PRIMA CLASSIFICATA e vincitrice dei premi Balloons e Nice Day
"E muoio felice ogni giorno della tua vita" di Kim WinterNight
Grammatica e stile: 10/10
Ciao Kim, benvenuta nel mio contest! ^^
Allora, partiamo con un punteggio pieno! Devo ammettere che ero indecisa se darti un 10 o sottrarti mezzo punto perché ho trovato tre cosucce nel testo che mi hanno fatto pensare... però non sono dei veri e propri errori, sono più che altro dei dettagli che potrebbero essere modificati ma anche rimanere così, e comunque non hanno compromesso la lettura.
Non ho trovato nessun errore di battitura e per questo ti faccio i miei complimenti ^^
Grammatica e stile sono perfetti come sempre: adoro il tuo modo di scrivere, che sembra sempre così pensato ma allo stesso tempo spontaneo, scorrevole, impeccabile! Da questo punto di vista nulla da ridire, se non: davvero tanti complimenti!!!
Trama e personaggi: 9,5/10
La trama è semplice e il tempo si dilata nella narrazione, quindi hai raccontato un lasso di tempo relativamente breve ma denso di avvenimenti ed emozioni.
Alla fine della lettura non mi sono rimaste domande - se non la voglia di leggere ancora e ancora XD - e questo è un bene, significa che hai spiegato tutto alla perfezione e non ci sono buchi di trama.
Insomma, tutto era coerente, ben amalgamato, né troppo semplice né troppo complesso. Mi viene in mente una parola: equilibrio!
Per quanto riguarda i personaggi, li ho trovati abbastanza ben caratterizzati. Sono riuscita a capire molto bene soprattutto Joe, il tuo protagonista: mi sono resa conto che ti sei impegnata molto per spiegare il suo carattere, la sua percezione del mondo, le sue reazioni in varie circostanze. Ha tanti tratti particolari che lo rendono Joe, lo rendono unico e vivo!
Martin invece mi ha lasciato un po'... così, è come se fosse un po' assente nel raggio di Joe. Hai parlato molto delle sensazioni che il protagonista prova e forse in questo modo hai forse messo un po' da parte il suo compagno. Non sono riuscita a inquadrarlo troppo bene, a sentirlo del tutto presente.
Però ti ho messo un punteggio molto alto perché anche Martin ha un suo modo di fare, dei segni particolari, e si riesce a intuire la sua personalità. E' un po' più riservato rispetto a Joe, forse un po' più chiuso, e parla difficilmente di ciò che prova... ma si preoccupa un sacco per il suo ragazzo, ha per lui un grande istinto protettivo, è una presenza rassicurante e cerca in tutti i modi di far stare bene Joe.
Complimenti, hai fatto un buon lavoro e, detto tra noi, penso tu abbia fatto dei passi avanti rispetto agli altri due miei contest ^^
Originalità: 9/10
La storia ha degli elementi originali, molto originali, a partire dalla poesia. Chi si aspetterebbe mai di ricevere una poesia per il proprio compleanno? Chi si aspetterebbe di finire su un palco, al centro dell'attenzione, in un campeggio? Chi si aspetterebbe di ricevere un foglio scritto in braille da parte di una persona che in braille non ci sa nemmeno scrivere? Quindi diciamo che la tua idea mi ha sorpreso, è stata in sé piuttosto originale.
Non ti ho messo il punteggio pieno perché comunque non è una storia del tutto inaspettata. Certo, è bella così e non ne cambierei nemmeno una virgola, però racconta qualcosa di abbastanza comune: due fidanzati, il dolce gesto di uno per l'altro, il momento di passione.
Però ti devo fare i complimenti anche da questo punto di vista: mi hai donato una storia che non si legge tutti i giorni e trovo che tu abbia fatto dei progressi anche da questo punto di vista!
Gradimento personale: 5/5
Su questo punteggio non ho riflettuto nemmeno un secondo: la tua storia mi è piaciuta un sacco!!! *-*
Ho AMATO la poesia, e in particolare questi due versi:
"Non ti vedo come Narciso,
non puoi specchiare il tuo splendore,
puoi soltanto splendere per me"
Non so perché, ma mi ha colpito un sacco il gioco di parole tra 'splendore' e 'splendere' e il significato che assumono in questo caso!
Dai, ammettilo: l'hai fatto apposta perché sai che adoro le poesie :P
Mi piacciono i personaggi che hai creato, già ne andavo matta quando ho letto la prima stotia, quindi ritrovarli qui al mio contest mi ha fatto immensamente piacere!
Mi è piaciuto l'idea di questo regalo fatto a mano, che da una parte potrebbe sembrare modesto, ma che in realtà cela una ricchezza e una profondità incredibili. Joe e Martin, grazie a questo piccolo palchetto dell'animazione, hanno potuto manifestare al mondo il loro amore; una cosa che prima non avevano mai fatto, cioè, hanno sempre vissuto la loro relazione "di nascosto".
E mi piace il modo in cui hai raccontato tutto, la dolcezza che intercorre tra questi due ragazzi, il modo in cui Martin aiuta Joe e lo tratta come se i suoi occhi potessero vedere.
Storia fantastica, equilibrata... e le citazioni sono un amore, grazie Milla *-*
TOTALE: 33,5/35
Premi speciali:
Ho deciso di assegnarti il premio riguardante il miglior stile perché - inutile negarlo - il tuo modo di narrare mi piace tantissimo e mi coinvolge ogni volta! Hai una padronanza incredibile delle parole e delle frasi, formuli ogni concetto in maniera vincente, fluida, trascinante!
Ho deciso di assegnarti anche il premio per la storia più positiva e allegra. Non che non ci siano state ombre o momenti tristi e riflessivi, ma trovo che il finale sia un connubio di positività, fiducia, speranza, passione. Martin e Joe hanno vissuto una giornata magnifica e, nonostante tutto, sono ancora più innamorati di prima. Come si può essere più contenti di così? :3
Errori e sviste:
"non avevo memoria del momento in cui glielo avevo rivelato.
Probabilmente era successo in uno di quei momenti in cui ci stavamo conoscendo, uno di quelli in cui si chiedono e rivelano informazioni pressoché inutili, giusto per fare conversazione."
La ripetizione di 'rivelato', magari sostituiscilo la seconda volta con 'si scambiano'.
"Lo costrinsi a fermarsi e lasciai la sua mano; per poi aggrapparmi al suo braccio."
Forse qui volevi mettere una virgola al posto del punto e virgola, o almeno io penso ci stia meglio ^^
"Avrei tanto desiderato poterlo guardare per un attimo negli occhi"
Qui c'è qualcosa che stona, che non mi torna. 'Avrei tanto desiderato' è come se Joe desiderasse di desiderare ma non ci riuscisse, non so, è una cosa strana e contorta XD poi magari si usa dire così e sono scema io, ma secondo me sarebbe più chiaro dire 'desideravo' o 'avrei tanto voluto' ;) |