Recensioni per
L'Antologia della Storia Dimenticata
di mystery_koopa

Questa storia ha ottenuto 202 recensioni.
Positive : 202
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
22/09/18, ore 13:46

Non conoscendo bene la vicenda di Gengis Khan, non so chi fosse quel sultano ... però era un coglione. Voglio dire, hai uno che è capace di sfracelli amichevole e impegnato a conbattere altrive, tienitelo così! Invece di ammazzare cinquecento persone così a cavolo!
E così fu, un impero in cui il Sole sorge a Occidente. Complimenti a te per aver reso così bene la vicenda!

Recensore Veterano
25/06/18, ore 11:55

[Valutazione del contest And if it's crazy live a little crazy]

Titolo: 
Questo titolo è davvero molto bello, poetico e intrigante: accende sicuramente nel lettore il desiderio di leggere la storia, e si collega molto bene alla stessa essendo proprio tratto dalla sua ultima frase. 



Uso della citazione: 
L’azione che hai descritto è senz’altro folle, su questo non ci piove: hai spiegato perfettamente le catastrofiche conseguenze che – con tutta probabilità – avrebbe avuto, e altrettanto chiaramente hai dimostrato che, nonostante questo, il Sultano è rimasto comunque fermo nel suo intento. 



Caratterizzazione dei personaggi: 
Essendo la storia molto breve e per di più costituita completamente da discorsi diretti, la caratterizzazione dei personaggi è stata molto penalizzata: non c’è introspezione, né descrizione di sorta, di nessuno dei tre personaggi della tua storia. 

Tralasciando il fatto che sono personaggi storici noti, ciò che di loro si sa dalla tua drabble è ben poco, soprattutto perché in questo dialogo si limitano a parlare di fatti concreti e non di argomenti personali. 

Questa mancanza si nota soprattutto nella prima metà della prima parte, ovvero in quella dove parla il consigliere: è un personaggio che risulta quasi incorporeo da quanto poco è stato caratterizzato, come se fosse un semplice tramite attraverso cui rendere partecipe il lettore dei rischi della manovra che intende compiere il Sultano. 
L’ho definito “incorporeo” perché tali informazioni sarebbero potute provenire da chiunque o perfino in forma indiretta come un semplice pensiero del Sultano, e non avrebbe fatto alcuna differenza. 

Del Sultano invece qualcosa lo si capisce: le sue parole sono decise e il suo atteggiamento arrogante, e da ogni singola sillaba traspare l’imperiosità di quell’uomo estremamente sicuro di sé. C’è anche molto egoismo, nel suo modo di fare, perché pur essendo consapevole del danno che potrebbe causare non esita a impartire l’ordine di uccidere gli ambasciatori. 

Infine, c’è Gengis Khan. Anche da questa breve frase dal suo POV traspare molta sicurezza, ma – a differenza del Sultano – le sue parole non trasudano arroganza: la sua è più una pacata determinazione, la consapevolezza della propria forza e del traguardo che grazie ad essa può aspirare a raggiungere. 



Stile e trama: 
Mi spiace dirlo, ma lo stile di questa drabble mi è sembrato molto impersonale: nonostante sia ben curato e corretto sia dal punto di vista grammaticale che sintattico, il modo in cui le informazioni sono proposte ricorda molto da vicino quello di un documentario o un articolo enciclopedico piuttosto che quello di un racconto (e questo si riflette anche sulla caratterizzazione dei personaggi, come ti ho detto prima). 

Di contro, ho apprezzato il vocabolario usato: si adatta perfettamente sia alla situazione che ai personaggi, essendo ricercato senza essere aulico, leggermente desueto ma non per questo meno comprensibile. 

Anche la sintassi, come ti accennavo, è ben curata: le frasi sono articolate, vero, ma non tanto da perdere il senso del discorso, che rimane invece ben chiaro già alla prima lettura; inoltre, le parti del discorso sono sistemate in modo tale da essere conformi a quelle che erano le usanze oratorie dell’epoca, e questo contribuisce non poco alla verosimiglianza. 

Infatti tutti e tre i discorsi risultano molto realistici, e questo è uno dei punti che più ho apprezzato della tua storia. 

Per quanto riguarda la trama, è ben delineata sia per quanto riguarda il pregresso – spiegato chiaramente dalle parole del consigliere – che la situazione attuale, che il Sultano ci racconta rivelando senza mezzi termini quelle che sono le sue intenzioni. 

Infine, sono ben chiare quelle che sono state le conseguenze delle azioni del sultano, conseguenze che ci arrivano per bocca di Gengis Khan con una frase, a mio modesto parere, molto poetica: è al tempo stesso la conclusione della storia e l’inizio di qualcosa di grande, così grande che fino ad allora non se ne era visto l’eguale. 



