Recensioni per
Siberia
di _Lightning_

Questa storia ha ottenuto 67 recensioni.
Positive : 67
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
31/05/20, ore 20:44
Cap. 1:

Volevo andare avanti con questa serie e non mi aspettavo proprio di trovare una drable, ma... considerando che non le so proprio scrivere, mi affascina sempre scoprire come altri autori riescano a raccontare storie intere con così poche parole.
Ebbene, siamo arrivati allo scontro tra Tony e Steve. Cap se n'è andato col suo Bucky, lasciando un Tony ferito nel corpo e nello spirito.
Lo scontro tra loro è potente visivamente ed emotivamente, ma quando finisce lascia la solitudine della neve, il silenzio macchiato di sangue.
Tony e i suoi demoni, il dolore che credeva ormai alle spalle che torna prepotente quando scopre "chi" ha materialmente ucciso i suoi genitori. Per non parlare del tradimento di Cap, che sapeva e non ha detto nulla.
Questo Tony, sconfitto, ferito, solo, nella neve, mi ricorda un po' il Tony dell'inizio: ferito, solo nel deserto, ma più battagliero che mai. Non credo si sia voluto fare un vero parallelismo, ma mi ci fa pensare.
Tornerò appena possibile per continuare questa nuova avventura. ^^

Recensore Veterano
27/05/19, ore 21:25
Cap. 1:

È un primo capitolo che apre splendidamente questa raccolta. Mi ha trasmesso una sensazione di calma, ma non calma di quella che magari si prova in una giornata di sole in riva ad un laghetto e col solo cinguettio degli uccelli a farti compagnia, ma più calma come quella che si sente sul campo di battaglia alla fine della guerra, quando non è rimasto altro che cenere e un corpo letteralmente a pezzi. Ecco, non so se sono riuscita a spiegare bene questa sensazione che mi hai dato, ma ti posso assicurare che l'ho trovata perfetta per la situazione. Dopotutto alla fine di quello scontro Tony ne esce completamente sconfitto, da un punto di vista fisico ma soprattutto emotivo ed è esattamente questo che ho letto in questo primo capitolo. Quindi complimenti per essere riuscita a colpire tanto forte con così poche parole. Al prossimo capitolo! Baci.

Recensore Veterano
28/12/18, ore 12:19
Cap. 1:

E anche questo tuo capitolo è stato una sorpresa. Semplice, ma molto significativo.
Sappiamo che lo scontro in Siberia ha segnato Tony indelebilmente e ha determinato quasi ogni sua scelta ad esso successiva. Possiamo dire che lo abbia cambiato, facendogli crollare addosso certezze che fino ad allora aveva ritenuto saldissime e lo ha spinto ad isolarsi e a cercare di sopravvivere proteggendosi dal mondo.
Questa "guerra civile" è stata un duro colpo, non solo perché è stata improvvisa e sconvolgente, ma anche perché il nostro Iron Man dopo non è più stato lo stesso. Ha perso un amico che riteneva fidato, è stato costretto a guardare impotente il dolore di Rhodey che perdeva la mobilità e la durezza della morte dei suoi genitori gli è stata sbattuta in faccia ancora una volta.
Oltre a ciò, che ha un'importanza più che primaria, la Civil War ha reso chiaro anche il destino degli Avengers, che si sono sciolti troncando i contatti. Non solo da quel momento i fan del MCU non hanno più potuto vedere i loro eroi combattere insieme, ma si sono sentiti in un certo senso "costretti" a schierarsi e a scegliere di far parte o del #TeamCap o del #TeamIronMan. Io, personalmente, ho sempre cercato di rimandare la mia decisione e più volte mi sono ritrovata a fuggire quando mi veniva posta la temuta domanda: "E tu da che parte stai?".
E' ancora difficile, dopo quasi tre anni, trovare una risposta che mi sembri adeguata, ma una cosa la so per certo: ho provato tantissima pena per Tony. Non che della mia compassione Iron Man possa farsene tanto, per carità, ma mi si è spezzato il cuore quando l'ho visto sdraiato e sanguinante in Siberia, dopo una lotta a mio avviso inutile. Posso dire, sinceramente, di aver sofferto con lui.
Detto questo, so che l'intera raccolta mi farà del male. Ma si sa, l'essere umano ha tendenze autodistruttive quindi si, facciamolo! Il realismo, la narrazione più che accurata e il grande talento nell'immedesimarsi nel complesso ma meraviglioso personaggio di Tony non possono che farti onore poichè rendono questi tuoi scritti davvero meravigliosi. Strappalacrime si, e un tantino dolorosi per coloro che amato Tony alla follia, ma meraviglioso.
Mi farò risentire presto e ancora complimenti!
Alla prossima,
Emma.

