Mio dio,
Quanto.Sei.Brava.
Ciao Udeis, sono di nuovo io, in vergognoso ritardo sulla recensione al secondo capitolo di Inverosimile (che ho accuratamente inserito tra le "da recensire") ma ehi, eccomi qui a recensire questa, perché santa pace se se lo merita!
Le madri di OP non sono mai un argomento facile da trattare, controverse nelle loro scelte, sfortunate nelle loro vite eppure sempre con tanto amore da dare.
Sei riuscita a far trasparire tutto questo in una manciata di righe e, credimi, ho la pelle d'oca. La meraviglia di Othoime che in lacrime afferma di raccontare a Robin di sua madre non si può esprimere a parole, il dolore dovuto alla consapevolezza che non sarà possibile è di una bellezza catartica e per finire la poesia di Othoime che sorride quando sta per morire. Come tutte le grandi donne di One Piece.
Bada bene, non sono di certo una fan di Fisherman Island, non è come con Usopp, con cui sfondavi una porta aperta. E questo non toglie nulla alla tua bravura ma è solo per dire che stavolta meriti doppi complimenti.
Perciò complimenti davvero.
Un bacio.
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