Ciao mia cara!
Oggi pomeriggio ho deciso di recarmi in ufficio prima del solito in modo da poter utilizzare il pc che ho qui per riuscire a passare a lasciare la recensione per lo scambio. Come ti dicevo, sono giorni ormai che a casa non c’è internet quindi devo approfittarne della connessione del mio ufficio.
Diciamo che quando ti ho prenotata pensavo di passare a leggere qualche tua storia appartenente al fandom di Once Upon a Time, dato che adoro il telefilm (il mio conto in banca ne sa qualcosa XD), ma appena i miei occhi si sono posati su questa storia su Nana, non ho potuto non cambiare idea.
Mi sono proprio ritrovata in questa introduzione: anch’io, ogni anno, spero che ci siano notizie sulla continuazione di questo manga che mi rubò il cuore ormai dieci anni fa. Ho ancora troppe domande aperte a cui aspetto risposta. E purtroppo anch’io, ogni anno, rimango ‘delusa’ perché puntualmente non vi sono notizie dal Giappone. Ma non perdo le speranze che un giorno lo vedrò finalmente concluso.
Nella OS, ovviamente, a parlare è Nana Komatsu, Hachi, quella che, se vogliamo usare una’espressione alla Grey’s Anatomy, è la sua ‘persona’. Purtroppo noi non sappiamo il motivo che a portato Nana Osaki ad abbandonato Tokyo e i suoi amici, purtroppo è uno dei grandi interrogativi che ci porteremo dietro per un po’, ma, da vari flash sul futuro, sappiamo che nessuno sa dove si trovi, ma che tutti aspettano che prima o poi tornerà da loro.
Come dicevo prima, penso che i vari pensieri siano proprio IC per una persona che non sa da anni che fine abbia fatto una cara amica, ma che continua a coltivare la speranza di rivederla prima o poi.
Adoro le storie introspettive, quindi ho letteralmente amato questa tua piccola OS. Si può proprio percepire le emozioni e i sentimenti che prova Hachi nel pensare alla sua amica da tanto tempo lontana.
Penso che sia scritta molto bene, senza errori di battitura o dissonanze verbali. La narrazione procede in maniera molto lineare, cosa che non accade sempre quando si tratta di storie introspettive.
Quindi non posso che farti i complimenti per questa piccola perla che mi ha fatto provare tanta nostalgia per un manga e anime che tanto amo. Penso che inizierò a fare un piccolo rewatch o almeno una rapida lettura del manga XD
Spero davvero che presto potrò dire che “il tempo dell’attesa è finito”.
Appena tornerò nel XI (senza internet mi sembra davvero di vivere nel Medioevo XD) spero di tornare a leggere qualcos’altro di tuo.
Un abbraccio e alla prossima,
Sharpey
(Questa recensione partecipa all’iniziativa ’10.000 recensioni in un anno’ indetta dal Giardino di EFP) |