Recensioni per
Ossessioni, whisky e oro
di shilyss

Questa storia ha ottenuto 70 recensioni.
Positive : 70
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
27/12/20, ore 00:28
Cap. 2:

Ciaoo!
Perdonami! Questa recensione avrei dovuto rilasciarla ormai praticamente un mese fa! ToT cavolo perdonami! All'inizio avevo solo fatto tardi perché ero tremendamente sotto esame e poi tra una cosa e l'altra me ne ero completamente dimenticata! SCUSAMI, SCUSAMI TANTISSIMO! T___T
Ogni volta che mi trovo davanti ad una tua storia non posso che sorprendermi per il tuo stile! Davvero, mi sorprendi e mi lasci a bocca aperta ogni volta! Sei capace di essere così fluida, così evocativa... crei scene e immagini estremamente vivide e capaci di trasmettere davvero tantissimo!
In questo capitolo troviamo i personaggi dove li avevamo lasciati, con un approfondimento dei loro caratteri e dei loro sentimenti che è davvero pazzesco! I loro dialoghi sono terribilmente belli e l'attenzione che hai dedicato tanto a questi quanto a tutti i dettagli che definiscono l'ambiente contribuiscono a creare una atmosfera che mi ha lasciato davvero a bocca aperta. La canzone che Loki canticchia è solo un esempio ^^ sono anche andata a cecarmela, dopo aver letto il capitolo e le note finali perché ammetto che non la conoscevo '^^!
E a proposito di finali, ho trovato questo estremamente interessante perché è decisamente un finale aperto, che lascia spazio all'immaginazione e alla curiosità... e al sequel che hai già scritto! XD
E' stato davvero pazzesco vedere come i piani di Loki si siano ritorti contro di lui ma, ancora di più, leggere di come, dietro la rabbia o l'orgoglio del protagonista si cominci ad intravedere anche altro, di più profondo, che va oltre le occhiate sfuggevoli... e questo già si evince nella scena d'amore che hai descritto in modo perfettamente elegante!
Credo che questa, delle storie che ho letto che portano la tua firma, sia al momento la mia preferita!
Sei stata davvero fenomenale! E spero davvero di cominciare presto a leggere l'altra storia che appartiene a questa serie!
Ti faccio davvero tantissimi complimenti! *^*
Hai uno stile e una capacità di raccontare e descrivere davvero invidiabile! *^*
A prestoo!
Bea

Recensore Master
02/10/20, ore 00:01

Eccomi finalmente!
Sono un po' in ritardo, ma in questi giorni ho avuto stratanto da fare sul forum di efp XD non ho letteralmente avuto un secondo libero (soprattutto ieri sera e oggi).
Ma ora eccomi qui, finalmente! Non vedevo davvero l'ora di cominciare a leggere questa storia perché ero davvero stracuriosa!
Innanzitutto, devo dire che mi è piaciuto tantissimo il contesto in cui hai ambientato questa storia! Davvero! C'è una attenzione ai dettagli, ai particolari, che rende evidente lo studio e l'impegno che ci hai messo! Per non parlare - ma questa è una piccola sciocchezza in confronto a tutto il resto! - del fatto che tu abbia francesizzato il nome di Thanos! AHAHAH Mi ha fatto ridere non poco!
Allo stesso modo ho apprezzato la minuzia delle descrizioni dei personaggi. Sei riuscita a presentarmeli in modo estremamente vivido: non ho fatto alcuna fatica ad immaginarmeli compiere i gesti di cui ci racconti, a stare stravaccati e mezzi ubriachi su una sedia, ad esasperarsi...
Mi è piaciuto molto anche il modo in cui sei riuscita a rendere il conflitto familiare di questa famiglia! A proposito di famiglia, credo sia la prima volta che leggo qualcosa di tuo che veda un POV di Thor! ^^ Ammetto che non me lo aspettavo proprio, ma che, proprio per questo motivo, mi ha coinvolto più di quanto mi sarei aspettata! Trovo molto interessante il modo in cui sei riuscita a descrivere anche questo personaggio, anche e soprattutto nelle sue interazioni con il fratello: si capisce che si sente quasi... sucube? (Esagerato?) del padre, ma che al contempo vuole davvero bene al fratello! *^*
E poi Sigyn!
Intanto, momento idiota! Probabilmente lo avrò anche già scritto in una vecchia recensione, ma il problema è proprio che la situazione non è migliorata! Dislessica ero e dislessica sono rimasta AHAHAHA Sigyn... Sygin... Sgni... SIG!!! Non ti sto a dire quante volte ho cancellato e riscritto il nome di questa poveraccia! E quante volte ho sbagliato a leggerlo!
Mi è piaciutissimo il modo in cui hai fatto incotnrare e interagire LEI - non sto a riscrivere il nome AHAHAHA ne va della mia salute mentale - e Loki! Mi ha lasciato addosso quell'interesse e quella curiosità di scoprire di più, quella voglia di continuare a leggere! E infatti, ti dirò - tempo permettendo - non sono sicura che aspetterò domenica prossima per andare avanti a leggere e recensire! ^^
Insomma, non posso che farti i complimenti per veramente... TUTTO!!!
A giudicare da quello che mi è capitato di leggere nelle note e nelle presentazioni delle tue storie mi pare di aver capito che questo si tratti del tuo primo esperimento con una ambientazione che non abbia alcun elemento fantastico! E beh, non posso che farti nuovamente i complimenti! Non è da tutti saper gestire con una precisione e una profondità tale tanto ambientazione quanto i personaggi, adattandoli ad un contesto che non è loro familiare!
Davvero, bravissima!
Ti chiedo di nuovo scusa per il ritardo!
Tornerò prestissimo! Assolutamente!
Un bacione!
E, data l'ora, buona notte! ^^
Sciauu!
Bea

Recensore Master
14/09/20, ore 10:23
Cap. 2:

Mia luce adorata, eccomi finalmente *^*, non vedevo l'ora di concludere questa piccola minilong, prima di buttarmi poi sul seguito.

