaborato, che trasportasse maggiormente verso un mondo di favola, ma non è che mi sia dispiaciuto. So che a volte voler essere descrittivi “per forza” dà la sensazione che ci si sforzi di trovare parole altisonanti, quindi è meglio non farlo. Il testo scorre bene, complice la grammatica e la punteggiatura perfette, e c’è anche proporzione tra l’osservazione degli eventi esterni ― dati dal tempo che scorre e la notte, che nel caso della licantropia annuncia col chiarore della luna piena un momento di tragedia ― e il loro riflesso personale, cioè l’attesa. Un bel parallelo.
IC/caratterizzazione: 20/20
Hai scelto una coppia deliziosa a dir poco, e l’hai mostrata in tutta la sua umana dolcezza. Altro che licantropi e streghe… loro sono un esempio di legame pieno di sentimento senza sentimentalismo, e non era facile renderli così precisamente.
Tonks è la più decisa tra i due, un po’ quella che porta avanti le decisioni, secondo me; ma questa volta è solo pronta al più grande gesto di accoglienza dell’altro, che è perdonare uno sbaglio che ci tocca in prima persona. Credo che si manifesti al massimo in quei capelli che tornano rosa, un colore che su di lei sembra inappropriato al carattere: invece è qualcosa che le appartiene.
Remus in effetti il problemino peloso (lol!)ce l’ha, ma lei lo disarma della sua pericolosità, scherzandoci. Questa è stata un’ottima trovata. Lui appare meno, ma è convincente lo stesso. Sembra timido, perché aspetta che la moglie si muova per prima, non vuole sbagliare. Sono molto soddisfatta.
Jolly n. 1: 15/15
Qui c’è il via libera dal turno, quindi l’importante era dare una bella descrizione della coppia preferita, e devo dire che l’esperimento è andato in porto.
Questi personaggi incontreranno una fine orribile, ma li hai celebrati nel momento migliore, quello della speranza, rappresentata anche dal figlio, molto amato e molto desiderato.
Se la sono goduta davvero per poco la loro vita insieme, prima divisi dalla paura, poi dai fatti.
Qui si parteggia per loro più che mai, per quella mancanza di giudizi, di blocchi che rappresentano, perché ci si aggrappa all’idea che, magari almeno nelle fiction, si trovi un modo di salvarli.
In effetti, forse puoi farlo?
Gradimento generale della drabble: 5/5
Un titolo importante, che ha risalto proprio perché è di una sola parola, ma una che fa la differenza.
È una storia delicata, basata sulla risoluzione di un attimo di strappo com’è quello in cui una persona che ami non riesce a gestire una difficoltà con te, ma ritiene di aiutarsi di più se ti resta lontano. Molto malinconica, ma anche catartica.
Totale: 59/60 |
