Recensioni per
Il mare se ne frega
di Teo5Astor

Questa storia ha ottenuto 15 recensioni.
Positive : 15
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
29/06/21, ore 08:09

Buongiorno amico! Stamattina mi sono svegliata in anticipo e col pensiero di questa OS, dopo che in quella di mercoledì con Lapis l'hai menzionata.
Ed era proprio quello che cercavo!
Partiamo dal presupposto che adoro i cyborg e sin da quando ero piccola, ma proprio piccola, mi sono chiesta chi fossero prima che venissero trasformati dal Dr Gero. Domanda lecita, no? E credo sia la stessa che ti ha portato a scrivere proprio di questo.
Non ci è concesso saperlo in maniera 'ufficiale', negli anni ci hanno detto qualche piccola cosa che tuttavia non compensa un vero e proprio racconto di vita, ma ribadisco: se tutto fosse così chiaro, noi fw non esisteremmo! Pensa che noia... e poi avrai capito che ho sviluppato una sorta di dipendenza dalle tue storie! Leggo in modo tutto mio, un pò qua e un pò la, ma porca miseria Teo! Dici spesso di essere qui da soli 3 anni, ma sei andato come un treno eh! Prima o poi leggerò tutto, è il mio obiettivo ;-)
Inizio col dirti che abituata alla tua scrittura di adesso, mi ha fatto un pò strano leggere una delle tue prime storie. E' perfetta, scritta divinamente certo, ma qualche piccola differenza rispetto al tuo stile di adesso si percepisce, o forse è una cosa mia... però non riesco a identificare! O forse sì, forse sai cosa manca? Le immense e curatissime descrizioni di adesso, ma sai cosa? In questa OS non servono, perchè non è quello il punto...
Le emozioni PASSANO che è una meraviglia, anche di prima mattina e con un occhio mezzo aperto (e debolezza, ma vabbè...).
Se devo partire dall'inizio, ammetto di non essere sorpresa di vedere C18 'abbandonare' per una volta marito e figlia per fare qualcosa di segreto... nell'anime ci hanno restituito una C18 devota e onnipresente al fianco della sua famiglia, non la vediamo quasi mai sola, soprattutto senza Marron. E se da un lato è bellissimo, dall'altro per me c'è forse un pò troppo distacco da quel che lei è ed è stata. Insomma, un animale solitario. Forse...
Ha l'appoggio di Bulma, che la aiuta col dragon radar a evocare Shenron. Bellissima l'ambientazione, io qui non ho quel tipo di mare, mi accontento della bassa marea e della sabbia, toh due scogli qua e là, ma vorrei qualche volta vedere quel paesaggio. Ti dico comunque che il rumore del mare l'ho sentito, leggendo...
C18 fa una richiesta bellissima e spaventosa allo stesso tempo... questo penso, inizialmente, e ne trovo conferma alla fine di questo lungo e intenso 'flashback' dove magistralmente ripercorri la loro vita, dai primi ricordi della scuola, alla terribile perdita dei genitori che ha reso lei e il fratello orfani. Originale l'idea dei due scienziati con Gero alle dipendenze, ho sempre pensato lui avesse semplicemente rapito i gemelli così, random, ma tu hai reso il tutto più credibile, così come hai reso i due fratelli due 'ladri' ma con sani principi. Lui vegetariano (fantastica la spiegazione che hai dato), lei apparentemente così perfetta ma in realtà la vera mente diabolica del duo.
Mi ha commosso la loro volontà di non far del male a nessuno... sì, perchè Gero distrugge anche questo, rendendo Lapis e Lazuli due Killer spietati alle sue dipendenze... o questo vorrebbe, poi sappiamo come è andata.
Il momento in cui la bestia si appropria di loro mi ha messo i brividi, sai quando vedi un film e la scena che stai vedendo è troppo intensa? Ecco, avrei da un lato voluto cambiare canale, dall'altro non sono riuscita a staccare gli occhi dallo schermo...
Tutto è troppo pesante per Lazuli (sì, ora ha un nome) tanto che chiede al drago di cancellare ciò che ha appena ricordato. Ennesima sorpresa, sei sempre super a stupirmi!
Unica cosa che chiede, un regalo per il suo adorato Crillin, ed è stato bello leggere di quanto questo amore sia spontaneo e puro, così tanto da trovarci davanti due persone che desiderano soltanto la felicità dell'altro... meraviglioso! Romantico sentimentale del cazzo, ancora una volta ;-)
Quando Lazuli guarda le fotografie che si ritrova in tasca mi sono commossa, per via di una mia vicenda personale... ma quella se vorrai te la dirò in seconda sede, qui mi sto dilungando troppo... mi ucciderai! XD
Bellissimo vedere i due gemelli al primo giorno di scuola, quella è una data che ogni genitore ricorda, e ad oggi altro che fotografie, abbiamo video, scatti in ogni posa... esageriamo forse ma vogliamo che tutto resti così, immobile e indelebile. Anche per i genitori dei gemelli è così, così come per il compleanno dei figli. Una dedica ciascuno, un riflesso nello specchio per vederli e conoscerne l'aspetto...
A Lazuli basta questo, solo cose belle... e non può non condividerle con suo fratello. E anche qui parte la commozione, sempre per quella mia vicenda... è pazzesco, davvero!
L'aggancio tra questa vecchia OS e la nuova con quel "Ti voglio bene" è fantastico... le rende secondo me tutt'uno e io spero con tutto il cuore di poter leggere ancora di questo rapporto, di Lapis e di quella famiglia che si è costruito ora che è un ranger di nuovo vegetariano... già sai.
E la canzone e le sue parole...? Parliamone... brividi.
Io concludo, altrimenti davvero diventa una OS questa recensione, credo sia la più lunga che ti abbia mai lasciato, e che io abbia mai lasciato in generale, ma davvero mi hai colpita e affondata, senza saperlo, quel 1-3-18. Ci sono arrivata con 3 anni e quasi 4 mesi di ritardo, ma scripta manent, no?
E auguri in ritardissimo, allora. Quest'anno te li ho fatti, e leggendo la data nella OS ho subito pensato ti stessi auto-celebrando. IO RICORDO TUTTO! Sembra un mantra... XDXD
Chiudo, senza ulteriori complimenti, credo non servano come contentino...
Un abbraccio e grazie!
Sweety

