Una lettura interessantissima e senza dubbio brillante, che fa riflettere.
Mi ricorda da morire (battutaccia, lo so) lo stile di Lemony Snicket, dato che il testo è ricco di ammonimenti e inviti a non fare qualcosa piuttosto che a farla e rischiare tutto.
Drammatico ma efficace. Realistico.
Esistono così tanti modi diversi di morire che è davvero incredibile anche solo pensarci.
In generale la morte è uno degli argomenti più salienti che si possano trattare. E, qui, ho ragione di credere che se ne sia parlato nella maniera giusta.
Rispettosamente e con serietà. Come chiunque con un po' di coscienza dovrebbe fare.
Anche se naturalmente nessuna di queste "regole" potrebbe essere applicata con successo in questo mondo frenetico in cui ci muoviamo. Senza muoversi non ci sarebbe neppure la vita.
Credere di potersela cavare fino alla fine è un'utopia, ma i più coraggiosi ci provano lo stesso. E io, a essere onesta, sto dalla loro parte.

Vabbè, oggi ti ho pensata e ti ho cercata, così, per scrupolo. A perdere diciamo. Ma ho vinto! Sono felice di trovarti viva e con una tastiera alla mano, felice felice. Adoro le tue considerazioni evolutivo-naturalistiche, e la generosa manata buonsenso contenuta in queste righe (finalmente qualcuno che avvalora la mia paura per le automobili, "alla buon'ora" lo posso dire?). Alle tue già puntuali osservazioni aggiungerei che non a caso gli esseri viventi più longevi su questo pianeta sono quelli che hanno fatto dello star fermi una vera filosofia di vita: gli alberi. 
Ricontrollerò la tua pagina più spesso, buon tutto. 

Buongiorno.
Oddio *-*
Che raccontino!
Originale sotto tutti i punti di vista, complimenti. Una lettura piacevolissima ^^
Buona giornata :)