Ciao, cara!
Eccomi qui per lo Scambio a Catena del Giardino. :)
Ho scelto di recensire questa OS in quanto ho iniziato da poco a visitare la sezione Drammatico (e le originali in generale), quindi ero davvero curiosa di leggere qualcosa di tuo a riguardo.
Che dire… è stata una lettura tremenda.
Sia chiaro, per tremenda non intendo in senso negativo, anzi: la lettura è stata scorrevole e piacevole - nonostante la delicatezza e allo stesso tempo pesantezza del tema trattato - e la reputo tremenda proprio perché hai centrato in pieno e tutto il dolore che volevi trasmettere lo hai trasmesso.
Indie e Noah mi sono piaciuti fin da subito e una cosa che ho apprezzato particolarmente è stata la netta distinzione dei loro caratteri fin dalle prime righe: ciò mi ha aiutato non solo a distinguerli fin da subito, ma anche di comprenderli un po' di più.
Inutile dire che ho sperato fino all'ultimo che non finisse in questo modo, ovvero con la morte di Noah.
E tu penserai: è una storia drammatica, come doveva finire, altrimenti?
Beh, diciamo che la mia speranza era quella di trovare uno spiraglio di luce nella drammaticità che viene ancor prima della morte della ragazza.
Mi spiego: conosco il papilloma virus in quanto, diversi anni fa, sono andata a fare il vaccino e, tra un opuscolo e l'altro, mi sono informata a riguardo.
Noah ha subito una tra le cose peggiori, a causa di questo virus, ovvero l'esportazione dell'utero.
Lei stessa dice di sentirsi una donna "a metà" a causa di questa cosa e già questo di per sé è drammatico, ma lo è stato ancora di più quando è saltato fuori l'argomento dei figli.
Il primo vero dramma che ho visto in questa OS è stato proprio il fatto che Noah fosse triste a causa di questa cosa e ti giuro che ho pensato fosse seriamente questo il "punto chiave" della storia… anche se poi, alla fine, Noah se ne va per davvero e mi è dispiaciuto molto.
Però, d'altro canto, sono felice che Indie non si sia dimenticato di lei ma anzi, la vada a trovare ancora insieme alla sua bambina, che si chiama proprio come lei.
Possiamo dire che Noah non se ne sia andata del tutto, che continua a vivere nella bambina di Indie.
Mi piace pensarla così. ^^
Detto ciò, ti ringrazio ancora una volta per questa lettura, è stato un piacere!
Alla prossima,
Jill ~
P.S.: ti chiedo immensamente scusa per non aver ancora risposto alle tue recensioni!
Cercherò di rispondere entro la fine della settimana! |