Partiamo subito:
che meraviglia il dialogo iniziale! Vorrei sottolineare subito una cosa che mi ha colpita moltissimo, sebbene si tratti di un particolare molto piccolo: il fatto che attraverso gli occhi di Loki, tu sottolinei molto di frequente che Sigyn non è la più bella fra le donne e che Loki ne ha conosciute altre molto più belle di lei. Mi è piaciuto da matti perchè, oltre a rendere lei molto più reale e vera (non una Mary Sue) fa vedere quanto il loro legame vada al di là dell'aspetto fisico, ma sia una vera e propria unione di anime e di menti. 
Ancora più che sul piano fisico, sono i loro spiriti, più affini di quanto non si direbbe, ad attrarsi, e ciò emerge con chiarezza dalle conversazioni profonde che hanno. Mi ha commossa la parte dedicata alla canzone del disertore ed è davvero bello vedere con quanta attenzione Sigyn osservi Loki, senza fermarsi all'apparenza, e quanto riesca a comprenderlo e a farlo riflettere <3
Così quando la passione inevitabilmente esplode, le cose fra loro si fanno via via più profonde. Non ci si limita a una volta e per Sigyn diventa inesorabilmente amore. Per Loki non è più solo una sfida, ma non è nemmeno amore. Mi si stringe il cuore perchè capisco il suo ragionamento e lo trovo tremendamente canon: Sigyn era prima di un altro, un capriccio, poi è diventata puro fuoco, e Loki ha il terrore di potersi abituare a lei, di poterla dare per scontata, mentre è convinto che l'unico modo per continuare a desiderarla sia "perdendola", considerandola irraggiungibile e proibita.
Lei d'altro canto ha imparato a vedere la bellezza ferita di lui (che meraviglia la parola giapponese!) e ad amare le sue imperfezioni, perchè è da esse che si origina la bellezza, essa nasce dai limiti, sempre.

La scena d'amore - perchè di questo si tratta - è meravigliosa, poetica e struggente come sempre, quando si tratta di scene rosse scritte da te. Toglie e ridà il fiato allo stesso tempo, e ogni dannata volta mi fa venire stra voglia di essere al posto di Sigyn.

Il cerchio poi si chiude e si ritorna al presente con Thor: il dialogo con il fratello ci da modo di vedere quanto siano ancora fresche le ferite e il risentimento di Loki verso il padre e verso il suo passato, così come ci permette di vedere quanto in realtà Sigyn fosse divenuta importante per lui. I riferimenti alle battute canoniche sono inseriti con maestria, e il fatto che il nostro dio degli inganni non intenda arrendersi è assolutamente IC. 
Ricordo che il capitolo del seguito si apriva proprio a Parigi, e ora è tutto molto più chiaro.
Non vedo l'ora di riprendere l'altra long, tesoro, perchè anche questa nuova avventura ha decisamente catturato il mio cuore *____*

ti abbraccio forte e ti ringrazio!
a prestissimo mia luce,

Bennina

Recensore Master
07/09/20, ore 09:17

Mia Luce, eccomi! Perdona il ritardo, volevo lasciarti questo commento prima di cominciare a lavorare ma tra treni in ritardo e casini vari non ho fatto in tempo -.-
Ad ogni modo, buon lunedìììì!
Su suggerimento eccomi a leggere prima questa minilong, per potermi godere e comprendere meglio il seguito che avevo cominciato settimana scorsa, e aaaaaw, ma quanto la sto già amando?

Il punto di vista iniziale di Thor è stato una sorpresa graditissima <3, anche perchè è ben diverso da quello più malinconico e preoccupato che ho trovato nelle altre storie: qui Thor è molto più vicino alla sua controparte dei primi due film Marvel, impetuoso, infervorato (per non essere volgare :P) un vero dio del tuono, pronto a sollevare di peso il fratello. Ma dietro la sua furia e il suo sarcasmo (che ho apprezzato moltissimo, ne serve per tenere testa a Loki) si intravede la preoccupazione genuina per una fratello a cui vuole ancora molto bene. E' lì su ordine del padre ma anche perchè tiene molto a Loki <3. E che dire di lui? Mamma mia, la sua apparizione mi ha uccisa, ho cominciato a sorridere come un'idiota nell'immaginarmelo stravaccato e mezzo sbronzo, è bellissimo, è troppo lui. Intravediamo qualcosa di più sul suo passato da soldato, sulla sua ribellione al padre, su quella guerra inutile e scellerata che ha rovinato generazioni di Americani e Vietcong. Troviamo un Loki a pezzi, che lascia di stucco Thor: non è abituato a vedere il fratello in una condizione simile e si domanda cosa possa essere successo. Ah, e c'è anche l'accenno a Thanossou, ahahahahah, adoro!

