Sì, però...
Io parto bella convinta. Apro il capitolo, apro gli appunti e mi appresto a leggere quando mi arriva la citazione di Sex and the City come una secchiata d'acqua.
Fa male, zia :C
Praticamente mi stai spoilerando che la cosa finisce malissimo! E ora mi aspetterò la tragedia!
-Non che sia un male, sia chiaro. Anzi, il fatto che non abbia un lieto fine significa solo che il finale non sarà per niente scontato ed è una cosa dannatamente positiva. Però sa comunque di secchiata d'acqua in piena faccia C:
Prima parte.
Per essere passata solo una settimana e per una persona diffidente come Castiel, direi che la situazione è precipitata non poco. Povera Violet, mi spiace che si sia rintanata in un angolino cercando di dimenticare tutta la faccenda. D'altro canto è più che comprensibile, visto che è stata sbattuta al muro e percossa come un tappeto pieno di polvere.
E il non voler procedere oltre è una scelta del tutto normale, ma purtroppo per lei la fanfiction non se l'è scritta da sola, quindi mi sa tanto che le ritoccherà tirar fuori la parrucca.
Domandina:
so che Armin non è esattamente un tipo sveglio, ma è mai possibile che, tra tutte le voci che sono girate nel Dolce Amoris, lui non abbia sentito quella che sarebbe stato Alexy a portare Mandy alla festa? Perché nonostante si fingessero persone sempre diverse, Rosalya l'ha riconosciuto e ha anche visto Violet travestita. E come se non bastasse -per non fare figuracce sono andata a cercarmi il pezzo nel terzo capitolo- Armin ha visto Violet indossare la parrucca biondo platino. Quindi Armin è veramente così tonto come mi aspetterei, incapace di fare due più due?
--OK, COME NON DETTO. Ci è arrivato da solo. Ma mi sembra comunque assurdo che non ci sia arrivato molto prima. Deve avere qualche deficit dell'attenzione per non aver collegato subito la ragazza misteriosa ad una Violet travestita. Eppure, DAI, è così ovvio.
Armin, ti prenderei a schiaffoni!
Wow.
Il tramonto sul mare potrebbe essere una splendida fine per questa storia.
Ottimo lessico. Bella presentazione.
No, scherzo :D Cioè, è tutto vero, però giuro giurissimo che -finora- è la scena più bella descritta in questa storia. Supera addirittura Alexy che vaga in mutande per la sua camera, e ho detto tutto.
Mi sono immaginata tutti i colori del tramonto che pian piano si spengono "a causa" del cambio di atmosfera della scena. Mi è piaciuto tanto che le cose fossero collegate.
Non l'avrei mai pensato che avresti inserito i sentimenti di Violet per Alexy. Cioè, le occhiate che cadono in punti strategici e il forse imbarazzo mascherato da timidezza quando sono insieme erano palesi, ma non immaginavo che ne avresti parlato. Ha dato un tocco di mestizia in più a questa storia; qualcosa che serviva sicuramente. Una Violet che pensa di essere spezzata, rifiutata da tutto coloro con cui è entrata in contatto. Eppure Alexy è ancora lì che l'abbraccia e la sostiene. Ma soprattutto le fa aprire gli occhi.
Perché, giustamente, Ambra non può passarla liscia. Al diavolo Mandy, che è solo una patetica scusa della bionda per avvicinarsi ad un ragazzo che non la vuole -e, lasciamelo dire, ma ricorrere a simili trucchetti è davvero patetico-; Ambra si merita le botte per aver calpestato una ragazza tenera come Violet per una "sciocchezza" come l'aver voluto tacere delle informazioni.
Quindi, insomma... Mi sfrego le mani in attesa del momento propizio. E spero che anche Lys ci dia dentro parecchio. Non so perché, ma voglio vederlo darci dentro con il foulard svolazzante!
Ora dovrei tornare su, nella recensione e modificare quell' "Armin, ti prenderei a schiaffoni". Perché non mi sarei aspettata che sarebbe stato proprio lui a rivelare a tutti la vera identità di Mandy. Quindi vorrei cambiare in un "Armin, ti prenderei violentemente a schiaffoni".
Sarebbe stato carino vedere Violet alzarsi in piedi, metaforicamente parlando, per riprendersi la sua identità. C'è qualcosa in questa scena che mi lascia l'amaro in bocca -e mi sono fermata a Castiel che porta Violet lontano dai compagni per parlarle. Su quanto prenderei a sberloni lui ne parlo dopo, don't preocupe, signo'.