Recensore Master
23/06/21, ore 17:01

Ciao carissimo amico! Allora visto che stamattina ho letto il tuo ultimo capolavoro e hai citato questa One shot nelle note, mi sono detta che dovevo leggerla, e devo dire che ho fatto bene.
A volte non importa se una storia e' datata o non compare in cima alla sezione, se merita di essere letta anche a distanza di anni, e commentata, significa che hai fatto un buon lavoro.
Ho adorato ogni riga e ogni descrizione e non smetterò mai di farti i complimenti per le emozioni che riesci a suscitare anche parlando di personaggi secondari.
Bravissimo Teo! Sei grande.
Un abbraccio, Erika ♥️

Recensore Veterano
01/03/20, ore 11:49

 Ciao Teo5Astor,

Prima di tutto voglio ringraziarti per questa storia breve, che ho letto tutta d'un fiato. Ci tengo a esprimere quanto l'abbia apprezzata anche se una recensione come la mia non sarà niente di nuovo. Ho trovato la tua interpretazione dei personaggi toccante su più livelli.
-L'amore di 18 per la sua famiglia: senza sproloquiare, con pochi tocchi hai saputo far trasparire l'amore di una moglie per suo marito e sua figlia ("un dono come Marron", bellissimo). L'amore si esprime nei piccoli gesti e mi ha fatto tenerezza il fatto che 18 si sia alzata prima apposta per trovare le sfere del drago. Fregandosene altamente di pensieri del tipo 'eh ma invoco il drago solo per un regalo' (e qui il verso della canzone cade a fagiolo). L'ho vista come tenera impacciataggine, un limite emotivo, che lei cerca di superare con rimedi estremi.
-L'evoluzione dei gemelli: quanta strada hanno fatto. Ho amato la tua interpretazione della loro gioventù turbolenta e della sottile ingenuità di 17 (me lo immagino anche io ingenuo in quel modo!).
Il modo in cui comunicano, poi, riflette un legame vero e profondo in cui basta poco per capirsi.
-Lo sneak-peek ai loro genitori: avendo una storia in corso che vede come protagonista la madre dei gemelli, mi interessa sempre quando leggo di altri autori che trattano di questo argomento. È qualcosa che mi incuriosisce tantissimo e mi è davvero piaciuto che tu abbia voluto scrivere di questo. È bello che Lapis e Lazuli siano stati bambini amatissimi. Che tenerezza le foto!

E infine, ma non meno importante, la storia si legge bene. Il tuo stile scorrevole e la padronanza della lingua fanno riposare la mente del lettore! (Mi manca saper scrivere bene in italiano, ultimamente scrivo solo in inglese e mi sembra di non saper più padroneggiare la mia lingua madre).
Non vedo l'ora di leggere altri tuoi lavori! La tua pagina è stata una piacevole scoperta.

