Ciao!!! Finalmente sei tornata qui con un nuovo racconto emozionante! E non poteva essere altrimenti, dopo un episodio così bello come è stato il 131 di Super (mi sento di sottoscrivere tutto quello che hai detto tu a proposito di tale episodio, di C17 e del lieto fine per tutti gli Universi)!
Cosa dire? Beh, come al solito hai la capacità di emozionare chi legge, di infondere serenità e di commuovere allo stesso tempo.
Sei partita da un piccolo spazio come quello che ha avuto l'Universo 10 in questo episodio e ci hai costruito sopra un grande castello di sentimenti.
"Siamo riusciti a sopravvivere, nonostante le difficoltà che finora abbiamo attraversato.
Siamo ancora qui, pronti ad affrontare le mille sfide che d’ora in poi la vita ci riserverà.
“Siamo ancora vivi, uniti più di prima!” "
Il tuo finale è stupendo, tanto da far male per le emozioni che provoca.
E non sei andata OCC, tranquilla. Un abbraccio tra due divinità e un angelo direi che è più che giustificato dopo quello che è successo, dopo ciò che hanno affrontato. E poi, come dicevi tu, si vedeva nel 103 che Cus era commossa (eufemismo...). Ed ecco, quella sua corsa "Passo dopo passo, si avvicina a lui sempre più velocemente, come il ritmo di un valzer che all’improvviso si trasforma in quello di un bolero" con tanto di scettro che cade mi ha letteralmente sciolto. Come il sorriso di Rummshi, che non si scompone più di tanto per darsi un tono.
E, a proposito di Cus, amo da matti il tuo "È come un vetro che all’improvviso cade a terra e si spacca in mille pezzi" quando finalmente capisce che può sciogliersi anche davanti a Gowasu.
E Gowasu, appunto. Talmente buono e comprensivo da sentirsi in colpa per tutti e da capire e condividere (a tutti gli effetti, direi) l'affetto tra l'Hakaishin e il suo angelo.
L'inizio della storia poi è magnifico. La descrizione del risveglio post cancellazione è magistrale.
"Sembra essere proprio il mio pianeta - penso, mentre inizio ad incamminarmi nella radura che mi circonda. Dopo qualche minuto, da lontano scorgo il grande albero sotto al quale, ogni giorno, mi sedevo per gustare del tè che ho sempre preparato."...anche questa frase mi ha emozionato in quel momento della narrazione, con i ricordi del tè poi.
"Il mio sguardo si volge ora verso il cielo, solitamente di quel delicato giallo ocra che i miei occhi hanno visto più volte. Adesso, quello stesso cielo sta assumendo diverse sfumature di colore, dal rosa al bianco, lungo una scia di mille luci colorate dalle sembianze di stelle"
Una parte bellissima, che non necessita di commenti.
E poi mi ha colpito che Gowasu sia convinto che possa essere Gohan il papabile vincitore (oltre all'immancabile Goku, ovviamente)!
Sono davvero felice che sei tornata a pubblicare, ora non farci aspettare ancora così tanto! Mi raccomando!
A presto!
Teo5Astor |