Premetto che mi sono fiondata su questa storia perché ho letto il titolo e nella mia mente ha suonato esattamente come "That night" di Shen/Gary Oldman durante il confronto tra lui e Po alla fabbrica dei fuochi d'artificio.
E quindi ci sono saltata dentro.
E non mi ha deluso nemmeno un poco, perché ci ho ritrovato le impressioni che Shen mi ha dato nel film: ferocia ed ira che nascondono una grande fragilità.
Anche il fatto che Shen si senta più importante dei panda perché lui fa parte della famiglia reale è inquietante ma molto, molto in linea con il personaggio.
Il primo incontro con Po cucciolo e con sua madre è... non so come definirlo, ma mi ha dato i brividi.
Ed anche il confronto con i suoi genitori alla fine ti è riuscito bene.
Nel film è mostrato con poche immagini, tu hai dato voce a tutta la rabbia e la frustrazione di Shen.
La citazione di Oogway che chiude la storia è molto bella. Sembra che la vecchia tartaruga sia lì a guardare tutto dall'alto e che Shen non voglia ascoltare l'ennesimo avvertimento.
Bella storia, davvero tanti complimenti. |