Didiiiiiiiiiiii!
Eccomi, finalmente son da te, non vedevo l'orah: mi hai fatta piangere con questa storia e avrei tanto voluto commentarla subito ma va beh, la vita è incasinata e lo sai pure tu. Anyway: è stata una sorpresona trovarla, anche perchè mi avevi parlato di una fic che stavi scrivendo su Loki, non su Groot :)
Ed è anche la prima che leggo relativa a quella straziante ultima frase, di cui ci hanno rivelato la traduzione poco tempo dopo l'uscita del film.
Papà... la cosa più angst a cui avremmo mai potuta pensare e una semplicissima parola in grado di far crollare completamente Rocket. Rocket che è il perno di questa storia e che secondo me hai caratterizzato in maniera perfetta, e non lo dico per farti una sviolinata, giuro, ma perchè sul serio, era lui in ogni singola parola e in ogni singola azione. Lui che infinitamente più di Thor aveva da perdere: non ci avevo più pensato a questa battuta, a questa ironia tristissima, fino a quando non ho letto la tua storia: Rocket, l'unico sopravvissuto tra i Guardiani, l'unico ad aver ammesso di avere molto da perdere: e poi venitemi a dire che il Guanto ha eliminato gente a caso. NOPE. Anche Thor lo hai descritto perfettamente: quando prova a consolare il procione sentivo chiaramente la sua voce nella mia testa, quel suo tono leggero e pragmatico, quello di un guerriero che cerca di scuoterti perchè non è avvezzo alla tenerezza: e di fatto Rocket reagisce male, in maniera perfettamente IC, perchè lo sappiamo quanto sia tremendamente irascibile e la rabbia è tutto quello che gli rimane in quel momento. Sono rimasta senza parole, credevo di essere ancora al cinema.
Il punto finale con Stormbreaker è stato a mio parere un colpo di genio: spero con tutto il cuore che gli sceneggiatori ragionino come te ♥
non credo di essere riuscita a farti capire quanto mi sia piaciuta questa storia, complimenti, di cuore
un bacione e spero a presto :*
Benni |