Recensore Master
22/01/20, ore 01:28

Ciao-
C18: -'a teo -.- ma te si' fissato proprio con il mare, aaahòòòòòòòò-
yeeeeeeeeppa
-ciauz👋
Cominciamo la storia - la tua prima storia - con la cyborg nell'atto di *rullo di tamburi* saltare la gita al mare con la famiglia per andare alla ricerca delle sfere del drago-
Shenron: -avanti, spara-
C18: -voglio che te curi la mia amnesia-
Shenron: -O.o-
C18: *si ripiglia* -cioè, voglio ricordare la mia vita pre-cyborg-
Shenron: -aaaaaaaaaaaaaaaaahhhh💡
ehm ehm
Ed ecco come la povera bionda ha finito con il ricordare tutto-
C18: -compreso come chillu sxxxxzo di Gero ci ha rovinato - R O V I N A T O - la vita sin da quando eravamo solo/appena dei poveri poppanti -.- 'a teo, ma quanto ci scommetti che è stato proprio lui a fare sciupare l'intero laboratorio con i nostri genitori dentro -.- quanto-
Teo: *chiamato in causa* -X_X-
poco dopo
-ed ecco anche/pure come i due gemelli - allora - si diedero alla carriera di ladri-
C17: -siamo dei novelli Lupin, caro il mio teone😂 yeppa😂 e tu, invece, sei il buon caro, vecchio, Zazà-
Teo: -@_@...
oooooooooooooook
E. nel laboratorio in cui vivevano potevano trovare tutta l’attrezzatura. (cit)
C17: Com'è che dopo la E ci sta/c'è un . - punto - di troppo -.- posso rubarlo, teùn-
Teo: -whaaaaaaaaaaaaaaaaaat-
-ed ecco anche come - come immaginavo - si è scoperto come era stato proprio Gero a fare uccidere i genitori dei due🌋 a proposito, bello-
parte la citazione
Crollò a terra, stingendosi il collo con le mani. (cit)
-ocio che a quel STRINGENDOSI è come sparita una R :|
dottor Gero del caxxo
E te credo che la bionda - alla fine - ha deciso di dimenticare nuovamente tutto😢 al suo posto la sottoscritta sarebbe letteralmente impazzita-
C18: -alleluuuuiaaaaaaaaaaaaaaaaaaa😂
X_X
E per finire in bellezza, immagino che Lazuli e famiglia si rilasseranno alla grandissima, al resort, con i biglietti donati da Shenron-
C18: -'a coso😂 cioè, 'a teo, adesso vogliamo la storia dove ci facciamo la vacanza al resort, te capì-
-ed i due gemelli hanno anche scoperto sia il proprio nome, sia il giorno del proprio compleanno, e questo grazie alle foto-
C17: -ed il compleanno in questione cade - casualmente - nello stesso giorno di quello del teùn😂 l'hai fatto apposta😋 vero, teùn?😋
ehm ehm
Lei e C17 me li sono idealizzati un po' come Diaboli ed Eva Kant, due personaggi che adoro da sempre! (cit)
C17: Guarda che Diabolik è passato in sordina apposta per/a fregarti la K di DIABOLIK, appunto :|
Lo immaginate anche voi così il loro passato? Sarei curioso di conoscere le vostre idee! (cit)
Qua, io passo😂 decisamente, teùn😂
E infine, ho ancora di bisogno di voi per una piccola curiosità: al mio posto, come avreste personalizzato le cartelle del primo giorno di scuola di Lapis e Lazuli? (cit)
Per lei non lo so/non saprei😂 per lui, invece, avrei optato per qualche anime tipo quelli dei robottoni😂
Alla prossima👋
Saluti da summer_moon
(Recensione modificata il 10/04/2020 - 12:35 am)

Recensore Master
18/03/19, ore 22:43

Beh, allora... comincio anche io dagli antipodi. Con la differenza che i tuoi antipodi risalgono ad un anno fa e sono scritti in modo egregio, cavolo.
Ho letto questa storia in pausa pranzo ma ho trovato solo ora il tempo di recensire.
Storia commovente in ogni suo paragrafo, a partire dal suo desiderio di ricordare fino a quello di dimenticare. Il dottor Gelo è un grandissimo figlio di androcchia.
E Crilin... beh Crilin è il marito che tutte vorrebbero avere con una ventina di cm in poi. Anche se, per la famigerata legge della L ......uhauahahaha!
Anche il finale è molto bello, lei è così dolce *-* e anche il mio caro Lapis. Lo adoro. E i loro genitori dovevano essere propro speciali, hai reso davvero bene l'idea...
Ti faccio i miei complimenti inzuppati dell'invidia per la tua capacita di scrivere.... cioè questa era la tua first o_O pazzesco. Troppo bravo.
Un abbraccio,
Eevaa-chan

Recensore Master
22/01/19, ore 13:17

Recensione premio per la miglior storia Unthinkable partecipante al contest CONTEST(IAMO).

