Premetto: scusa gli errori ma sono stanca e ho lavorato tutto il giorno a delle traduzioni, non ho proprio la forza di rileggere. Domani corrego.

Sono così contenta di aver scoperto il tuo profilo dopo molto tempo che non entravo nella sezione Sherlock BBC.
Mi piace molto il tuo modo di scrivere, una cosa che apprezzo particolarmente delle tue storie e delle tue trame è che parti da un pretesto magari già sentito e già visto (Sherlock e John in missione sotto copertura) ma poi il racconto prende una svolta inaspettata e ai personaggi non succedono cose bele e non hanno vita facile, si ritrovano ad affrontare un mondo dove, nonostante loro siano gli eroi, non per questo sono immuni alle brutture e alle difficoltà. Certo, annche nei romanzi e nella serie, ma qui tutto ha un'aria così reale da essere estremamente viva e credibile.
Un'altra cosa che mi piace moltissimo sono i personaggi ricorrente che fanno parte di un proprio mondo narrativo che si insinuano in altri racont trovando il loro ruolo perfetto secondo una logica ben precisa (ovviamente parlo di Fox)... Un po' perché tempo fa avevo anch'io dei personaggi che si comportavano in modo simile ed era bellissimo giostrarli attraverso i vari racconti.E' n escamotage narrtivo che adoro e mi piace incontrare... poi, ribadisco, è Fox!
Leggerò più avanti anche la tua opera principale di cui non so scrivere il titolo perché è in spagnolo (se si tratta di lingue germaniche o ugrofinnniche posso farlo ma non datemi lingue neolatine e vado in palla XD) ma sappi che sei stata una scoperta fantastica :)

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Notte fonda e desiderio di leggere qualcosa che possa catturare la mia attenzione e coinvolgermi. Qualcosa che in parte rappresenti lo schema "narrativo" della nostra meravigliosa serie TV ma che allora stesso tempo sia originale, con un pizzico di drammaticità e dolcezza. Ebbene, questa è la tua bellissima fanfiction. Complimenti!

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Ho trovato un titolo insolito che mi ha richiamato, un contenuto ed un modo di scrivere che mi hanno convinto a "rimanere", completando la lettura della tua OS, e lasciandoti delle osservazioni.
Il tuo pezzo é ben costruito, avvincente, privo di banalità o luoghi comuni. In esso s'intrecciano vari elementi, tra cui le, sempre da me graditissime, suggestioni della Johnlock che tu tratti con delicata e tenera attenzione. E ciò mi è piaciuto molto.
Infatti non c'è alcunché di urlato o di troppo espresso: ci sono sguardi,, malintesi che lasciano l'amaro in bocca ed indicano una tensione sottesa al loro trovarsi insieme, un’empatia che emerge spesso sotto forma di gesti che ne anticipano altri (“…John a fare strada e Sherlock subito dietro…”), il perenne imbarazzo di John di fronte al fatto che le persone li considerino una coppia, e invece lui, a propria insaputa, ne è convinto. Da questo punto di vista Holmes appare più libero mentalmente, senza particolari pregiudizi ma decisamente attratto dal suo “conduttore di luce”.
Gustoso l’inesorabile striptease che Sh mette in atto sulla scena del crimine, evidentemente a disagio per la temperatura ma non so quanto inconsapevole nei confronti di un John che, comunque, lo segue, attento, con atteggiamento protettivo e perenne disponibilità a smussare le spigolosità con le quali il carattere particolare del consulting va a scontrarsi nei rapporti con gli altri (“…non ti sembra di esagerare?..”).
La tua storia mi è piaciuta anche per l’originalità dell’ambientazione e di ciò che vi accade.
Ti confesso che, non conoscendo il tedesco, mi sono inoltrata in Google e ho visto cos’è l’ Aufguss, ma, guardando qualche video, mi sono resa conto che la tua descrizione accurata mi aveva già permesso di farmene un’idea precisa, vista l’abbondanza di dettagli con cui hai veramente reso partecipe chi legge di quel particolarissimo tipo di sauna (assolutamente affascinante quell’artistico roteare di asciugamani o teli per far circolare meglio il calore).
A proposito della disgustosa aggressione subita da Holmes, nel fandom si sono succedute molte ff in cui John salva Sh all’ultimo minuto o lo difende in maniera vigorosa, rasentando la violenza nei confronti di chi osa far del male al suo “coinquilino”, ma qui hai aggiunto un elemento originale rispetto al passato.
Sh, infatti, è vittima impotente di una situazione che paralizza tutte le sue capacità difensive e lascia senza protezione tutte le sue ansie e le sue paure.
Giunge davvero musicale ai miei orecchi il suono di quella scazzottata con cui Watson convince Martin che Sh non si tocca. Quella “rabbia spaventosa” che gli deforma il volto, altro non è che l’espressione del forte sentimento che lo lega a Sh e che, ora, in una situazione in cui tutte le maschere cadono improvvisamente, dilaga e travolge chiunque si frapponga tra lui e la persona di cui è innamorato. Figuriamoci, poi, se l’intruso, come in questo caso, si permette vigliaccamente di far del male a Sh, cosa diventa tutto il “non detto” ed il “non fatto” che accompagna i due di Baker Street da anni.
La conclusione, poi, dopo tanta violenza, è dolcissima, simile ad un abbraccio rassicurante che segue una tempesta terribile.
Devo annotare anche che sei stata rispettosa dell’IC, sia per quanto riguarda Sh sia nei confronti di John e questo mi è piaciuto.
Complimenti.

