Recensisco in tempo record anche questo secondo capitolo, che ho letto in seguito al primo (gli spostamenti in treno sono davvero un'attività propizia).
Cavolo, Adho.
Mi ha molto toccata la disavventura di Montague all'interno dell'Armadio Svanitore. Che dire? Io adoro i gemelli, ma devo dire che leggendo quanto passato dal povero Serpeverde mi è moltata l'incazzatura per la loro avventatezza... insomma, il ragazzo poteva anche morire.
Per fortuna c'è Leanne a tirargli su il morale; non solo l'ha salvato, ma vedo che ha cominciato ad andarlo a trovare e, devo dirlo, i loro scambi di battute sono davvero divertenti. Noto anche con piacere che Leanne e Roger si frequentano, ma qualcosa mi dice che questa "relazione" ha i giorni contati...
Madama Chips è stata eccezionale, un'autentica cupido con crestina da infermiera. Senza di lei Montague avrebbe continuato a patire la solitudine - e del resto, col caratterino che si ritrova...
Sono molto, molto curiosa di scoprire come evolveranno le cose fra i nostri due protagonisti.
Un abbraccio!

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Ciao!
Lentamente, ma procedo.
I battibecchi di Leanne e Montague sono davvero spassosi: fanno proprio venire voglia di conoscerli meglio, e fanno sperare che loro arrivino a conoscersi meglio, per continuare a battibeccare nel migliore dei modi XD.
Montague qui mi ha fatto davvero una tenerezza infinita, nonostante qualche atteggiamento non proprio da principe azzurro super galante: saperlo così, tutto solo in infermeria, anche dopo il suo ritorno, fa pensare che non avesse poi così tanti amici. E il racconto delle sue disavventure è davvero toccantw:nella saga la sua sparizione è descritta come un episodio divertente, ma in realtà dev'essere stato un bel trauma, per lui.
Mi ha fatto sorridere ritrovare (anche solo accennato) il bel Roger Davies: devo dedurre che si è ripreso tutto sommato bene dalla sua pericolosissima sbandata per la Dama Grigia XD
Sempre più curiosa, procedo :)

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