Recensore Master
18/07/18, ore 11:40
Cap. 1:

Scommetto che sei sconvolta nel vedermi riapparire così presto :P Lo sono anch'io. LOL, ciao cara, scherzi a parte, forse nei prossimi dieci giorni riesco a ritagliarmi del tempo per lasciare tre o quattro recensioni arretrate al giorno, il che vuol dire che dovrei riuscire a recuperare un bel po' di cose tue ^^. Ho deciso di partire con questa che è la più recente, e sopratutto anche perchè dopo Lost in translation, avevo bisogno di passare oltre il dolore per la separazione di Pep e Tony: il dolore per la fine dell'amicizia con Cap e per la scoperta di cosa sia successo ai suoi genitori mi pare meglio, no :P?
Di questo primo capitolo mi è piaciuta tutta la sensazione di freddo che sei riuscita ad evocare, pur con pochissime parole: la frase finale è molto rappresentativa: nonostante tutte le condizioni avverse esterno, il vero gelo è quello nell'animo di Tony, che alla fine di Civil War ci è apparso veramente distrutto e abbandonato da tutti (ma per fortuna è tornata Pep, devo continuare a ripetermelo :P)
ottimo esordio, dunque!
un abbraccio e a presto ♥

Benni

Recensore Master
04/06/18, ore 12:35
Cap. 1:

Ma buongiorno!
Ma buon lunedì! Ma che sorpresa! Mi intriga molto questo tuo progetto e lo seguirò con grandissimo piacere. Il Tony post Civil War ha qualcosa di spezzato che non sono riuscita ancora a definire e non vedo l'ora che tu mi mostri la tua versione. Mi piace moltissimo il discorso che fai sul gelo dell'armatura finale. Ti cito: "Si raggomitola sul cemento, tremando in mezzo alla neve col petto spaccato a metà, rovente ma incapace di scaldarlo.
Fa freddo, in quell'armatura distrutta, ma il vero gelo è dentro di lui."
Bello e ben scritto, ma soprattutto profondo, segno di quella spaccatura che spezza le vene, che lascia in una solitudine fetale. Perché quel raggomitolarsi a me ricorda tanto, tanto la posizione prenatale con tutto quello che a livello inconscio può significare, un ritorno "in utero" per citare i Nirvana. Ma potrebbe anche significare rinascita, suppongo. Seguo, ovviamente

Recensore Master
03/06/18, ore 23:29
Cap. 1:

E' la quinta volta che inizio a scrivere questa recensione e sappi che sei responsabile del blackout momentaneo che ha colpito il mio cervello questo pomeriggio, non appena mi sono accorta che è una raccolta di DIECI capitoli *sviene*, post-Siberia *sviene di nuovo* e che, nel primo capitolo, mi citi gli OMAM! *muore*

Da dove posso iniziare, se non facendoti millemila complimenti per questa meravigliosa idea?
Intanto penso tu abbia fatto bene a dividere la raccolta in questo modo, ci dà l'opportunità di seguire passo passo il percorso di Tony, oltre al fatto che mi sono esaltata in maniera quasi vergognosa nel sapere che aggiornerai ogni settimana *muore di nuovo*
Mi piace molto anche il titolo che hai scelto, dà un impatto forte ed esplicativo su quelli che saranno i temi della raccolta e sono già in fibrillazione per la dose massiccia di angst che ci proporrai. Me felice *-*

Questa drabble è un inizio perfetto tra l'altro e in poche frasi ci hai immersi nella scena in modo completo, sembra quasi di percepirlo quel gelo e ammetto che la canzone ha creato la giusta atmosfera. Mi è piaciuto in particolare il punto in cui descrivi il petto di Tony come "spaccato", perchè sì, di fatto è spaccato visto che QUALCUNO stava quasi per farlo fuori, ahem, ma è spaccato anche e soprattutto metaforicamente e adesso arriveranno tutte le conseguenze.
Sono curiosa di conoscere il tuo punto di vista sul post Civil War, o meglio, di vedere la tua gestione di Tony in questo frangente visto che si respira angst comunque la si metta e che, soprattutto, tu sei la number one a descrivere questi scenari (oh, giuro che è un complimento ahah) :D

Bravissima davvero, ho già messo la storia nelle ricordate ma qualcosa mi dice che dovrò passarla presto tra le preferite :3

Chiudo, che stasera ti ho scritto anche troppo :')
Un bacione gigante e spero a presto!

Atlas