Proseguendo con la lettura i miei sospetti diventano fondati: Loki è ridotto così a causa di Sigyn, aaaaw! Ne ero quasi del tutto sicura. Inizialmente credevo anche io che lei fosse l'amante di Thanoussu invece è la figlia, il che è decisamente peggio. Stupendo il paragone tra lei e una gemma, chiaro rimando al canon <3. E ho adorato il fatto che inizialmente Loki la voglia solo per strapparla a un altro: l'ho trovato assolutamente in linea con la tua resa del personaggio che vuole tutto ciò che non può avere e che ama le sfide impossibili.
L'interazione iniziale fra i due futuri amanti è perfetta ed è ben riassunta in una danza: quale simbolo migliore per indicare un corteggiamento pieno di attesa e di teasing?
Questa Sigyn è più "moderna" rispetto a quella delle altre storie, complice ovviamente il periodo di ambientazione: ho amato il fatto che sia stata lei a prendere l'iniziativa, che tenga testa al patrigno e che giochi ad armi più che pari con Loki. Ah, e adoro i suoi gusti musicali *______*, maremma santa, Edith Piaaaaaaf!
Altra cosa che ho apprezzato moltissimo è il riadattamento in chiave moderna delle origini di Loki, probabilmente figlio dei nemici tedeschi (se non ho capito male.)

Non vedo l'ora di leggere la seconda parte e poi proseguire con l'altra long *___*
un abbraccio, tesoro, e grazie di tutto!!

Bennina tua

Recensore Master
08/03/20, ore 13:54

Buongiorno e buon weekend, mia cara!
Dopo aver letto questo primo capitolo, posso dire due cose: sono innamorata del contesto moderno/senza divinità, in una città esotica e in un ambiente così affascinante come quello del commercio d’oro e di gioielli. Sono estremamente colpita dalla minuzia con cui hai saputo rendere l'atmosfera non solo del periodo storico, ma anche dell'Africa e del Senegal, e da come hai saputo "cucire" i personaggi all'interno di tale contesto. Veramente, complimenti: non so come tu ci sia riuscita, ma è fantastico e sono estremamente colpita/emozionata.
Dico solo che utilizzerò il nome di Thanos nella rece, ma ho apprezzato tantissimo come sei riuscita a francesizzarlo, o a rendere la famiglia degli Asgardsson così palesemente IC anche nei nomi (Odino B. tra tutti) nonostante la differenza di ambientazione rispetto al mito norreno. Con i riferimenti ai cadetti, al Vietnam e al rugby, hai reso un’appartenenza praticamente da manuale al mondo americano capitalista, intransigente quando si parla di dovere, Patria e famiglia. In questo caso, la disobbedienza ostinata e l’intelligenza di Loki sembrano più che mai armi affilate da usare contro il padre e occasionalmente contro il fratello. Si vede che ci hai speso attenzione e tempo per rendere tutto credibile e per costruire una realtà parallela rispetto al mito e all’universe di Avengers, ma che fosse anche adatta alla storia che stai creando qui. Ciò ti permette di muovere Loki all’interno di una dinamica familiare perfettamente credibile per l’epoca (e che ho adorato per via di dettagli come Dresda, o l’ironia che il grande eroe di guerra “salvi” un bambino proprio da una delle città più devastate nel conflitto mondiale) ma anche che risulta familiare al lettore e non si allontana troppo dal tracciato che conosciamo, ma lo valorizza.

Hai poi saputo dare l’idea del commercio di pietre preziose e dello sfruttamento dell'Africa perfettamente, giocando su due fattori: la ricchezza e il passato cosmopolita e altolocato delle persone che gestivano questo tipo di trattative (direi che i riferimenti alla musica sono un ottimo metro, ho apprezzato molto i commenti riguardanti la scena punk newyorkese o Heart of Glass), che fossero americani o Europei, e la ferocia e sregolatezza che stanno appena sotto la superficie in questo mercato (Thanos che punta una pistola alla testa di Loki nell’affare con gli olandesi la dice lunga).
In un capitolo hai saputo creare un’atmosfera intrigante e completa, con una palette visiva che è fantastica (gli smeraldi che richiamano gli occhi di Loki, i capelli color miele di Sigyn che richiamano i colori caldi dell’Africa, i suoi vestiti bianchi dal taglio elegante che tanto andavano di moda in quel periodo fra gli occidentali stanziati in Africa).
Era come leggere un moodboard. In più aggiungici le note musicali molto precise del rock che chiude il capitolo e che cementa lo scherzo fra Loki e Sigyn, ed è davvero un piacere leggere questo capitolo anche solo per l’attenzione che dai ai sensi e all’atmosfera che crei, che definirei da film. Anche il salto di POV non è fastidioso, anzi, ci permette di entrare immediatamente nella scena e di vedere subito Loki attraverso gli occhi di Thor e di “scoprire” dell’esistenza di Sigyn (e dell’accordo saltato) attraverso la prospettiva di Loki, vedendo subito come ne è rimasto affascinato. Ho anche apprezzato l’ambiguità del rapporto fra Thanos e Sigyn: onestamente ero convinta fosse la sua amante, ma renderla la sua figliastra è ancora più pericoloso, porta tutto ad un livello ancora più intimo e, come abbiamo visto, Thanos NON è esattamente una persona pacata. Al contrario, da subito lo inquadri come un magnate disposto a sporcarsi le mani.


