Ti chiedo scusa per l'immenso ritardo, grazie per la tua pazienza, ma eccomi finalmente qua!
Ho preferito scegliere qualcosa che non fosse già recensito proprio per cercare di "sdebitarmi", chiamiamolo così e spero apprezzerai!
Allora... io non sono mai stata molto dentro al fandom di Naruto, anzi Naruto lo conosco più per la popolarità e ti assicuro che mai, ma proprio mai una volta, mi era capitato di imbattermi nella coppia Kakashi/Sakura, giuro!
Forse perché sono troppo abituata a vedere le coppie che ormai anche l'autore ha reso canon? Può essere! Abbraccio comunque volentieri le OTP, soprattutto quando l'autore stesso lascia intendere nelle sue fanfiction quanto una sua OTP sia importante per lui.
Ma passiamo a quanto letto! Per come la ricordo io, anche per gli sviluppi del personaggio che è Sakura, io penso che l'IC della ragazza sia molto presente nella tua oneshot, sebbene all'inizio Sakura venga presentata come una ragazza superficiale, persino io -che non ho seguito fino alla fine il manga- so bene che in realtà è tutta solo una facciata e che Sakura tenga alle persone a cui ama al punto tale da correre in loro aiuto incurante dei pericoli persino per se stessa, come il fatto che mentre corre e inciampa si protegga la pancia... indizio che già lì mi aveva già fatto intendere quali fossero le condizioni fisiche della ragazza, ossia gravida.
Anche il chiaro rimando che Sakura si sia specializzata nel curare e il fatto che con un pugno solo sia in grado di creare crepe nel terreno penso sia un chiaro riferimento all'evoluzione del personaggio stesso, dato che Sakura è stata allenata da Tsunade stessa.
Il testo presenta una struttura semplice, costituita da frasi non troppo complesse e da innumerevoli punti e a capo. Personalmente è un modo di scrivere che piace molto anche a me, lo vedo come un voler trasmettere immediatamente al lettore le sensazioni che si vogliono passare senza per forza dover usare delle descrizioni lunghe e costruite. Vorrei segnalarti solo la ripetizione nella frase:
Una battaglia nata da poco, in mezzo a quel calore estivo.
Il dolore, la paura, in mezzo al caldo rassicurante.
Quel -in mezzo- ripetuto così a breve distanza l'uno dall'altro stona un po' dato che in un testo simile gli errori saltano facilmente all'occhio, purtroppo.
Altri errori personalmente non ne ho notati.
Il finale tuttavia lascia davvero l'amaro in bocca, soprattutto per la condizione in cui si trova Sakura, sebbene quelle ultime parole le ho trovate davvero pronunciate con affetto.
Difatti Sakura chiama Kakashi con la parola "sensei" e penso che questo lasci ben intendere quanto il maestro di Naruto e compagnia sia stato effettivamente importante nel percorso da ninja di tutti e tre. |