Carissimo Teo, ti ringrazio per avermi consigliato questa storia da leggere.
Mi é piaciuta tantissimo, sia come originalità che come scelta dei personaggi. Mai letta una storia cosí. La vita precedente dei due cyborg in effetti non trova molte indagini. Ma io credo che la tua storia sia molto, molto interessante, oltre che 'possibile'.
Ad un certo punto mi sono chiesto se tutto il racconto fosse coerente con se stesso.
Mi spiego.
I due bambini rimasti orfani crescono e diventano due criminali, non per necessità (visto che C18 non aveva certo bisogno di soldi, né C17 di diventare un teppista), ma per cosa? Ribellione? Voglia d'indipendenza? Penso di sí. Finita la scuola forse pensavano di essere finalmente 'liberi' e invece sono stati resi definitivamente schiavi.
É stata cancellata loro la memoria ed installato un programma di distruzione.
Dopo il Cellgame però, qualcosa di nuovo cambia dentro di loro. E cosí si scopre che la richiesta di Crillin a Shenron, che li LIBERA da i loro obblighi di cyborg, li fa tornare ad essere umani.
La coerenza della tua storia sta proprio in questo: Nel fatto che tornano ad essere i bravi bambini amati e benvoluti dai loro genitori, non al periodo della loro criminale adolescenza.
C18 chiede a Shenron di cancellare tutti questi orribili ricordi, ma di tenerne solo due bellissimi. E come tutti noi conserviamo almeno un'immagine da piccoli e la portiamo nel cuore, anche a lei sono rimaste le due foto, che decide di condividere con l'unica persona rimasta di quella famiglia: Suo fratello.

Molto bella la presenza costante del mare. Se ne frega sí, l'unica cosa che chiede é rispetto.
Trovo la locazione che hai scelto azzeccatissima: Il mare fa un po' un effetto strano. Filosofico, quasi...
Non so, a me fa pensare molto...

Complimenti per questa bellissima storia e se posso, mi permetterei di consigliarti di scriverne un seguito: Ma C18 e Crillin, alla fine, come si sono messi assieme?
😉
Alla prox!
Ssjd

Recensore Master
15/06/18, ore 00:26

Ok, ok sono arrivata anche io. Altrimenti poi mi rinfacci a vita anche questa cosa! 😁
Sugarone io non capisco. Non mi piace molto questa musica, lo sai. Sono da rock. Eppure, o sei tu che scrivi dannatamente bene o questi tizi tiran fuori delle frasi che io.. boh!
Sono piacevolmente sorpresa da questa fanfic: non avevo dubbi fosse scritta coi controcazzi, ma sai non sono i miei preferiti c18e17.. e tu, di nuovo come in quella che ho letto oggi, li hai resi vivi. Due cyborg. 💣

"Pensò all’ipocrisia di molte persone che popolano il mondo e che ti mettono solo pressioni addosso. Che ti giudicano. Per questo apprezzava il mare. Lui tace, non ti crea problemi ma neanche ti aiuta. Se entri in contatto con lui devi semplicemente darti da fare per stare a galla. Nuotare per non affogare. Senza nessuno che ti giudica.
Il mare è grande e pieno di sé. Anche durante una bufera, la pioggia che cade lo sfiora appena." Non devo nemmeno parlare qui! Lo sai! ♥️👌

Ormai sono abituata alla tua prima persona e leggere questa one shot ora mi fa strano. Si riconosce il tuo stile, anche senza prima persona! C'è il tuo tocco! Si vede, lo vedo!
La trama è molto bella e molto dolce: è davvero carino che c18, la fredda c18, voglia fare qualcosa di cosi bello per suo fratello.. il loro passato fa male e quindi decide di dimenticarlo volutamente con il secondo desiderio. Crillin è un uomo fortunato, ma anche c18 è molto fortunata ad averlo trovato e lei lo dimostra con delle parole che ti toccano l'anima.

La parte finale "smielosa" con gli sms dei due fratelli è il perfetto happy handing.
Bravo sugarone! Eri già bravo! 👏👏👏
Ho letto ora perché domani ho deciso che l'ipad resta a casa 😜 Ma volevo farti questa sorpresa perché oggi è cosi, è tutto ok 👌