I complimenti che ti meriti come sempre sono moltissimi, e sono veramente colpita da come tu abbia saputo tessere un universo così realistico, crudo ed affascinante ma allo stesso tempo perfettamente incastonato nella storia del mondo moderno, in appena un capitolo. Sono curiosa di vedere come si svilupperà la questione dell’oro e del rapporto fra Loki e Sigyn (ah, Thor avrà un enorme mal di testa, poverino), ma questo set-up fa sperare benissimo.


Alla prossima settimana carissima, un bacione!

Ellie

Recensore Junior
21/12/19, ore 21:29
Cap. 2:

Ti rinnovo i complimenti che ti ho fatto anche altre volte per il tuo stile di scrittura elegante, fluido, coinvolgente. I tuoi scritti si leggono davvero tutti d'un fiato, senza staccare gli occhi da una riga all'altra. Almeno a me fanno questo effetto.
Finalmente la tensione accumulata tra i due, il desiderio palpabile nell'aria, l'attrazione che li unisce come corrente elettrica, trovano l'apice e lo sfogo che meritano con una scena davvero erotica, ben scritta, per nulla volgare.
Si percepisce chiaramente l'urgenza, l'impazienza, che anima entrambi; quella fretta di toccarsi e aversi, baciarsi, stringersi che non gli fa nemmeno raggiungere il letto quando finalmente si chiudono nella camera da letto.
Nonostante siano solo due capitoli hai descritto bene l'evoluzione dei sentimenti di Sigyn per Loki che da infatuazione diventano amore. Ed è una donna intelligente, sa che Loki la desiderava prevalentemente perché figlia di Thanossou. Lo conosce da poco e già gli ha letto dentro, individuando ciò che lo anima come se fosse un libro aperto.
Bello e struggente il contrasto tra questa amara consapevolezza, unita a quella del destino già segnato di questa relazione clandestina, con l'intensità di ciò che prova per Loki e quel voler vivere il momento, abbandonarsi alla passione finché possono.
Ma alla fine anche Loki ammette al fratello che con Sigyn non si trattava solo di divertimento temporaneo, di sesso slegato da qualsiasi coinvolgimento. La decisione di andare a Parigi invece che a New York, sia per non rivedere il padre che per sfidare di nuovo la sorte e Thanossou, è una conferma del fatto che quei momenti di passione racchiudevano anche altro. Perché sì, sceglie Parigi per quei motivi ma anche, e forse soprattutto, perché è lì che troverà lei.
Complimenti per l'accuratezza con cui hai inserito nel vicende nel contesto storico e per le tue ricerche approfondite. Non è una cosa scontata o semplice!
Alla prossima~

Recensore Junior
13/11/19, ore 00:03

Approdo qui dopo aver letto il primo capitolo del seguito di questa storia. Mi sono detta che prima di continuare quella non potevo non fare un passo indietro e scoprire i retroscena del rapporto tra Loki e Sigyn!
So che lo avevo già scritto ma repetita iuvant, quindi ci tengo a dirti quanto apprezzi il modo in cui hai inserito i personaggi in un contesto storico reale. Non è un contesto vago e impreciso ma ci sono date e riferimenti storici che rendono la storia ben contestualizzabile, è una cosa che apprezzo molto personalmente. La cura nei dettagli non è affatto una piccolezza.
Thor compare per poco, ma anche in quel breve scambio di battute iniziale col fratello si riconoscono i tratti salienti del suo carattere, come l'attaccamento alla famiglia e l'affetto talvolta conflittuale che prova per Loki. Thor è una persona semplice, un animo fondamentalmente buono, seppur possa sembrare un po' duro col fratello. Ma forse lo è proprio perché sono così diversi nel modo di pensare e affrontare il mondo. Ma come potrebbero non essere diversi il figlio degno, legittimo, e quello che per quanto si sforzi non sarà mai all'altezza?
Il bisogno di Loki di dimostrare qualcosa permea tutto il capitolo, a tratti esplicitamente e a tratti tramite accenni. Scopriamo di più su di lui tramite Thanossou, quando parlando con Sigyn le racconta delle sue origini nel tentativo di farla allontanare da lui. Loki non sa nemmeno di preciso da dove provenga e non avere radici non deve essere affatto una cosa semplice con cui convivere, soprattutto se passi dal credere di sapere chi sei al perdere ogni certezza.
Parlando di Sigyn, che adoro come personaggio, come spesso succede il tentativo del padre di rendere Loki intoccabile e inavvicinabile non fa che ottenere l'effetto di farglielo desiderare ancora di più. Soprattutto dopo avergli conferito quell'aria da eroe romantico e drammatico di figlio reietto senza un passato e senza un futuro.
Mi è piaciuto molto il modo graduale in cui hai raccontato il loro guardarsi da lontano, avvicinarsi, cercarsi, scoprirsi. Hai dato proprio l'idea di un'attrazione magnetica che va oltre la comprensione, oltre la razionalità.
Inoltre scrivi così bene che leggere le tue storie è sempre un piacere.
Alla prossima~

Recensore Master
29/07/19, ore 17:48
Cap. 2:

Giungo dopo oltre una settimana da quando ho letto la prima volta questo capitolo, ma tanto ormai lo sai che io sono lenta ma prima o poi arrivo. E che non so perché, le tue storie ho bisogno di leggerle due volte per assimilarle bene. Il perché non te lo so spiegare, però è così. Ma bando alle ciance e ciancio alle bande e passiamo alla storia. Nel primo capitolo abbiamo avuto a che fare con Loki e Sigyn che si conoscevano e con lui che tentava di irretirla per portarla nel suo letto…perché sì. No, ok, sono cattiva, perché gli piaceva. Lei all’inizio sembrava decisa a mantenere la distanza di sicurezza, ma ha lentamente cominciato a cedere e in questo secondo capitolo si arrende in maniera definitiva. L’elettricità sembra aleggiare tra loro fin dal primo momento in cui si incontrano, o meglio, una tensione irrisolta. Lei sembra volergli stare lontana, ma fa sempre più fatica e, in realtà, entrambi finiscono per girarsi intorno in cerchi sempre più stretti finché alla fine non riescono più a resistere e cedono ai rispettivi desideri, ritrovandosi a raggiungere un luogo appartato dove consumare il desiderio che li divora. E come al solito, ci descrivi magistralmente la scena, senza risultare volgare e dandoci l’impressione di poter vedere tutto come fosse successa esattamente davanti a noi (il che tecnicamente sarebbe leggermente fuori luogo xd, ma a nessuno importa xd). Ci racconti, innanzi tutto, come tutto si sia incastrato perfettamente (o Loki abbia fatto in modo che si incastrasse? Lui sembra dire di no, ma visto il tipo, non è che mi fido tanto…) per farli arrivare esattamente in quel momento, a quell’ora. E poi ci racconti come loro si amano, come si esplorano, nel tentativo di conoscersi con le mani e con gli occhi, ci fai conoscere l’uno attraverso gli occhi dell’altro. E ci sveli un’altra parte delle motivazioni che hanno portato Loki a questo momento: non solo il desiderio di strappare qualcosa ad un rivale, di fargli uno sfregio, ma anche la necessità di ottenere qualcosa che per lui sarebbe irraggiungibile. E poi l’amplesso continua e, dopo chissà quanto, arriva anche alla sua inevitabile fine. E da quello che scrivi si ha l’impressione che resterà un episodio isolato, una notte che i due si sono concessi e basta, che la mattina dopo si sveglieranno e uno dei due se ne sarà andato o che qualcuno li beccherà… ma no. Nella scena successiva passano sei mesi, durante i quali, ci fai intendere, quella che tutti avevamo creduto la follia di una sola per “togliersi il prurito” (l’ho letto da qualche parte, non mi ricordo neanche dove) è proseguita, trasformando quell’unica notte in una relazione in cui trovano spazio i sentimenti. Almeno, da parte di Sigyn, quello che prova Loki ci è dato capirlo solo in parte e non saremo mai sicure che sia la verità (o almeno, IO non lo sarò mai, perché di un soggetto così mi fido poco u.u) e comunque, quello che capiamo è che se ne è innamorato anche lui, o meglio, ne ha bisogno, perché è diventata parte di lui, ma proprio per questo deve assolutamente lasciarla, per continuare ad amarla come la prima volta e non rischiare di buttarla via e ignorarla col tempo. E io, sinceramente, credo che sia solo una bugia, questa, di uno che non vuole impegni e sta cercando tutte le scuse possibili per evitarli: Loki non vuole crescere, vuole continuare a divertirsi e a provare sentimenti intensi, cje teme non ci saranno più una volta che la relazione diventerà più seria. Forse perché lui non è in grado di provarli, ancora, forse perché non ama abbastanza Sigyn, anche se lo crede…non lo sapremo mai. Perché il tempo che era andato a ritroso per raccontarci l’evolversi della loro storia torna bruscamente al punto di partenza, riportandoci alla chiacchierata tra Thor e Loki, di cui ci eravamo quasi dimenticati. E Loki racconta a Thor la fine della storia, di come lui e Sigyn siano stati costretti a lasciarsi, delle minacce che ha ottenuto dal padre di lei e di come la scoperta di quella relazione abbia causato un grosso danno agli affari di famiglia e alla reputazione di Loki stesso. Sembra rassegnato all’ennesima disfatta e a sorbirsi i rimproveri di Thor e lasciarsi scortare in un nuovo esilio ma, proprio mentre sta iniziando a percorrere questo cammino, il suo cervello si attiva, aiutandolo a rendersi conto che ha ancora una possibilità, che non tutto è perduto e che può approfittare del nuovo esilio che gli è stato imposto, andarsene nuovamente e ricominciare, magari nella stessa città in cui è stata mandata lei, dove potrebbe riuscire a riottenere tutto ciò che ha perso. E la storia termina con lui che prende questa decisione e si accinge a metterla in atto. E so che c’è un seguito e sono proprio curiosa di vedere cosa riuscirà a combinare e se alla fine si ritroveranno o se, di nuovo, Loki resterà intrappolato nei suoi stessi raggiri.