Gradimento personale: 
Purtroppo la tua storia non mi ha entusiasmato più di tanto: da un lato, lo storico è uno dei generi che meno preferisco in assoluto; dall’altro, lo stile con cui è scritta, seppur ben curato, non è riuscito a coinvolgermi emotivamente fatta eccezione per l’ultima parte. 
Quel “da oggi, il Sole del mio Impero sorge ad Occidente” infatti l’ho trovato davvero molto poetico, e credo sia perfetto come conclusione. 


A presto!
rhys89

Recensore Master
01/05/18, ore 15:43

Eccomi!! Mi spiace davvero per il ritardo, ma ti avevo promesso che avrei rimediato e io mantengo sempre le promesse!
Allora, Gengis Khan è una figura storica che ha sempre affascinato anche me ed è incredibile pensare che tutto il suo dominio sia iniziato per una "mossa sprovveduta".
Forse la drabble per il contenuto è stata davvero troppo rapida, e sai che più di ogni altra cosa mi piace leggere di sentimenti che si mischiano alla Storia, cosa che in questa drabble è un po' mancata - anche se l'immagine delineata è precisa a livello informativo.
Mi è mancata la parte introspettiva, ma come tutte le altre drabble ha saputo farmi riflettere e arricchirmi culturalmente.
Sempre evidente l'impegno che metti nei progetti a cui lavori, complimenti!
Alla prossima, un bacio,
Karen.

Recensore Master
30/04/18, ore 17:02

Eccomi anche qui ^^
Mi è piaciuta l'idea di sviluppare la drabble in uno scambio di battute, molto originale.
Peccato che si rivelò meno illuminante l'idea del sultano di affrontare l'esercito mongolo del leggendario Gengis Khan.
Infine ho trovato molto d'effetto la frase finale "il Sole del mio Impero sorge ad Occidente”.
Bravo, di nuovo e poiché ho letto che questo raccontino partecipa ad un contest, ti faccio un grande in bocca al lupo.
Nina

Recensore Master
27/04/18, ore 19:31

Buona sera e chapeau, hai ben reso in poche battute come da una apparente ingenuità (tra virgolette) si passi a una grande espansione, giochi e sconfitte. Bellissima la frase sull'impero e sul sole che tramonta a occidente. Posso suggerire qualcosa su Carlo V, suo figlio Filippo et alia? A presto J

Recensore Master
26/04/18, ore 09:05

Buongiorno carissimo!
Come si suol dire: "le ultime parole famose". E meno male che questa mossa doveva sconfiggere definitivamente Gengis Khan...
Che ritengo uno dei migliori condottieri della storia, tra parentesi... :-)
Complimenti ancora per le tue piccole perle di storia!

Recensore Master
22/04/18, ore 23:17

Ciao^^
eccomi qua, sempre molto affezionato alle tue drabble.
Posso dire di averlo sperimentato sulla mia pelle: mai essere troppo sicuri della vittoria, o la sprangata sulle gengive che ti arriverà immancabile farà molto più male del dovuto.... esattamente come il due nel compito di latino quando eri sicurissimo di aver fatto non più di due errori, tre al massimo.
E' sempre più avvincente, questa Antologia: sempre riesci a stupirmi con situazioni, episodi e angolazioni inconsuete e nuove...
In questo caso, si parla di un calcolo cinico e opportunista che sfocia in tragedia: tutto sembra esattamente previsto e pianificato, e invece... la frase finale raggela proprio perchè di chi pianificava e calcolava, non è rimasta alcuna traccia: resta solo quest'impero sconfinato che tutto copre e mette a tacere, simile a una marea inarrestabile che si alza. Davvero un piccolo gioiello, questo brano: in bocca al lupo per il contest, e a presto.

Recensore Master
22/04/18, ore 19:17

Ciao^^
...che brutta idea quella di uccidere gli ambasciatori del Khan...
In effetti, se non l'avesse fatto, forse ora la storia avrebbe avuto un corso differente.
Come sempre, riesci a fare in poche righe un'immagine esaustiva di un episodio e ad inserirla perfettamente in un contesto storico. Mi sa che dovrei imparare da te, visto che io invece scrivo sempre dei papiri!^^
Complimenti e alla prossima!

Recensore Master
22/04/18, ore 17:57

Ciao caro^^
Inizialmente mi sono stupita nel trovare tra i personaggi di questa raccolta uno dei personaggi più noti e importanti della Storia, ma come sempre hai voluto concentrarti su un particolare meno conosciuto.
Il protagonista di questa vicenda non può nemmeno immaginare quali saranno le conseguenze del suo errore. Spesso ci si chiede come sarebbe cambiata la Storia se certi avvenimenti non fossero mai accaduti, chissà...magari le cose sarebbero andate diversamente anche per il grande impero di Gengis Khan.
Complimenti anche per questo racconto, alla prossima! :)

Recensore Master
22/04/18, ore 14:42

Buon pomeriggio.
Complimenti!
Conoscevo l'aneddoto storico. Bravo per aver scritto qualcosa su questa vicenda.
Buona domenica :)