Ps. Non me lo dimentico più il tuo compleanno, giuro! 😂🙏😇
Ciao alter ♥️

Recensore Veterano
11/06/18, ore 23:31

Ciao Teo, dopo tanto tempo sono ripassata a farti visita. Perdona la mia negligenza, ma sono stata impegnata. Sappi però, che il tempo di dedicarmi agli autori che stimo, lo trovo sempre. Inoltre, considerando che dietro le tue storie c’è molto più che una simpatica ed originale idea alternativa di un anime amato, devo prendermi il tempo giusto. Fatta questa, credo inutile premessa, passiamo a questa Os. Che dirti caro Teo? L’hai fatto anche stavolta. Sei impunemente entrato nel mio cuore e l’hai distrutto. Non so perchè, ma mi fai sempre commuovere. Forse anche io ci metto del mio, che ho letto con un Adagio di Alessandro Marcello nelle orecchie, ma stavolta sei stato molto più subdolo. Ti spiego perchè. All’inizo parte tutto in maniera molto tranquilla, una semplice narrazione e poi alla fine con quei maledetti biglietti e quella dannata foto mi hai dato il colpo di grazia.
Parliamo del meraviglioso rimando al mare, di questo modo stupendamente poetico con il quale lo hai descritto.
“ Lui tace, non ti crea problemi ma neanche ti aiuta. Se entri in contatto con lui devi semplicemente darti da fare per stare a galla. Nuotare per non affogare. Senza nessuno che ti giudica.
Il mare è grande e pieno di sé. Anche durante una bufera, la pioggia che cade lo sfiora appena.
Guarda il mondo e vive il tempo alla sua maniera.”
Quale modo più azzeccato di descrivere questa immensa meraviglia azzurra? Questo mare che nonostante tutto resta lì fermo, impassibile a tutto e tutti. Oserei definirlo indifferente e superbo.Però potrebbe forse essere questa una grossa apparenza, come in fondo lo è anche la nostra C-18? Impassibile, austera, superba e fredda, non curante degli altri. Sappiamo però che nei suoi abissi il mare pullula di vita, crea la vita e da la vita. Da esso tutto ha avuto inizio. Il mare è quel brodo primordiale senza il quale forse nemmeno noi saremmo qui. La nostra Lazuli allora è proprio come il mare, perchè nei meandri più nascosti di quei magnifici occhi di ghiaccio cela passione, sentimenti, amore. Ha dato la vita ad un altro essere, darebbe la sua di vita per poteggerlo. Ama suo marito ed il suo più grande desiderio è quello di vederlo felice.
Sei stato fantastico a descrivere, seppur molto brevemente, questa coppia. C-18 vuole esaudire il desiderio più grande del suo Crilin, ma lui desidera che lei esaudisca il suo e quindi quello che doveva essere il desiderio di suo marito diventa il suo. Quanta complicità e tenerezza teo, mi è molto piaciuta questa cosa, complimenti!
“Era felice, si sentiva fortunata ad avere un marito il cui unico desiderio era in realtà una cosa che sarebbe tanto piaciuta alla propria moglie.
Pensò che Crilin si sottovalutava sempre. Non era lui ad essere stato baciato dal destino per aver trovato una come lei, semmai era il contrario.
Crilin era un eroe e aveva un cuore grande. Aveva creduto in lei quando non era altro che una ragazza tramutata in cyborg programmata per uccidere. Quando non era altro che una donna con una bomba posizionata accanto a un cuore di ghiaccio.”
Ovviamente non poteva mancare il tuo rimando alla letteratura ed alla Divina Commedia e quindi ho adorato questa espressione:
“  A guardarla di sfuggita poteva anche sembrare un angelo, ma soffermandosi sui particolari chiunque avrebbe notato con orrore che era sì un angelo, ma caduto nel Cocito e riemerso con l’anima di un demone.”
Mi hai fatto pensare con questa frase. Ho immaginato una Lazuli molto vicina a Lucifero. Casualità che i loro nomi inizino per L? Chissà. Inoltre Lucifero era l’angelo più bello del Paradiso, l’essere preferito da Dio, rappresentato in genere con lunghi capelli biondi e occhi di ghiaccio. Forse è la mia mente pazza che divaga, ma comunque sia, devi ritenerti davvero soddisfatto se sei riuscito a mettere in moto il mio cervellino bacato. Complimenti!
Passiamo alla parte finale, quella che mi ha fatto a brandelli l’anima. Le foto, il riferimento al loro compleanno, al tuo compleanno e quelle poche righe che questi due freddi, ma ardenti fratelli si sono scambiati. Io non so se era questo il tuo intento quando hai immaginato quest’ultima parte, ma credimi se ti dico che è stata quella che mi ha colpita di più. Non riesco nemmeno a trovare le parole giuste per farti capire quello che ho provato, ma tu sei perspicace e molto più bravo di me: avrai capito.
La scelta dei personaggi degli zainetti mi sembra giusta e appropriata, sono d’accordo con te.
Che dirti Teo, io ti rinnovo i miei più sinceri complimenti e sono davvero onorata di poter leggere i tuoi capolavori ( non ti sto adulando credimi, io sono una persona competitiva e gelosa, ergo le mie parole sono sincere). Quel giorno che commentasti quella relazione peccaminosa della quale parlai è stato davvero fortunato.
A presto teo^^
Padme_90