Recensore Veterano
25/07/19, ore 11:30
Cap. 2:

Buongiorno, donna!! 
Parto subito col dirti che già ieri ho provveduto a inserire questa storia nelle Preferite, ma poi purtroppo ero un po' su di giri e ho quindi rimandato la recensione perché, giustamente, ti meriti un commento un po' ragionato. Seriamente, ho amato da impazzire questi due capitoli e per questo non vedo l'ora di tornare alla long che avevo già adocchiato -a proposito, GRAZIE per avermi indirizzato qui dopo la mia fantastica gaffe nell'iniziare l'altra senza leggere la minilong. Non solo perché così il contesto è anche più chiaro, ma perché avrei rischiato di perdermi questa piccola perla. 
I tuoi Loki e Sigyn sono sempre meravigliosi, così come lo sono le numerose chiavi di lettura in cui riesci a presentarceli ogni volta con qualche AU diversa: e non solo loro, anche personaggi secondari come Thor e Thanos riescono sempre a prendere qualche nuova sfumatura rispetto al canon a seconda del contesto in cui si muovono, ciononostante rimangono sempre perfettamente IC e coerenti con sé stessi. 
L'attrazione tra Loki e Sigyn si dipana per mesi fino a sfociare, finalmente, nella prima di tante notti di passione, forse davvero inizialmente per divertimento di Sigyn e per sfizio personale di Loki che si gongola di aver portato via la gemma più preziosa al suo nemico (fantastico il riferimento alle gemme di Thanos, comunque). Ma via via che il tempo passa, si uniscono sempre di più e il sentimento non tarda a sbocciare. Amo moltissimo come hai mantenuto l'amore che Sigyn prova nei confronti di Loki, ciononostante la vediamo già più diversa e indipendente rispetto alla profonda devozione che nutre nella mitologia nei confronti del marito. Non è un sentimento che l'annienta, nonostante sappia perfettamente di non essersi buttata tra le braccia di un santo, ma si sente comunque profondamente legata a lui e ho adorato tantissimo questa sua introspezione. 
Così come ho adorato Loki alla fine, una volta tornati in quel bar con Thor, che ammette con il fratello non si è trattato solo di una sveltina ed è invece determinato a volare a Parigi e chiudere ogni conto in sospeso con il Titan di turno. 
Una menzione particolare va a te non solo per esserti destreggiata perfettamente in questo contesto storico, che come sai amo particolarmente. Non solo vi sono tutti i riferimenti, come il Vietnam (questi reduci del Vietnam non mi lasceranno mai in pace, sempre in prima linea a distruggermi il cuore), la musica del tempo e le prime edizioni della Parigi-Dakar che aiutano a calarsi perfettamente nell'ambientazione della storia; ma a leggere le note ho visto un lavoro di una minuziosità impressionante, compresi i modelli dei vestiti di Sigyn (ho urlato quando ho letto il nome della mia amatissima Elvira, ho sempre amato il suo personaggio e i costumi di Scarface sono la mia debolezza). In ogni caso, tutto ciò dimostra quanto vali come autrice: tutto è perfettamente studiato e organizzato, nulla è lasciato al caso e io apprezzo tanto quanto vi è un lavoro del genere dietro le storie: sicuramente il risultato si sente tutto. 

Alla prossima, cara, come al solito leggerti è un piacere immenso <3 
Lion. 

Recensore Veterano
20/07/19, ore 00:18

Ciao, carissima! 
Innanzitutto, mi scuso per star saltando un po' da una tua storia all'altra, ma dal momento che mi hai detto che è necessario recuperare questa per leggere la long mi sono sentita in dovere di farlo assolutamente. 
Voglio rinnovarti i miei complimenti per come gestisci ogni contesto in cui ambienti queste splendide AU, oltre che a ribadire il mio amore per quel particolare periodo storico dei primi anni Ottanta -e ogni riferimento a veterani della guerra del Vietnam è sempre ben accetto, eheheh- in cui ti destreggi perfettamente inserendo effettivi ma mai ingombranti elementi tipici della storia americana di quegli anni. 
Da brava amante dei drammi famigliari, amo profondamente il background che hai dato per Loki e gli Asgardsson: anche qui lui non è il figlio naturale di Odino, ancora una volta un capofamiglia potente e opprimente; si sente secondo a Thor, rampollo della famiglia ma che in questo caso si vede costretto ad abbassare molto più il capo con il padre. Mentre ogni decisione di Loki è atta a sfidare Odino e la sua autorità, con quella sua tipica spavalderia e aggiungerei la sua strafottenza. Inoltre, mi è piaciuta da morire la descrizione che Thanossou dona a Sigyn, qui sua figliastra preda dei giochi di seduzioni di Loki e apparentemente ignara del fatto di essere ancora una pedina da rubare al patrigno per puro scherno. Dicevo, mi è piaciuta moltissimo perché insomma, non è che si allontani troppo dalla verità! Non ho idea però come abbia pensato che tutto ciò potesse scoraggiare la figlia, si nota già che anche Sigyn ha questo bisogno di trasgredire alle rirgide regole imposte dal patrigno-tiranno. E poi diciamocelo, il fascino dell'avventuriero bad boy ci conquisterebbe tutti. 
Comunque ho fangirlato un sacco quando ho letto che Loki ha notato Sigyn per la prima volta il 23 Gennaio che è il giorno del mio compleanno, ahahah. 
La cosa che forse ho più apprezzato tra tutti gli elementi che contornano l'inizio della storia d'amore di Loki e Sigyn è la musica punk: ne sono molto appassionata, ma ancora di più spiega come mai Sigyn stesse ascoltando Patti Smith all'inizio della long! Adoro! 
Ti chiedo scusa se questa recensione è poco esaustiva, avrei voluto passare prima ma sono stata portata via da casa e quindi mi sono ritrovata a recensire a mezzanotte con gli occhi che un po' mi si chiudono -ma non assolutamente per la noia. Anzi, come al solito questa è stata una bellissima lettura, perfetta per conciliarsi il sonno perché io sarò sempre una sottona per storie d'amore tormentate come quella tra questi due. In qualunque salsa ce li presenterai. 
Al prossimo capitolo, quindi, non vedo l'ora <3 
Un bacione, cara, e ottimo lavoro come sempre. 
Lion. 