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Ciao! Questa storia mi è piaciuta un sacco, è davvero bella!! Affronta un argomento non certo piacevole, quello delle molestie, ma lo fa con una leggerezza che approvo molto, il messaggio arriva bello e chiaro senza angosciare. Mi piace lo sviluppo della trama, cosa molto importante per me, è originale e interessante, fa venir voglia di proseguire la lettura. Adoro John geloso, John protettivo, John da 'hai osato toccarlo e ora ti ammazzo'. Ma anche Sherlock, il suo rimanerci male perché vede sfumare le sue speranze, la vergogna iniziale e il coraggio finale. Li adoro insieme, come hai sviluppato il loro rapporto. Quindi che dire? Scrivine altre così!!
Mi dispiace di non aver ancora letto l'altra che stai scrivendo, cosa che farò perché mi piace il tuo modo di scrivere. È solo che ho un po' paura delle long ancora in corso, visto che spesso vengono abbandonate e lasciate incomplete. Spero di rileggerti presto e i miei complimenti per questa bellissima storia!! Alla prossima!

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Complimenti, è davvero molto bella. Ho detestato con tutta me stesso quel viscido stronzo che osa approfittarsi di Sherlock in un momento in cui è debole e non può difendersi. Quel John sussurrato mi ha spezzato il cuore. Povero Sherlock. Fortunatamente mi hai reso veramente felice quando John quasi lo ammazza di botte (ben gli stava!!). Il maestro di sauna meriterebbe lo stesso trattamento. Vedere Sherlock così indifeso e così turbato dopo l'aggressione mi ha fatto stringere il cuore, ma un'enorme tristezza me l'ha fatta anche il modo in cui si sentiva dopo il suo diverbio con John e di come le parole di quest'ultimo lo abbiano ferito nel profondo perché anche se fa di tutto per non darlo a vedere lui ama John e quelle affermazioni ( il problema sono io) mi hanno fatto stare male quasi quanto l'aggressione. Fox è un grande! Questo suo preoccuparsi di Sherlock mi è piaciuto molto come il suo ricordargli che è umano e che ha un cuore e bello grande anche. Sono contenta che questo caso seppur pesante psicologicamente per entrambi abbia dato la possibilità a John di essere coraggioso e di ammettere finalmente i suoi sentimenti per Sherlock rendendolo felice e amato. Ho adorato come Sherlock si rilassa appoggiato alle mani di John,e il bacio e che si prenderanno cura con amore l'uno dell'altro da ora in avanti aiutati anche dalla forza ora dichiarata del loro amore. Complimenti ancora😘

