Ecco il tuo consueto tocco di originalità ottenuto con l'immagine nitida, bellissima, di un pesce rosso che nuota. Ed un tocco di tenerezza che arriva spontaneo dopo la lettura della tua ff, inusuale, nuova.
Il POV di Mycroft aiuta a mettere sotto la lente d'ingrandimento i comportanti davvero strani di Sh. Infatti, visti attraverso gli occhi, o meglio, la lucida freddezza del fratello maggiore, ciò per cui si sta angosciando il consulting, e cioè la morte di un pesce rosso, appare sicuramente sconcertante.
Ma la logicità di quello per cui si preoccupa Sh non è inesistente, anzi. La sua tensione per quel fatto, dalla banalità apparentemente devastante, soprattutto se confrontata con la sua intelligenza, denota la vittoria del sentimento su di lui. Rosie è la figlia di John, cioè di colui che è il suo "conduttore di luce", quindi quella bambina ha un ruolo fondamentale nel suo cuore. Sh ama John, quest'ultimo ama Rosie, quindi é consequenziale che Sh ami Rosie e si disperi per la dipartita del suo pesciolino rosso.
Agli occhi, ormai dalla vista deformata dall'amore, questo é un grosso problema che solo Mycroft può risolvere.
Storia singolare, questa, dal sapore inusuale e fresco, in cui abbiamo l'immagine di uno Sh travolto dai sentimenti e dalla vita reale. Ma assolutamente felice di essere così.
Brava.
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