Recensore Master
21/03/18, ore 17:38

Eccomi qua finalmente!😁
Beh complimenti davvero, molto bella questa os.
Mi è piaciuto parecchio l'intreccio che hai creato, questo continuo paragone con il mare e le sue mille sfumature e i suoi rimandi, danno il perché al titolo e si sposano bene con la personalità introversa di Lazuli.
Mi è piaciuto il passato che hai voluto dar loro attraverso quei preziosi ricordi a lungo cercati che lei può finalmente rivivere grazie al drago; un ruolo quasi inedito che non avevo ancora letto ma che non mi dispiace affatto sia per i genitori dei gemelli (ricercatori del RR) sia per l'ambizioso Gelo che li ha bellamente ammazzati per prendere il loro posto.
Adolescenza infanzia tristo solitaria per i due, più che altro per l'assenza di punti di riferimento adulti e di affetto che per vere e proprie mancanze di sostentamento; darsi al latrocinio ( molti li hanno immaginati ladruncoli ma stile Lupin mi piacciono assai 😋) è stata più una forma di "adrenalina e attenzione" come dici tu nel testo.
Interessante anche il finale di ricordo (io lo avrei messo come flashback puro per evidenziarne lo stacco ma è davvero un dettaglietto..) con Gelo che li droga per poi cominciare a operare il mutamento su di loro ( e la di lei scoperta la verità quando è però troppo tardi)
La cancellazione dei ricordi stessi mi è sembrata forse meno coerente ma ci sta il terrore di non voler rovinare il futuro faticosamente conquistato con questi ricordi che non sa se riuscirà a gestire.
Dolciosa la parte sui pensieri da/per/con Crilin e ripeto bello il paragone col mare...( E se non sbaglio da qualche parte ci sono citazioni/menzioni pure di Dante o sono fuoriuscita io?O.o)
Significativo e con un sorriso tenero il finale con le foto e i messaggi con il fratello (entrambi IC assomigliano molto al loro rapporto visto anche nel super)
Solo qualche appunto devo muoverti nell'utilizzo della punteggiatura, a mio avviso un po' trascurata nel senso di poco varia (a volte sarebbe stato più armonioso metterci i due punti al posto della virgola, in altri casi qualche punto e virgola in sostituzione dei punti fermi avrebbe variegato un poco le pause e c'è qualche virgola assente) se proprio devo fare la pedante c'è un minuscolo errorino di battitura sul primo paragrafo (mandami a quel paese, mi suono da sola ampollosa e rompi palle😏😇😅)

Ma non sminuiscono affatto il tuo lavoro che è davvero bello!
Alla prossima!
Nala
P.s. Ah, e tipo tanti auguri, ai gemelli ma soprattutto a te!😁🎂😘 ( e facciamo finta che non abbia cumulato 20 gg di ritardo 😇😇)

Recensore Master
12/03/18, ore 00:10

Ciao!

Mi ha incuriosito il titolo e ho fatto davvero bene ad aprire: ho letto con piacere e con un velo di malinconica dolcezza i ricordi felici dei due Cyborg.
I due gemelli sono molto interessanti come personaggi, C18, poi, è stupenda e bellissima accanto a Crillin!

Non saprei che cartelle gli avrei dato, magari ad entrambi di Dragon Ball? Ahaha oppure Mulan a lei e Lupin a lui!
Le cartelle dei bambini sono coloratissime e stupende :')

Bella storia!

Bravo/a,
Zappa

Recensore Veterano
05/03/18, ore 18:56

È stato un viaggio molto interessante, devo dire.
Per molti i due gemelli sono ragazzi di strada, orfani o scarti della società fin dall’inizio, mentre nella tua storia sono dei sopravvissuti. La loro origine ha luogo nello sterile, pulito ambiente che offrono i laboratori, forse, ma non per questo privo di affetti; infatti la loro infanzia è stata inizialmente resa calorosa e felice dalla presenza di due genitori che li amavano molto. Particolare che io non ho mai preso in considerazione, quindi per me è stata una sorpresa (in senso buono, ovviamente) leggere come siano sono svolti gli eventi dal tuo punto di vista. Una scossa ai miei personali headcanons impolverati, mettiamola così hah hah hah XD
Comunque sia, mi è piaciuta l’idea di usare il mare come luogo in cui trovare rifugio e ritrovare sé stessi – oltre alla scelta di introdurre la tendenza a delinquere di C18 e C17 solo dopo la perdita della loro famiglia. Un bel tocco che arricchisce le personalità dei personaggi, che qui agiscono forse anche per noia o ambizione ma non solo; c’è un trauma a guidarli, qualcosa che ha fatto in parte appassire la loro sfera emotiva e la loro morale.
Detto questo, credo che tu sia rimasto abbastanza fedele ai questi due personaggi che adoro. L’unica cosa che non mi ha convinto, è stato il desiderio di C18 di dimenticare ogni cosa delle sue origini. Sì, è stata un’esperienza dolorosa, certo, ma avrebbe anche potuto essere motivo di forza e crescita personale nell’androide il riuscire ad accettare e buttarsi alle spalle tutto ciò da sola, senza l’aiuto del Drago. Ma è solo una mia personale interpretazione, ovviamente, che non toglie nulla alla tua incredibile immaginazione e capacità di raccontare una splendida storia piena di sentimento.
Continua così!

