Recensioni per
Fischia il vento
di Generale Capo di Urano

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
27/05/18, ore 20:09

Aw, intanto ti ringrazio per aver scritto qualcosa per il 25 aprile; purtroppo io non ho avuto tempo (pensavo di scrivere qualcosa o per quel giorno o per il primo maggio, ma è andata come andata) perché credo sia una delle celebrazioni più importanti del nostro paese, spesso vista da tanti come un trita e ritrita di cose che, secondo me, non sono scontate.
Mi è piaciuto molto come hai dipinto qui Feliciano, una costruzione delle sue scelte e dei suoi obblighi molto ricca e toccante - ho apprezzato in particolar modo il riferimento a Germania e alla Campagna di Russia, forse uno dei momenti più orribili per l’esercito fascista e in genere per chi aveva un parente al fronte. 
Altra cosa, il colore rosso - sono di parte perché è uno dei miei preferiti, peró hai sottolineato molto bene la sua simbologia, il senso di libertà, però pagata a caro prezzo. 
​Ti è stato detto di aver seguito dei cliché del genere, non saprei, sta di fatto che una storia così matura nella sezione di Hetalia è rara trovarla, quindi a parer mio merita di essere incorniciata da qualche parte nel fandom perché nessun altro l’ha scritta, e in più, non è stata scritta “tanto per”.
Forse ti sarà facile scrivere bene, ma io ho trovato comunque dell’impegno nella fic, oltre ad un messaggio che incarna benissimo la festa della Liberazione. 

Se devo farti una critica, ma lo dico come mio parere personale e schierato to the far left *coff coff*, non avrei scelto Fischia il vento come canzone. 
So che è praticamente una delle più famose insieme a Bella Ciao, ma quest’ultima (anche se non avrebbe avuto senso nella fic) non ha un testo politico, Fischia il vento sì, ed è di sinistra. 
Hai parlato di Feliciano come nazione fascista e poi come partigiano, ma il testo secondo me è troppo simbolico, sopratutto perché hai estratto la frase “rossa primavera” e non si riferisce solo alla lotta antifascista, ma anche ad un potenziale futuro di sinistra. 
Forse andava meglio Festa D’aprile, anche se più scontata, o magari bastava un taglio diverso, per i motivi già spiegati. 
Cooooomunque, la storia è splendida così come il tuo Feliciano; credo sia mediamente sottovalutato nel fandom nostrano, il che è assurdo dato che rappresenta una parte del nostro paese. 
Bravissima~
 

Recensore Veterano
24/05/18, ore 20:19

Lia. Tognali.
Tu scrivi queste perle e non me lo dici?! Pensa se non avessi deciso di spulciare nella sezione per pura noia invece che studiare filosofia come una qualsiasi persona matura farebbe avendo sabato un'interrogazione di recupero!
Tu non puoi tenermi nascoste queste cose. Lo sai che amo come scrivi, e sai che amo le due Italie. Y mi fai questo? c.c
Btw, ho adorato. Mi ha fatto tanto male al cuoricino, ma ho adorato. Ho amato il modo in cui hai ritratto Feli: non il solito frignone cagasotto rompipalle, ma una creatura che vive, sbaglia, si redime e fa di tutto per aggiustare i propri sbagli, anche se fa male, e nonostante questo è sempre incredibilmente lui, con quel suo lato morbido, con le sue paure che nonostante tutto riesce a sovrastare. E questo lo porta alla vittoria, anche se dolorosa, e a ricongiungersi al fratello e io boh.
Non so che dire.
Ti amo, sapevilo

Scot

Recensore Veterano
26/04/18, ore 00:23

Storia molto cruda. È raro leggerne in questo fandom. Forse eccedi in alcuni cliché del genere, ma non è male. Ricontrolla, ci sono alcuni errori di battitura