Recensioni per
Si narra che un dì.
di AdhoMu
Carissima A., volevo passare solo a lasciarti un saluto, ma aprendo il tuo profilo m'è sorto il tarlo che potesse esserci ancora una tua storia che non avevo letto... e meno male, direi, perché le tue parole mi mancavano tanto. |
Ciao, |
Del resto si sa, se vuoi sbocciare ai sabba boschivi devi andare. |
Ma si, un po’ di riscatto per questa casa che, bisogna dirlo, certe volte pare che la Rowling punisca con gusto. Ne abbiamo parlato un sacco di volte del fatto che, per fortuna, ci sta Tonks a salvare la situazione: l’unico altro tasso degno di nota è stato fatto fuori troppo presto (ciao Cedric, che la terra ti sia lieve) e per il resto boh, non sappiamo praticamente nulla della casa di Tosca, se non che ad Hogwarts possono abbuffarsi facilmente, vista la Sala Comune vicino alle cucine e che il loro fantasma è un frate grasso (ma porca miseria, dico io). Quindi ci voleva proprio qualche informazione su la “Divina Tosca”, dal décolleté da giramento di testa, dalla furbizia malandrina e dalla sete implacabile. Ha tutta la mia approvazione, la strega: fra cavalieri dalle larghe braghe, maghi basiti, viscidi e quasi senza testa, è meglio infilarsi sotto un bel mantello e darci dentro con l’uomo di poche parole ma dal grande ardore. E che Salazar e Godric si azzuffino pure tra di loro: ci vuole ben altro per conquistare la testa della Tosca! |
Non c'è limite alla sorpresa! Con questa storia dimostri di essere anche tanto versatile, non solo nelle tematiche ma proprio nello stile. La tua versione di Tosca e dei tassorosso in generale mi piace, così pacifici e... Scialli :) è uno stile di vita che dovremmo adottare tutti (in particolare la sottoscritta). Colgo l'occasione per dirti che ho letto anche l'assistente di pozioni, quindi non c'è più niente da fare: mi sono innamorata di te, divina Adho! |
Ciao Adho! |