P.S.: Per quanto riguarda gli zainetti, io mi sarei vista C18 con qualcosa di elegante, pieno di brillantini e perline e C17 con un classico zainetto con sopra le auto da corsa e magari, perché no, qualche fiamma. X°D

Recensore Master
02/03/18, ore 13:26

Ciao,
Quando ho visto questa OS mi ha subito incuriosita. Mi piacciono molto i personaggi di c18 e C17 e mi piace leggere storie su di loro che purtroppo scarseggiano.
Hai descritto molto bene i sentimenti che c18 ha provato nel corso della lunga visione della sua vita. Dalla felicità dell'età infantile fino all'indifferenza del periodo adolescenziale. Interessante il fatto che per dare una scossa alla loro vita i due ragazzi decidano di diventare ladri. Mi è piaciuto molto come hai deciso di mostrare il rapimento dei due ragazzi da parte del dottor Gero.
Ho trovato molto azzeccati anche gli altri due desideri chiesti da c18 al drago. Comprensibile che lei non voglia più ricordare la sofferenza subita e nemmeno infliggerla a C17. È molto dolce l'ultimo desiderio dove vuole fare un regalo a crilin per renderlo felice e anche la risposta che le da il drago. La coppia crilin/c18 e tra le mie preferite di DB. Mi è piaciuta molto la scena finale dove lazuli invia le foto a suo fratello e la risposta di lui molto in linea con la sua rappresentazione in dragon ball super.
Per quanto riguarda lo stile di scrittura l'ho trovato molto scorrevole e piacevole alla lettura.
Alla prossima, un saluto Shanley
(Recensione modificata il 02/03/2018 - 01:28 pm)

Recensore Junior
01/03/18, ore 22:35

Ciao!
Oggi sono partita con l’intenzione di recensirti l'ultimo capitolo della tua prima storia… maaaa, alla fine sono approdata qui. A questo punto direi che l’altra recensione può attendere, LOL!

Prima di leggere questo tuo splendido testo, ho ascoltato la canzone alla quale hai fatto riferimento nella descrizione.
La canzone è… molto bella. Ti ho già detto che non sono particolarmente attratta dal genere rap, anche se io adoro qualche canzone del settore per contenuti del testo e musicalità.
Questa canzone è stata una bella scoperta. Una scelta molto azzeccata per ciò che hai scritto, e devo dire che il tuo testo rende di più dopo averla ascoltata! Anche se, in effetti, la tua storia è perfetta anche senza conoscere la suddetta canzone… ;)

Tornando alla tua storia, devo ammettere che mi sono rispecchiata molto in C18. Anche a me non piace essere circondata da troppe persone, in modo particolare se sono chiassose: cerco sempre la tranquillità e la quiete in un luogo, al mare così come in montagna. E, come lei, a volte anche a me capita di recarmi da sola in un luogo circondato da un bel paesaggio, spesso proprio per riflettere.
“Pensò all’ipocrisia di molte persone che popolano il mondo e che ti mettono solo pressioni addosso. Che ti giudicano. Per questo apprezzava il mare. Lui tace, non ti crea problemi ma neanche ti aiuta. Se entri in contatto con lui devi semplicemente darti da fare per stare a galla. Nuotare per non affogare. Senza nessuno che ti giudica.
[…]Aveva imparato ad inquadrare la gente ormai. Da tempo aveva detto addio ai falsi, ai traditori. A chi non ha ideali ma solo opinioni. Aveva detto addio agli ipocriti, a chi giudica, condanna e poi sbaglia in modi anche peggiori.
Aveva dimostrato a sé stessa di essere più forte anche del mare che tanto apprezzava. Non era affogata e non l’avrebbe mai fatto.”

Ho citato queste due parti perché è esattamente così che mi sento quando vivo questi momenti di “forzata solitudine”. L’ipocrisia di queste persone da un lato, e la bellezza di un paesaggio che riempie il tuo cuore di serenità e di certezze dall’altro. Per farla breve: il caos da un lato, e la pace dall’altro.
Penso che tutti noi abbiamo bisogno di vivere questi momenti, proprio per renderci conto che, nonostante tutti gli ostacoli, basta essere forti e continuare sempre a proseguire per la propria strada. Il paesaggio marino (ma, in realtà, qualunque paesaggio nel quale regna il silenzio) ti insegna proprio questo: ad essere libero.