Comunque, dicevo. Forse ho capito male io, ma è Violet che da del verme ad Ambra? Perché, dopo tutto ciò che ha subito, mi è sembrata una frase un po' forte e cattiva per essere uscita dalla bocca di una persona che ha subito certe vessazioni. E ammetto anche che si è risolta un po' velocemente e in modo sbrigativo. Mi è comunque piaciuta la reazione violenta di Ambra, disperata fino all'ultimo secondo, che cerca a tutti i costi di strappare Castiel alla sua "rivale", e la reazione di lui nel frapporsi tra le due ragazze. Almeno un gesto galante da 'sto scemo s'è visto.
Ma ora arriva la parte dolente. Non critiche alla storia, per carità, ma al personaggio.
Perché che Castiel non sia esattamente il mio preferito si era capito, ma non mi sarei aspettato una reazione così sciocca da parte sua. Chiedere a Violet di essere Mandy. Insomma, tanto valeva che accettasse la bugia di Ambra, a questo punto, no? Un altro stupido capace solo di vedere maschere senza saper riconoscere un volto vero quando ne vede uno. Non so se ridere o piangere, perché è così dannatamente adolescente che ti vien voglia di prenderlo per le spalle e rinchiuderlo in un collegio -Mamma degli anni 80/90 mode: ON
Ma si può? E' possibile?
Mi viene da chiedermi a che cosa abbia pensato per tutto il tempo, mentre stava con Mandy. Solo ai suoi capelli platinati e alla maschera che portava sul volto, no? Perché come puoi perdere la testa per una persona di cui non conosci il volto? Cosa sarebbe cambiato se Violet avesse tolto la parrucca? Niente. Il viso è sempre il suo, il corpo è sempre il suo, il tempo passato con lei è sempre quello di Violet. E' una cosa davvero senza senso, ma trovo che calzi perfettamente ad un Castiel che finalmente non è un bello e dannato che si strugge per amore, ma è un vero idiota che non si smentisce dall'inizio alla fine della storia. Finalmente un Castiel che puzza di adolescentello brufoloso che sa dire solo la cosa sbagliata e che, se non sono un paio di tette, sbava dietro ad un sedere o a delle belle gambe. Insomma, un superficialone.
Quindi sì, il finale è bellissimo e io l'ho adorato. Non si può non apprezzarlo, suvvia!
Dopo tutto, Violet dimostra di essere cresciuta, rifiutando un appuntamento. Si è presa una bella batosta in faccia e non si è praticamente nemmeno scomposta. Tanto di parrucca, cara Violet!
E' stato bello poter leggere, seppur in tempi biblici, le sue avventure e disavventure.
Giuro che non è un riempitivo, quindi non prenderti a male se torno a congratularmi con te per l'uso magistrale della seconda persona -tu e Claire mi avete fatto venir voglia di sperimentarla ancora e ancora!- e della fluidità con cui è scor- scorsa (?), scorreggiuta (?), sc- ... Della velocità con cui la storia procedeva. Nonostante io ci abbia messo davvero un casino di tempo, i capitoli filavano lisci come l'olio e ho dovuto forzare la lettura per poter commentare adeguatamente ogni capitolo, altrimenti mi sarei mangiata questa storia come il tiramisù abbandonato in frigo: due petosecondi ed è tutto finito c: (Ops)
Quindi ti dirò quello che dico sempre alla fine di una bella storia: Grazie.
Grazie di averla pensata. Grazie di averla scritta e revisionata per tanti anni prima di pubblicarla in questa forma impeccabile.
E' stato un piacere seguire le vicende della tua Violet, accompagnata da un superbo e dolcissimo Alexy. Peccato per Lysandre, che avrei sperato di vedere in una veste più cavalleresca o, perché no, più rozza. Sarebbe stata sicuramente una storia più comica, ma col senno di poi, è perfetta così. Non far caso ai miei scleri, devo sempre dire qualcosa di fastidioso per distinguermi.
Detto questo, mi sa che per adesso mi tocca salutarti, almeno sul fronte recensioni.
Sicuramente tornerò a leggere questa storia, tra qualche mese o qualche anno. E chissà, magari modificherò la recensione per lasciar scritto qualcos'altro che mi è sfuggito a questa prima lettura.
Insomma.
Grazie di tutto e, chissà...
Alla prossima storia?
Gozaru |