BUONASERA STELLINA ☆
finalmente trovo il tempo per dedicarmi a qualche recensione ed ho approfittato per leggere qualcosa riguardante saint seiya ♡ ammetto di non conosce al 100 % l'opera e di aver seguito bene ed in maniera approfondita solo " the lost canvas " che mi è piaciuto da morire.
bando alle ciance! per quanto riguarda la tua storia devo ammettere che mi è piaciuta molto, nulla da dire per quanto riguarda lo stile di scrittura che è scorrevole e pulito, privo di errori.
l'unico consiglio che mi sento si darti è prettamente stilistico, ovvero : prova un altro tipo di impaginazione un po' più accattivante, che renderebbe una storia tanto bella, quanto interessante ancor più piacevole all'occhio!

- honey blossom

Ciao!
Eccomi qui con la recensione che hai vinto nel gioco "OIOI!" del Giardino. :)

Dunque, questa flash-fic mi è piaciuta molto e devo dire che qui ho ritrovato quella bella introspezione che avevo visto la prima volta che avevo letto qualcosa di tuo.
Il testo è breve - appunto una flash-fic - ma è concentrato in modo tale che le sensazioni di Aiolia siano amplificate e il suo dolore è tangibile.
Sono seriamente dispiaciuta per ciò che prova e il suo rituale mattutino mi ha veramente toccato. Dopotutto, ha perso Aiolos, suo fratello, una persona importantissima. E il fatto che ogni mattina vada a trovarlo, significa che non vuole separarsi da lui, e non lo farà mai.
Molto toccante la parte finale, con l'entità di Aiolos che gli asciuga le lacrime - secondo me era veramente lui, non solo una sensazione di Aiolia - e molto bello il modo in cui è stato descritto il tutto.
Complimenti e alla prossima!

Jill ~

Ciao cara, eccomi anch'io per lo scambio del giardino. Che dire? Il legame tra Aiolia e Aiolos mi è sempre piaciuto, specie dopo avere visto Soul of Gold. Questa storia... io la vedo un po' troppo frettolosa. Nel senso ci può anche stare che sia una flashfic però potevi analizzare meglio i pensieri di Aiolia che rivede – anche per un attimo – il suo adorato fratello. Così come l'hai posto tu, sembra una cosa frettolosa, anche troppo, scritta senza pensare. A presto.
(Recensione modificata il 19/06/2018 - 10:17 am)

Testo breve ma piacevole, con caratteri tipici della letteratura romantica dove la notte diventa un momento mistico in cui i morti escono dalle tombe per reincontrare vivi... eppure il povero Aiolia si trova intrappolato - come il fratello d'altro canto - in una tragica ed ironica situazione di stallo; non si può che simpatizzare per queste due povere anime tormentate, che hai così sapientemente messo in scena!

Ciao! Eccomi per lo scambio libero di recensioni!

Non sono molto esperta del fandom, ho pochi ricordi riguardo Saint Seiya dall'anime che guardavo da piccola, ma questa storia mi ha attirata proprio per la tematica che esprime.
Penso che la perdita di un fratello sia la cosa più orrenda che vi possa essere, specialmente se vi si è molto affezionati. Si percepisce la sofferenza di Aiolia per la perdita del fratello Aiolos (qualcosa mi fa supporre che siano gemelli ma posso anche sbagliarmi, eh. Solo che sono abitutata a vedere gemelli che hanno nomi o fonetica simile nel mondo della letteratura ^^') nonostante i più pensino che sia un traditore. Da questa storia ho capito due cose: Aiolos non è un traditore (e Aiolia lo sa); per qualche motivo il suo corpo non è nella tomba. Devo quindi dedurre che ci sia qulcosa di ben più profondo dietro, e che il motivo per cui Aiolia si reca lì a piangere il fratello perduto è perché Aiolos non ha un vero luogo di riposo: quella tomba nel Tempio é puramente commemorativa, simbolica più che altro.
La parte più triste é stata proprio la fine, quando ad Aiolos viene concesso di salire sulla terra per un breve periodo per far visita al fratello (c'è lo zampino di Ade, per caso?), si percepisce una sorta di felicità mista a disperazione quando Aiolia si rende conto di trovarsi accanto suo fratello e anche se non lo vede sa che c'è, pregandolo di restare.

La storia mi è piaciuta molto, ben scritta e strutturata, senza errori né grammaticali e né di fonetica. L'ho apprezzata tanto.
Alla prossima!
Baci,
bambolinarossa98

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Ehilà eccomi per lo scambio libero del giardino di efp...
Questa storia mi è piaciuta molto, l'ho trovata molto toccante ed intensa... trovo che sia molto forte il legame che lega, o che legava questi due fratelli, e capisco il bisogno di Aiolia di fare visita alla tomba del fratello per sentirlo ancora accanto a sé... e Aiolos dal canto suo fa quel che può per il fratello minore...
molto intenso come incontro tra i due, prima dell'alba.
bravs!
a presto!
ladyhawke83
Questa recensione partecipa all'iniziativa del giardino di efp 10000 recensione in un anno.

Ciao eccomi qui a recensire.
Bellissimo ciò che hai scritto: Ho sempre pensato che Aiolia non abbia mai dimenticato suo fratello e che per ogni cosa che lui faceva voleva la sua approvazione.
Ho sempre trovato molto bello il legame tra di loro nel senso che Aiolos, anche se non in vita ha sempre fatto parte della vita di suo fratello Aiolia ed è molto commovente la scena che il giovane leone chiede di non lasciarlo.
Complimenti :)

Io ho sempre pensato che nonostante la prematura scomparsa Aiolos fosse comunque vicino al fratello minore, come guida, come una presenza invisibile agli occhi ma che si percepisce dal cosmo avvolgente e rassicurante che emana. Ci sta che il giovane Aiolia voglia ritagliarsi dei momenti di solitudine, in cui poter riflettere e metabolizzare il suo dolore, ed è molto bello il fatto che tu abbia interpretato la presenza del Sagittario quasi come un essenza che vigila e protegge sulla vita del fratello minore. Raccontare di loro ti riesce davvero bene...e per me leggere le storie con loro protagonisti è sempre un piacere. Ciao cara...alla prossima.

Ma povero Aiolia.... martoriato fin dalla giovane età per la scomparsa del fratello! Quel fratello che per lui era tutto, se non tutto il suo mondo! E Aiolos che lo vuole rassicurare con il fatto che anche con la sua morte, il cosmo non scompare!

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