Ciao, eccomi qui per la recensione del Giardino: innanzitutto vorrei scusarmi per il ritardo allucinante, sto tentando di recuperare con calma tutte le storie che mi mancano sul programma. Ho avuto parecchie cose da fare, e saltato un paio di settimane di scambi: mi spiace, ma almeno sono riuscita a passare dai! XD
Aspettando di continuare con la long su HP, ho deciso di leggere questa tua OS sul fandom Avengers, un insieme di personaggi che davvero adoro e mi emozionano. Se poi mi presenti una coppia slash, non posso fare a meno di avere ancora più voglia di leggerla, ed arrivare subito alla fine. :D Sto partendo dal contesto di Civil War dunque, con Steve e Tony che si fanno una promessa pesante, dolorosa e sofferta: una consapevolezza che ora più che mai colpisce i protagonisti, come quella della morte. Si deve andare avanti, e proteggere chi rimane, nonostante tutto. Il tremore di Tony, la sua esitazione davanti a parole tanto dure è palpabile, mentre la consapevolezza di Steve è quasi rincuorante, nonostante il discorso spinoso: il tutto ben dimostrato con frasi ad effetto che rendono molto bene le sensazioni.
Il processo a Steve, la folla crudele che gli sputa in faccia parole velenose e cariche d'odio, la consapevolezza di essere lì per propria scelta: tutto ha un epilogo tristissimo e duro da mandare giù, una cosa che non mi sarei mai aspettata. Si sono accaniti su di lui, lo hanno colpito, hanno desiderato vederlo morire ed è proprio ciò che sta accadendo. Gli spari, la gente che scappa e Natasha presente, l'unica ad assistere, l'ultima a vederlo, colei che lo accompagna nella morte in maniera inesorabile. Piange, tenta di salvarlo non riuscendosi. Consapevole di ciò che avrebbe lasciato, lo stringe prima di riuscire a spostare il corpo ormai senza vita.
Chi gridava "traditore" è tornato, pentendosi; chi odiava, stava piangendo. Troppo tardi ormai per salvarlo, troppo tardi per pentirsi: ormai se n'è andato, lasciando due persone che amava ed una promessa con il cuore tra le mani. Un finale dolorosissimo, da brividi, emotivo e forte.
Il racconto è evocativo, emozionale, che mostra una tematica dura ma che apprezzo molto nelle ff: lascia l'amore con la consapevolezza di dare un compito importante. Negli ultimi attimi pensa a chi ama, spegnendosi poi senza averli vicino.
Un pensiero finale, alla cattiveria della gente che ha permesso tutto ciò.
Devo ammettere che mi ha colpita davvero questa storia, e mi è piaciuta l'amarezza con cui hai intriso il tutto. Non ho trovato particolari refusi, e la lettura mi ha catturata fin da subito.
Alla prossima, e buon lavoro! :3 |