Recensioni per
Sweet Dreams
di Aliseia

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
07/11/18, ore 21:52
Cap. 1:

I violini e le viole coprirono il suo grido
 Nell’eleganza della stagione fiorita, nella violenza dell’Estate, 
baciò quelle labbra a cui aveva proibito di parlare 
Ah, il suono della sua voce… E dire che gli aveva chiesto di stare zitto. 
 


Ho amato quando Elijah arriva con il giradischi. Poesia. Le viole non possono suonare, ma è stato bello immaginarlo 💜 la penultima frase è dolce poi, l'ultima è tenerissima e romantica!

Tu ogni volta che scrivi la parola caffè, mi fai venir voglia di correre a fare colazione anche se sono quasi le dieci di sera ahah


E Elijah che si è sentito incapace di amare, ma non potrebbe mai non riuscire ad amare Tristan, mi aspettavo che l'altro glielo dicesse, ma l'ha abbracciato, come a dimostrargli che lui sa che non è vero. E Tristan che si vergogna e nasconde il suo viso.

Tenerelli 💜💜💜💜
(Recensione modificata il 10/11/2018 - 04:25 pm)

Recensore Master
30/07/18, ore 17:38
Cap. 1:

Tu dici che non avresti mai pensato di scrivere una storia di solo sesso... ma io non avrei mai pensato di leggerla! Soltanto che con Elijah e Tristan nulla è scontato e tutto è possibile, persino questo che con loro appare del tutto naturale e pieno di grazia e eleganza, come una danza sensuale.
Innanzitutto adoro la canzone "Sweet dreams" e mi sembra veramente perfetta per questa storia e questa atmosfera, davvero non c'è bisogno di parole per loro, Elijah è stato via per due settimane ma non chiede scusa, Tristan sarà stato sicuramente imbronciato e indignato, ma non fa rimostranze, sono i loro corpi a parlare per loro. E... sai una cosa? Mamma mia, a dirla così sembra una perversione, ma visto che lo hai scritto anche tu... quando hai parlato di "quella curva invitante e sempre vergine" mi è venuto in mente che anch'io tante volte ho pensato proprio a questo, che, come vampiri, i loro corpi rigenerano naturalmente tutte le ferite e quindi Tristan, per quanto Elijah lo possieda e lo prenda, ritorna vergine ogni volta, pronto a donarsi a lui come se fosse la prima.
E insomma sto diventando proprio una svergognata in vecchiaia! XD
Bellissimo e eccitante ogni istante di questa storia piena di sensualità, in cui si fondono, si esplorano, si perdono... ma sempre mantenendo la loro personalità. Elijah più spudorato, lega Tristan e lo costringe a rimanere immobile, aspettando che lui sfoghi ogni sua voglia, nei modi più estremi e perversi, spregiudicato e prepotente. Tristan che, comunque, non perde il gusto per la sfida (pur sapendo bene che perderà, ogni volta Elijah riesce a sovrastarlo e a disfarlo totalmente nell'estasi del piacere, fin quais a farlo svenire...), eppure non sta zitto, protesta più e più volte (quanto mi piace quando fa il capriccioso!), finché proprio non ha più fiato e energia per farlo, posseduto in tutte le posizioni e sfinito per i ripetuti orgasmi.
Ed è incredibilmente poetico e commovente il mattino successivo, con Elijah che quasi si vergogna della parte animalesca che ha lasciato sfogare durante la notte... e Tristan che lo conforta. Sì, perché solo con Tristan lui può spingersi oltre, sfogare la parte più selvaggia e animalesca, quella del vampiro e del barbaro, ma senza perdere la sua vera identità, il vero Elijah. La parte animalesca di Elijah esiste e va riconosciuta e accettata (e Tristan lo sa benissimo), ma non è la totalità di Elijah, come invece avrebbe voluto Antoinette con i suoi vampiri puristi. Elijah può essere barbaro, animalesco, selvaggio ma anche tenero, premuroso, pieno d'amore quando si dedica al piacere di Tristan... ma può essere integro e completo solamente con Tristan. Ed è questo che Tristan dice: «Non è … troppo. È così che deve essere. Due animali con l’anima, che si riconoscono e si accettano.». E' il manifesto del loro amore, ciò che loro possono avere solo insieme e con nessun altro.
E alla fine questa storia che doveva essere solo sesso... ha tirato fuori la parte più profonda e importante di questa OTP, ciò che la rende unica e speciale, la totale accettazione e completezza dell'uno solo insieme all'altro. We made each other non è mai stato così vero.
Una storia bellissima, emozionante, piena di passione ma anche di sentimento, di verità e di amore sincero.
Come ho detto, un manifesto per questa OTP unica e ineguagliabile.
Grazie!

Recensore Junior
23/07/18, ore 09:06
Cap. 1:

Il capoccione e io non finiamo mai di stupirci di fronte allo spettacolo incredibile e unico di quelle iridi azzurre, di quel corpo esile e flessuoso come un ghepardo, e altrettanto fiero e foroce, ma anche docile e coccolosi come un gattino. È la natura dei felini, di tutti, dai più piccoli ai più grandi.
E poi c’è lui: il dio greco. Fiero e comandino. Io lo adoro quando fa il comandino, mi fa venire i brividi. Quella scena è pura poesia, non so come altro dirlo. Non è l’erotismo, che pure c’è ed è potente, ma è un erotismo elegante, sottile, spettacolare. Lì vedo e me ne innamoro ancora e ancora perché loro fanno l’amore con gli occhi e con l’anima oltre che con i corpi. Non è una questione fisica, non solo, è spirituale quasi. Fanno l’amore guardandosi e perdendosi l’uno negli occhi dell’altro, toccandosi appena. Sono le anime, legate da mille anni.
E io non ti posso ringraziare abbastanza per questo mondo dove siamo felici. Dove tutta questa felicità ci sembra anche troppa, ci sembra di non meritarla, ma come giustamente dice Tristan “è così che deve essere”
La scena finale, poi, è di una tenerezza infinita, è perfetta, big in suit che contempla l’azzurro, che dice un buongiorno sospiroso... big sei orgasmico... e l’altro risponde con la sua voce angelica ... milord pure te però...
e quando si strofina alla sua guancia e al naso col suo.. eccolo il mio gattino coccoloso, troppo.
Loro devono essere così, meritano questa felicità. E anche di più :)
We ❤️ U Madame