Come penso tu ormai sappia, io adoro i filler di Supernatural, fosse per me farei una stagione di soli filler in cui Sam e Dean non fanno altro che cazzeggiare, battibeccare (saltuariamente rimorchiare) e andare a caccia di mostri. Un'altra cosa che adoro sono le storie che si inseriscono alla perfezione all'interno del canon, perché le rendono più... vere, non so se mi spiego, come se fossero un pezzo mancante che gli autori hanno eliminato perché non c'era tempo di far vedere proprio tutto. Questa storia è entrambe le cose, un filler e un racconto che si inserisce nel canon. Poteva, quindi, non piacermi? Direi proprio di no!
E' la prima storia d'azione che leggo scritta da te. E devo farti i complimenti, perché te la cavi molto bene. Le scene di azione che scrivi sono molto... asciutte. Non cadi nel tranello di far pensare troppo i personaggi mentre agiscono, ma dai vita a una serie di eventi che si susseguono veloci e lasciano il lettore col fiato sospeso fino alla risoluzione. Mi piace anche come ti soffermi su certi dettagli, perché ricrea l'effetto di una inquadratura rapida, come in un film quando la telecamera si sofferma per brevi istanti su questo o quel particolare. In generale, comunque, mi piace molto il tuo stile anche nelle scene più calme e spensierate, perché sono prive di fronzoli, mostrano più che raccontare.
Dean e Sam sono proprio loro, IC fino al midollo. In particolare ti riesce molto bene Dean (ma forse ho avuto questa impressione perché la storia era raccontata dal suo punto di vista) e non a caso, infatti, gli affidi la narrazione. Il suo pov è frizzante, sarcastico e ironico. Fantastico.
Magnifica anche l'idea per il mostro. Si vede che c'è dietro un bel lavoro di ricerca nel folclore e anche di adattamento (perché spesso una creatura non può essere presa di peso così per com'è). Ecco, il gwyllion mi è parso ben calato nel mondo di Supernatural. Coerente, insomma.
In realtà è proprio tutto il racconto a essere impregnato della tipica atmosfera del filler di Supernatural. Mostri, indagini, motel scadenti, fastfood, Dean che fa il testardo, Sam che è ancora più testardo di lui. E' scritto così bene che mi ha messo una gran nostalgia addosso, perché mi ha riportato indietro ai bei vecchi tempi, quando un patto con un demone degli incroci era ancora una delle cose peggiori che potessero capitarti, quando Supernatural era ancora un bel telefilm. *sigh*
Grazie per questa bellissima chicca e scusa se ci ho messo un po' ad arrivare con una recensione.
Complimenti!

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Ciao!
Stavolta sono stata puntuale, eh! Considerando che volevo recensirti già da ieri e non ho fatto in tempo perché sono dovuta uscire, ma rispetto alle altre volte sono stata brava, no? :D Ahahah! 
Battute sceme a parte, ora passo alla recensione vera e propria. Comincio col dire che è bello leggere di Sam e Dean che risolvono un caso, qualcosa di semplice rispetto ad angeli, demoni e mostri di natura primordiale a cui ci hanno abituato in particolar modo nelle ultime stagioni. Non che mi dispiacciano, tutt'altro, ma talvolta è bello tornare alle origini del telefilm, a quando era tutto "un po' più semplice". La formula "Viaggio nell'Impala - Soggiorno al Motel più lurido di turno - Mostro della settimana" è sempre di alto gradimento, almeno per i miei gusti. 
Tu, poi, nella scelta del "mostro della settimana" sei sempre bravissima: questo, ad esempio, non l'avevo mai sentito nominare. La fantasia - e una buona ricerca, perché no - è un ingradiente fondamentale in questo tipo di storie e devo dire che a te non manca. 
Hai disseminato gli indizi giusti, posto i giusti dubbi (e mi ha fatto sorridere che tu abbia citato proprio una tipologia di mostri; quando leggerai il seguito di <i>Wash Away</i> capirai a cosa mi riferisco) e risolto il tutto con una buona dose di scazzottamenti vari. Ben fatto! :D 
In più, c'è una cosa che ho notato: in queste ultime storie, sei diventata bravissima con le descrizioni. Non che prima te la cavassi male, tutt'altro, ma sei molto migliorata: con poche parole, riesci a centrare il punto e a far vedere la scena al lettore. Le parole che utilizzi per indicare i suoni, poi, sono sempre azzeccatissime e permettono a chi legge di sentire il rumore che stai descrivendo. 
Infine, ma non per ordine di importanza, il rappoto tra Sam e Dean delineato alla perfezione. Sei stata brava, come sempre, a trattare questo periodo un po' buio per entrambi, quest'ansia che sentono per la situazione che stanno vivendo (Dean che morirà e lascerà Sam solo e tutto ciò che ne deriva) senza risultare banale o già letta. Brava, brava, bravissima! :D 
Ti faccio i miei complimenti per questa storia riuscitissima e spero che ti venga l'ispirazione per scriverne altre; leggerle è sempre un piacere! :D 
Un abbraccione, alla prossima! :**

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Ciao^_^
Wow wow wow!!! I personaggi sono IC e questa è una puntata della terza stagione! Stupenda!!!
Dean che si preoccupa che Sammy riesca a cavarsela da solo (tanta bromance) e poi i pensieri di quando morì nella 2*21😭😭
Oddio come lo hai reso bene!
Sammy che fa di tutto per salvarlo dal patto con ricerche su ricerche!!!
Ora passiamo al caso 😊 quel mostro ha fatto la fine che metitava. Alla scena dove uccide la donna è attacca il ragazzino ero in ansia!
Fortuna il piccolo lo hanno salvato^_^^_^^_^
Che bello che hai citato hellen😍😍😍😍l'adoravo, come adoravo Jo e Ash!😍😍😍
Complimenti😍😍😍😍😍😍

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Dean e Sam a caccia di mostri. La formula magica che racchiude il successo di Supernatural e che, secondo me, avrebbe dato l'opportunità alla serie di andare avanti quasi all'infinito senza mai stancare il pubblico (vedi per esempio serie come CSI, Law&Order ecc. che si basano più sul singolo episodio che sulla vita dei personaggi che resta sullo sfondo). Amo la serie con tutte le sue vicende e sto apprezzando la tredicesima stagione, ma un tuffo nel passato a caccia di un mostro nuovo (possibile che io lo avessi visto sulle carte di Magic?) mi riempie di gioia. Bellissima la trama, sarebbe perfetta per una puntata della serie! Della tua storia ho adorato anche i piccoli dettagli: da una parte la preoccupazione di Sam per il patto di Dean che lo spinge a fare ricerche senza trascurare i casi da seguire insieme e cercando di rendersi più simile al fratello nella vana speranza di riuscire ad affrontare la cosa; dall'altra parte l'attenzione del fratello maggiore che insegna a Sam come aggiustare la macchina, che non parla, ma nota tutto.
Ecco, questa è più di una fanfiction: è Supernatural!

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