La parte dei ricordi di C18 (o, meglio, di Lazuli) è meravigliosa, ma straziante.
Hai descritto in modo impeccabile la vita dei due fratelli felice e colma di affetto prima della tragedia della quale i loro genitori sono state vittime, le loro vite adolescenziali segnate da quell’evento che li ha segnati nel profondo, il non mostrare mai i loro veri sentimenti solo per paura di ferire l’altro/a, il terrore nei loro occhi nel corso di quella “festa” che, da quel momento in poi, ha operato un drastico cambiamento nelle loro vite… e, infine, il brusco risveglio di C18 da quei terribili ed ultimi ricordi da “umana”.
Mi sono piaciuti anche i momenti successivi, nei quali vediamo la ragazza devastata dai suoi ricordi ma allo stesso tempo, sentendosi molto forte, riesce a non mettere in mostra i suoi veri sentimenti. Infine leggiamo della sua ferma decisione di cancellare tutto ciò che aveva riportato alla mente grazie all'intervento del Drago… tranne due momenti sereni della sua vita e di quella di suo fratello. Quelli più belli, forse racchiusi in quelle due fotografie delle quali non ricorda la provenienza, ma che tutti noi possiamo immaginare siano il frutto del secondo desiderio del Drago - a parte i biglietti che ha trovato nella busta. (Ma correggimi se ho sbagliato supposizione ^^”)
È molto emozionante anche il modo in cui hai sottolineato il rapporto che c’è tra Crilin e C18. Li ho sempre amati come coppia e, a proposito di Super, sono contenta di essere stata spettatrice di quel piccolo siparietto dell’Episodio 68, quando Bulma dice a C18 di non chiedere nulla al Drago, nel momento in cui lei vorrebbe esprimere un desiderio che possa rendere felice suo marito… Aspetta un secondo: mi stai dicendo che hai fatto una citazione a quell’episodio, e ce lo descrivi in modo più commovente dell’originale? Ah, che furbetto! XD

Infine, passiamo al finale della storia.
La prima fotografia, che ritrae il primo giorno di scuola dei due gemelli, e la seconda, quella del loro compleanno (e, a proposito: buon compleanno anche a te!), per poi concludere con lo scambio dei messaggi tra i due fratelli.
Due scene che, messe insieme, danno la giusta dose di emozioni e di positività per noi lettori. Quel “Ti voglio bene” è la conclusione più logica che questa storia possa avere: una frase che sicuramente né C17 né C18 pronuncerebbero mai in pubblico, ma che - se si crea l’occasione giusta, come è accaduto in questo caso - potrebbero arrivare a dire sottovoce.
D’altronde, con questo finale si è creata anche una sorta di “evoluzione” dei due fratelli nella tua storia: da bambini affettuosi, che si sono trasformati in quegli adolescenti che non riescono a mettere in mostra i loro veri sentimenti, fino ad arrivare ad oggi, dove - finalmente - sono riusciti a dirsi quel “ti voglio bene” tanto desiderato quanto silenziosamente vissuto.

Per concludere, a proposito dei due zaini: secondo me, qui hai messo del tuo con alcune delle tue serie preferite. (XD) A parte scherzi, da piccola mi ricordo che andavano molto di moda Dragon Ball, i Power Rangers, le Tartarughe Ninja ed i supereroi più celebri (Spiderman e Superman) per i maschietti, Sailor Moon, Barbie e i vari personaggi Disney per le femminucce. E come dimenticare serie come i Digimon e i Pokémon che riuscivano ad accontentare entrambe le parti? :’3
E, con questa nota quasi nostalgica della nostra infanzia, ti faccio i complimenti per questa bella storia che hai condiviso con noi, e ti saluto!
--- Moriko

Recensore Master
01/03/18, ore 19:52

La storia è bellissima, piena di sentimento, emozioni e amore, non solo quello romantico ma anche fraterno.
Anche a me questi due personaggi piacciono molto, anche se non sono molto approfonditi ma, forse, è meglio così, dato che, in questo modo, si può tranquillamente fantasticare sul loro passato, anch'io, in effetti, amo inventare il passato di alcuni personaggi non molto approfonditi.
Comunque, in questa storia, mi è piaciuta molto il fatto che alcune delle caratteristiche umane di C-17 e C-18 siano rimaste nonostante la trasformazione.
Dopotutto, ci sono alcune cose che nessuno, anche se subisci vari esperimenti e ti dimentichi chi sei veramente, potrà mai cancellarti.
Infine, mi piace la tua idea di mettere due personaggi di manga che sono stati creati prima di Dragon ball.
Alla prossima.
Il Corsaro Nero.

Recensore Veterano
01/03/18, ore 18:36

Ciao,
Sono CTE.
Per prima cosa ti faccio gli auguri visto che compi gli anni.
C17 e C18 non sono proprio tra i miei personaggi preferiti, però questo racconto su di loro mi è piaciuto molto.
Sei rimasto molto fedele al personaggio di C18 e hai descritto molto bene il suo carattere, il suo modo di fare e di vedere gli altri.
Mi è piaciuta l'infanzia dei due ragazzi: il dramma della perdita dei genitori, il crescere da soli e come sono diventati le cavie del dottor Gero.
Saluto.
CTE
P.S. per gli zaini non so cosa avrei messo.