Recensore Master
12/07/19, ore 13:18

Dopo millemila anni, torno a recensirti. E passo qui, visto che ho deciso di lasciarti due recensioni ed è più comodo leggere una storia in una sola volta, così non rischio di perdere il filo.
Quando ho cominciato a leggere la prima cosa che mi è venuta in mente è stata "in questa fanfiction si nota che è appassionata di storia" per via delle date e di come hai contestualizzato fatti inventati con fatti reali. Ma erano anche le 23, come sai stavo praticamente dormendo mentre leggevo, quindi ci sta che non fosse un pensiero molto sensato xd. Il secondo pensiero è stato "Toh, un'altra fanfiction in cui ci sono solo Loki e Thor, senza Sygin"....e invece, dopo poco, ecco che spunta anche lei xd. E dopo le premesse, veniamo alla trama. Qui non si parla di divinità, ma di famiglie potenti che fanno di tutto per aumentare la loro influenza e il loro potere, di un figlio che è la pecora nera della famiglia e di grossi interessi in gioco. E nonostante la nomea che si è fatto, sembra che Loki ci tenga davvero a rendere il padre fiero di sé, a non farsi trattare come un reietto che è stato cacciato e ad essere considerato alla pari di Thor. All'inizio sembra davvero impegnarsi per non fallire come ha fatto in guerra: studia il suo avversario, cerca i modi più giusti per metterlo alle strette e costringerlo a cedere...finché non arriva l'elemento di disturbo della storia, nella persona di Sygin che gli sconvolge tutti i piani. Lei lo colpisce e lui si concentra solo su di lei e su come rubarla al loro avversario, lasciando indietro tutto il resto. Le attenzioni di Loki verso di lei, invece, mettono in allarme l'avversario, permettendogli di recuperare almeno parte del terreno perduto, o almeno, così mi è sembrato leggendo. Ho interrotto la lettura alla fine del capitolo con Loki e Sigyn all'ennesima festa, che ballano. E sono proprio curiosa di sapere cosa mi riserverà il secondo capitolo.

Recensore Master
01/07/19, ore 20:05
Cap. 2:

Buonasera! :)
Questa storia forse è un pò vecchia, ma ho deciso di recensire questa perché ho visto il seguito che mi ispirava parecchio, quindi partiamo dall'inizio! Anzi, appena riesco spero mettermi a pare e commentare anche quello.
Interessante anche questa versione alternativa ... cambiano i luoghi e i contesti, ma le anime dei personaggi sono sempre le loro! Loki, figlio di una Germania nazista sconosciuta e bottino di guerra di un ricco yankee, che cerca sempre l'approvazione del padre che non riesce a ottenere è proprio lui! Com'è sua anche l'avidità nel cercare di fregare il miliardario di Dakar con affari truffaldini ... poi incontra Sigyn ed è bello che fregato!
Si cercano, si respingono, si corteggiano... e visto che era pure la figliastra dell'affarista aveva un motivo in più per volerla. Ovviamente le cose non vanno mai come devono, ma sono più che certa che Loki riuscirà a farsi valere e a riprendersi la sua donna!
Aspetto di riuscire a leggere il seguito e poi ne riparleremo! ;)
Alla prossima!
Barby

Recensore Junior
01/06/19, ore 20:55
Cap. 2:

E rieccomi qui per il finale di questa mini long!
Ah, il vortice della passione che travolge Loki e Sigyn alla fine finisce a travolgere anche il lettore, non c'è niente da dire, il modo in cui questi due sono attratti l'uno dall'altra senza riuscire a scamparla nonostante tutto riempie sempre il cuore di emozioni!
Il buon vecchio Thanos ha poco da sbuffare e lamentarsi, non c'è nulla che può fare per mettersi tra loro, anzi, al posto suo mi metterei l'anima in pace, ma dubito che un tipo del genere riesca a seppellire così quello che ritiene un vero e proprio affronto!
Come Loki col caos, Sigyn e la fedeltà trovano un richiamo anche in questa AU. Una giovane fedele a sé stessa e ai suoi ideali è diversa dalla Sigyn fedele a suo marito, alla sua patria o alla sua famiglia che hai presentato in altre storie, ma non per questo meno lei!
Ti ho già detto quanto ammiro la tua capacità di dare sempre un aspetto nuovo ai personaggi che usi, mantenendo intatta la loro essenza ma dispiegandoli ogni volta in mille sfaccettature diverse.
Di questo capitolo mi è piaciuto il modo in cui Thor dapprima pensa a Sigyn solo come una scappatella e poi, resosi conto che c'è qualcosa di più, non esita a punzecchiare Loki, incitandolo a rincorrere la sua bella. L'amore fraterno del dio del tuono non è qualcosa che Loki possa razionalizzare, ma è sempre lì a fargli da scudo ed è un dettaglio che adoro ritrovare!
Ho adorato i riferimenti che hai usato per gli abiti di Sigyn, a mio parere sono stati tutti azzeccatissimi e perfetti per l'ambientazione che hai creato!

