Rieccomi ^^!
Questa l'ho letta un po' di tempo fa e mi spiace non aver potuto lasciare subito un commento: tratta di missing moment che avrei sempre voluto vedere, perchè quel bacio che i due si sono scambiati all'interno del palazzo di Jabba non mi era minimamente bastato u.u. Ed è solo che giusto che Han si spertichi in ringraziamenti :P per quello che Leila ha fatto per lui. Trovo tenerissimo e meraviglioso il suo istinto di protezione ora che ha ritrovato la sua donna, così come è meravigliosamente palpabile tutto il suo affetto e anche tutta la sua ammirazione. E chi di noi non ammira Leila? Ha dimostrato una forza d'animo pazzesca. Bello il particolare che Han racconta, riguardo al fatto che il bikini di Jabba invece di valorizzare Leila la mortificasse e basta. Lei mi ha fatto una gran tenerezza quando si assenta per andare a lavarsi: non è giusto che si senta sporca per cose di cui non ha alcuna colpa ♥
Tenerissima anche la conclusione poi ^^

complimenti, ancora una volta, e grazie di aver condiviso!

Alla prossima!

Benni

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Ciao Sabrina! Eccomi qui - e scusami per il ritardo - a scrivere qualcosa riguardo questa bellissima storia (e non avevo alcun dubbio che sarebbe stata tale!)
Sei entrata perfettamente nella mente di Han, riuscendo a tradurre in parole, con estrema armonia, i suoi pensieri. Avremmo potuto aspettarci di tutto da un uomo che ha trascorso gli ultimi sei mesi imprigionato in una lastra di carbonio: che delirasse, che maledicesse tutti i suoi nemici, che giurasse di vendicarsi contro chiunque avesse avuto anche solo una minima parte in quella sua tremenda condanna… e, invece, con molta dolcezza, lo scopriamo con in testa un solo pensiero, quello per Leia, per la donna che gli ha dimostrato di amarlo fino al punto di abbandonare la lotta che l’ha impegnata per tanti anni per correre a salvarlo.
La scena in cui Han libera Leia dal bikini che era stata costretta ad indossare e può finalmente percepire tutta la sua incredibile bellezza - anche se solo attraverso il tatto che, comunque, può mostrarci davvero molte cose - è veramente toccante, una delle più belle che tu abbia scritto. E i pensieri di Han sono esemplari: Leia ha sofferto, è stata costretta a stare praticamente nuda di fronte a personaggi disgustosi, eppure lo ha fatto solo per lui, e lui l’ha capito. Da questo momento in avanti lui non potrà che essere legato a lei, come se ad unirli ci fosse una catena inossidabile. Questo punto è il coronamento perfetto della loro storia d’amore, che tante volte hai saputo narrare con molto trasporto.
Poi c’è anche tutto il resto: l’ironia di Han come sempre immancabile - le falle nel piano dovute a Luke! - e i suoi dubbi su Lando (e chi non li avrebbe? È già incredibile che non lo abbia lasciato morire tra le mandibole del Sarlacc!)
Come sempre non mi rimane che farti i complimenti, perché ogni volta dimostri di saper gestire alla perfezione questo personaggio molto complesso, nonché di saper raccontare con estrema bravura la sua evoluzione da cinico pirata arrivista a vero eroe profondamente innamorato della sua principessa.
Un abbraccio e alla prossima!

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Ciao! Ecco... come riesci a raccontare tu, di Han e Leia, nessuno mai! Dalle tue parole traspare perfettamente tutto l'amore che hai per questa coppia. I sentimenti e lo stato d'animo di Han sono colti in pieno. Leia è la principessa guerriera che, anche se ha ceduto ai sentimenti, non ha perso la sua determinazione. Ritrovare Han era la sua missione e non ha esitato ad uccidere per poterlo riportare a casa.
Davvero un bel missing moment, molto dolce, come del resto ci hai abituati.
Sempre molto brava!

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woooo
allora, innanzitutto leggere la storia questa mattina è stato un ottimo risveglio!
ho adorato il commento di Han su Luke "a quanto pare opera del neo-cavaliere Jedi Luke Skywalker, e ciò spiega alcune pesanti falle nella sua organizzazione " -> semplicemente Han
mi è piaciuto come hai descritto le sue debolezze e insicurezze e il sentimento dolce-amaro del loro ritrovo.
Complimenti
B

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Hooo! ❤ che bella sorpresa notturna a leggere una delle tue stupende storie! Leggere il ritorno di Han dopo essere congelato per sei mesi dalla graffite (anche se, mi aspettavo la teoria che: Indiana Jones forse solo un sogno di Han mentre era congelato, ma non importa) e di come descrivi Han con il suo senso di colpa, di sollievo, di gratitudine e amore per la vita dopo sei mesi "in coma". Proprio lui, il contrabbandiere senza scrupoli e megifegista della vita! I miei complimenti! Anche Leia, la nostra giovane ma tosta principessa, confessare le sue paure e i suoi timori. Senza provare nessun rimosso di aver ucciso Jabba (e penso che nessuno dovebbre avere rimossi su di lui) e sopratutto di come si sono mancanti a vicenda. E leggere i pensieri di Han spaventato che forse fatta del male e disgustato di quello che Jabba gli ha fatto fare, è davvero emozionante e commovente. E come al solito, prospettiva non noiosa e avvincente. E l'idea che Han sia ancora cieco e descrive quello che sente e prova con il tanto. È ancora più emozionante e romantica per me.
I miei sinceri complimenti! È sempre bello leggere le tue stupende storie!
Evola

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