Buonasera, eccomi anche qui!
Ma seriamente, come potevo non recensire questa storia? I professori di Magisterium sono dei personaggi fantastici, e li adoro tutti.
Mi è piaciuto rivedere Lyanna, e, soprattutto, leggere un po' di più di Charlotte e Will (mi spiace così tanto che l'autrice sia sparita, è un personaggio davvero bello). Ed è stato anche divertente cogliere tutti i riferimenti a Magisterium - 1933 (andiamo Will, come fai a non ricordarti della mitica Katherine?) e Magisterium (e niente, ho lo stesso problema di Dante: una scrittura pessima).
Mi piacciono sempre moltissimo i riferimenti di Charlotte alla letteratura, ed è divertente vedere il povero Will non capire e per questo irritarsi tantissimo (ma cosa chi è Dorian Gray? Non va bene, Will, ti dovrai fare una cultura).
Regan è sempre adorabile. In effetti ci credo che attirasse gli sguardi di molte studentesse, ma è evidente che Stephanie non deve assolutamente preoccuparsi dato che lui non se ne era neanche accorto. Tanto che poi le due donne lo sfottono allegramente, poverino!
Regan e Will versione mariti gelosi sono troppo divertenti, ma le loro molgie riescono a gestirli benissimo. Devo ammettere che però quel "abbiamo un appuntamento con Alfred" era ambiguo, quindi capisco che Will si sia fatto due domande, ma in qualunque caso credo che Charlotte e Stephanie siano in grado di cavarsela benissimo da sole.
E infine i gelosoni si trovano a dover guardare "Rebacca la prima moglie", con il tanto odiato Olivier ... oltre al danno anche la beffa (anche se non mi sembra così terribile essere costretti a vedere un film di Hitchcock, almeno si fanno una cultura). Comunque, per quanto fingano, le loro mogli hanno capito tutto, non le si può ingannare (che si stavano arrampicando sugli specchi in maniera davvero troppo palese, mi hanno fatto morir dal ridere).
E dopo questo ti saluto, credo ci rivedremo presto su Magisterium,
Chauve Souris |