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Ciao, ieri sera ero in cerca di qualcosa da leggere e ho trovato questa appena pubblicata. L'ho aperta perché mi attirava molto il titolo (in tedesco, il che è già di per sé una cosa atipica) e poi la descrizione in special modo, l'idea di poter leggere una storia collocata in un'ambientazione così particolare, legata a un caso, mi interessava davvero e così l'ho letta. Devo dire che ho fatto benissimo, perché mi è piaciuta davvero molto. Ha tutti gli elementi più classici della Johnlock che, oltre alla coppia stessa, mi piacciono tantissimo. La gelosia di John, la possessività di quest'ultimo, il fatto che investa se stesso del ruolo di cavaliere senza macchia e senza paura che protegge Sherlock... Per non parlare del leggero miliary kink finale e delle incomprensioni tipiche dell'ottusità di John Watson legato ai propri sentimenti per Sherlock. Mi è piaciuto, ho trovato tutto questo così Johnlock... Allo stesso tempo anche tanto credibile, e a partire dal caso.

Il caso mi è piaciuto, l'ho trovato interessante. Non particolarmente intricato e complesso, ma essendo questa una One Shot, è più che naturale che avesse una propria linearità. Anche perché più che intrecciarsi in complicati fili di trama e sospettati, la storia verte principalmente sulla violenza subita da Sherlock e sulle conseguenze fisiche ed emozionali che gli lascia addosso. Come fosse un segno, diciamo. Il giallo è lineare, dicevo. C'è una morte accidentale, causata da problematiche fisiche, ma una violenza che invece è reale e che in un primo momento confonde le acque persino per Sherlock. Mano a mano che si va avanti a indagare il caso diventa sempre più chiaro e tra chi commette e chi invece copre in silenzio, alla fine tutto diventa palese. L'ho trovato realistico e ben costruito, davvero ottimo per esser stato collocato in un storia breve. Specialmente, come accennavo prima, per quanto riguarda l'impatto della violenza subita. Hai trattato un argomento molto delicato e anche pesante, in una maniera che ho trovato colma di sensibilità. Non me lo aspettavo e ne sono rimasta davvero stupita. Mi piace come Sherlock affronta la cosa, prima quasi si ritrova a scacciare John, poi invece gli si appoggia quasi. Come se avesse capito che lui è la sola persona che potrà stargli vicino da ora in avanti. Il loro amore è palese e lo diventa mano a mano che si va avanti con la lettura. Tanto che a un certo momento mi sono chiesta come facessero a non vederlo. Ci sono delle incomprensioni, ovviamente. Perché niente è mai facile e tra la faccenda della reputazione e del "ti vergogni di me" alcuni dialoghi assumono anche dei toni lievemente più leggeri (più leggeri rispetto alla tematica della violenza), di fatto le incomprensioni tra Sherlock e John a un certo punto rischiano di separarli. Come nelle più romantiche delle favole, però, è il dramma a riunirli. Un qualcosa che accade e che non ti aspetteresti possa succedere a un uomo come Sherlock, qui indebolito dal caldo e che si ritrova a subire un qualcosa di orribile. Eppure, anche su questo, l'ho trovato tutto molto coerente e mai forzato e ti devo fare i complimenti perché parlare di questo argomento non è mai una cosa facile, tu lo hai fatto inserendoci anche una leggera analisi sociale. Davvero brava.

In ultimo arriva la bellissima parte finale. Tutta baci e cose romantiche. Mi è piaciuta davvero, così come il resto della storia che è già finito tra le mie preferite. La leggerò di nuovo, ma di sicuro proprio... nel frattempo ti faccio i complimenti.
Koa

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