Sono stata attirata dalla descrizione della trilogia, ma leggere questa prima storia mi ha davvero sorpresa.
Ti faccio davvero molti complimenti per il tuo metodo di scrittura: sembra di trovarsi esattamente nei luoghi descritti e da ogni parola traspare il profondo senso di solitudine, vuoto e tristezza che sta provando il protagonista.
In effetti, si tratta solo del suo rivangare il passato attraversando le vie di San Pietroburgo, eppure mi ha trasmesso una tristezza profonda, mista a un dolce ricordo lontano, dolce probabilmente solo perché sono passati tanti anni dalla scomparsa di Victor, anche se per Yuuri ricordarlo è un grande dispiacere.
Ti faccio davvero tanti complimenti! Leggerò con piacere le altre due storie.

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Stavo vagando lungo la sezione e sono rimasta piuttosto incuriosita dalla descrizione, beh sicuramente non me ne sono affatto pentita. M'intriga l'idea di base, con questa sfumatura che da qualche indicazione su entrambi i personaggi, e mi piace il modo in cui hai impostato il tutto. Lascia quel senso di malinconia che non dispiace per nulla, potrei apparire esagerata nel dire che si sente l'atmosfera?
Trovo il tutto piuttosto particolare e piacevole, la battuta finale è meravigliosa e mi ha colpita davvero tantissimo. Vorrei farti i miei complimenti per come scrivi, mi piacerebbe davvero leggere molto altro!

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