Questa volta la storia si conclude con un finale più aperto, riuscirà Loki a ritrovare Sigyn, vincere la sua battaglia di orgoglio col caro Titan, sbeffeggiare ancora un po' suo padre ed evitare di beccarsi una pallottola in testa da qualche altra parte vicino Parigi?
Arrivati alla fine non si sà, e sebbene apprezzi moltissimo anche i finali un po' più aperti sono lieta di sapere che la storia continua più avanti, con la long!

Concludo ringraziandoti per questa bella avventura anni '80, è stato un piacere immaginare Loki in questo ambiente e scoprire "le tue origini" come autrice XD
Alla prossima!

Recensore Junior
30/05/19, ore 22:27

Ciao Shilyss!
Scavando tra le tue storie ho trovato questa e devo assolutamente iniziare la recensione facendoti i più vivi complimenti. Anche se non è passato molto tempo il tuo stile, che già qui era ottimo, è migliorato tantissimo nelle ultime storie! Si vede quanto impegno e quanta passione ci hai messo e continui a metterci!
Ma ora torniamo alla storia in questione!
Loki come reduce del Vietnam, abbandonato in uno dei peggiori bar di Caracas (che ovviamente non è Caracas) a tormentarsi cercando la soluzione a tutti i suoi problemi sul fondo di un bicchiere è quello di cui avevo bisogno!
Come sempre hai preso i personaggi e li hai adattati perfettamente al contesto, da Odino a Thor a Heimdall, perfino Thanos, che proprio non mi aspettavo, e invece eccolo qui!
Nell'istante stesso in cui Sigyn ha avvicinato Loki ho capito che non doveva essere l'amante di Thanos, ma qualcos'altro, magari una protetta, una nipote o (come poi ci hai rivelato) la figlia(stra). La dea della fedeltà resta sempre vicina al suo ruolo, sempre vittima del fascino di Loki, e come darle torto, ma anche piena di spirito, di iniziativa. Pensa con la sua testa e non sta ad aspettare di farsi prendere di mira, è lei stessa a fare il primo passo, motivo per cui non posso non amarla anche in questa veste di intraprendente ragazza degli anni '80.
La trama è interessante e piena di spunti che sono sicura saprai sviluppare al meglio, questa miniera d'oro, così simile al giacimento di petrolio che ha assicurato la fortuna della famiglia di Odino, e la sete di possesso di Loki si sposano tutti alla perfezione, così come il concetto di togliere al caro Titan tutto quello che ha. Fossero della sua taglia, probabile che Loki vorrebbe fregargli pure i vestiti, giusto per il gusto di farlo!
Vedremo come prosegue questa storia, intanto ancora complimenti e ci sentiamo al prossimo capitolo!
Fros

Recensore Master
18/05/19, ore 18:43
Cap. 2:

Ciao Shilyss, volevo andare avanti con la lettura ma non avrei creduto neppure io di farlo tanto presto. Ma davvero questa storia si meritava di essere letta tutta senza troppi indugi!

Non mi rimane che farti i complimenti per questa bellissima storia che si legge tutta d’un fiato, dalla prima all’ultima riga. Una storia, peraltro, che pur concludendosi qui, lascia un finale decisamente aperto e, dato che ne hai scritto il seguito, non vedo l’ora di scoprire che cosa ne sarà di Loki e di Sigyn a Parigi.

Ho trovato entrambi veramente ottimi personaggi. Il loro scambio di battute, all’inizio del capitolo, quello che in pratica dà il vero inizio alla loro relazione clandestina e pericolosa, è decisamente perfetto, con quelle parole che si rincorrono tra i pezzi della canzone e le occhiate sfuggevoli e rubate, quando non apertamente provocate, come succede quando lei si china per mostrargli la scollatura.

E, finalmente, dopo un tiramolla durato mesi, la passione vince su tutto e questa storia può finalmente avere inizio, con tutto ciò che ne conseguirà, nel bene e nel male. Nel male, perché tutto ciò che Loki aveva pianificato colerà repentinamente a picco, e bel bene perché, forse, dietro il paravento dell’orgoglio dell’avventuriero comincia ad intravedersi una capacità di provare dei sentimenti, come chiunque altro. Altrimenti, perché scegliere di andare proprio a Parigi? Perché non altrove?

Una storia meravigliosa, dallo stile impeccabile e scorrevole, estremamente visivo, al punto che più che leggerla la si vede, come se fosse proiettata su uno schermo. Nel giro di poche righe sei riuscita ad essere malinconica, sensuale ed avvincente, e per questo meriti davvero tutti i compimenti che possa farti.
L’ho letta veramente volentieri e, adesso, non vedo l’ora di concentrarmi sul suo seguito, che immagino sarà altrettanto coinvolgente e straordinario.

Per intanto ancora complimenti per questa storia!
A presto!

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